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Era mattina presto,e vidi Dylan di fianco a me e decisi di svegliarlo almeno stavolta:
-Dyl,Dyl dobbiamo andare a lavoro
Gli dissi scuotendolo un po'
- Potevi svegliarmi in un modo più carino però eh
Non feci in tempo a contrabattere che mi bacia,e io non ci metto virgola per ricambiare.
Appena ci stacchiamo si crea un silenzio confortante nella stanza, e io decido di romperlo:
- vado a vestirmi dissi
- va bene piccola
Mi alzai e me ne andai in bagno, ma dentro la mia testa c'erano tanti dubbi su Dylan: stiamo insieme?,che passato ha?.... domande del genere frullavano nella mia testa. Appena uscii dal bagno,ero convinta che Dyl se ne era andato in spiaggia invece mi stava aspettando:
- andiamo in spiaggia insieme?
- emh si va bene.
Ci guardammo per un instante e ci incamminammo ma io continuavo a chiedermi: che cosa siamo?
Arrivati in spiaggia Dylan va alla sua postazione e io decido di andare al bar a trovare Lara:
- Ehy
Lei mi abbracció e mi disse:
- Ehy come va con Dylan?
Chiese ammiccando
- Bhe....emh...tutto bene credo si....
Lei fece una faccia strana
- mio Dio avete fatto sesso uhhh
Io rimasi un attimo stupita,come aveva fatto a capirlo?
-Bhe si,ma non capisco appena avevamo finito mi dice che si era innamorato di me,stamattina si comporta benissimo ma non mi ha chiesto ancora nulla....
- La vera domanda è a te piace?
- Bhe si
- Allora fatti coraggio e chiediglielo tu
Lara aveva ragione,sennò sarei rimasta in questo oblio a vita,
- Lo farò grazie mille
La abbracciai
- ora vado che sennò mi cacciano da lavoro AHAH
- Va bene a dopo ahaha.
                                        ****
Dylan per tutta la giornata,fu impegnato:prima parlava con i suoi amici,poi medicava i bambini punti dalle meduse.
Per me la giornata invece fu monotona,a quanto pare solo io sono riuscita ad affogare con una rete da pesca.
Mancava un ora alla chiusura della spiaggia,così decisi di farmi un piccolo bagno,giusto una nuotata,appena mi immersi:le gambe cominciarono a tremarmi,mi sentivo la gola chiusa e uscii immediatamente dall'acqua e sotto lo sguardo bollente di Dylan corsi via.
Entrai in casa,sbattendo violentemente la porta,mi girava la testa,le immagini di quando sono affogata riaffioravano nella mia testa,il mio respiro era affannato,avevo la gola chiusa e respiravo a mala pena,avevo un attacco di panico in corso e non riuscivo a bloccarlo.
Sentii la porta aprirsi,non vidi chi era,non mi importava,avevo la schiena contro il muro ma l'attacco di panico stava peggiorando sempre di più,poi vidi Dylan vicino a me:
- Piccola,fai dei respiri calmi e grandi...
- N..non...non ci riesco...
Dissi balbettando era come se avevo perso l'uso delle parole,sentivo che stavo per svenire quando sentii delle labbra premere sulle mie.
Quando si staccarono,era passato tutto, ma come aveva fatto:
- Come hai fatto?
- Dovevi trattenere il respiro e quando ti ho baciato l'hai trattenuto.
Rimanemmo a fissarci, quando lui ruppe il silenzio:
- Forse dovresti riposarti un po'
Disse con il volto preoccupato;
- No tranquillo,sto meglio...
-Dyl? Come sapevi come si blocca un attacco di panico?
- Lascia star...
Non gli feci finire la frase e gli dissi:
- Dylan io mi sono fidata di te,in tutti i sensi,ma io di te non so nulla,nemmeno il motivo perché di notte ti svegli urlando!
- Ti risponderò solo ad una domanda se propio vuoi
- Va bene
- Quando mia madre morì,per mano di mio padre avevo continui attacchi di panico,quindi so cosa si prova.
I suoi occhi diventarono lucidi,vedere Dylan O'Brien piangere era come veder piangere il diavolo.
- Dylan mi dispiace molto.
E lo abbracciai,cosa che lui subito ricambiò,ma dovevo togliermi un altro dubbio:
- Dyl devo chiederti anche un altra cosa.
Sbuffo ma poi mi disse:
- Dimmi
- Io per te cosa sono, noi due cosa siamo?
Ci fu un silenzio molto scomodo ma poi disse:
- Io non lo so
- L'altra sera hai detto che eri innamorato
-si
- Allora potremmo provare a....
Lui sbarro gli occhi,ma poi mi prese in braccio e mi baciò,portandomi in camera,ci togliemmo i vestiti,senza mai staccarci, sfiorò la mia pelle nuda cosa che mi fece venire i brividi su tutto il corpo,poi gli tolsi i boxer e lui fece lo stesso con le mie mutandine che poi lancio dall'altra parte della stanza......
Dopo non so quanto tempo venimmo insieme,lui mi abbracció e mi disse:
- Sono sicuramente innamorato di te
- Ti ripeto, così non vale
Dissi con un sorrisetto e lui roteò gli occhi..
- Ti posso chiedere una cosa?
Mi disse
- Certo dimmi
- Per quale motivo ti è venuto questo attacco di panico?
Esitai un attimo ma lui disse:
- Piccola lo sai puoi dirmi tutto
- L'acqua...
Lui rimase sorpreso,ci credo penso che sono l'unico bagnino al mondo ad avere paura dell'acqua
- Tranquilla ti aiuterò a toglierti questa paura.
- E come?
- Domani mattina vedrai piccola.
Io molto incuriosita annuii,poi ancora abbracciati ci addormentammo.
Anche io ero innamorata di lui,ma volevo aspettare il momento giusto per dirglielo.







SPAZIO AUTRICE
HY guyss
Vi sta piacendo la storia???
Baciiii💕

Life guard;amore sul campo //Dylan O'Brien//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora