•Demon Slayer•

Capitolo Undici

Alex's Part

Alex: Buongiorno!
Yukino: Buongiorno a te!
Alex: Che bel sorriso stamattina!
Yukino: Sarà perché mi è piaciuto davvero dormire tra le tue braccia...
Alex: Mi fa piacere!

Dopo aver fatto colazione, io e Yukino andammo nella sala dove il signor Hiro forgiava le armi.

Hiro: Buongiorno ragazzi!
Alex: Buongiorno!
Yukino: Buongiorno a lei!
Hiro: Alex, le tue spade sono pronte ma...
Alex: Ma?
Hiro: Sono troppo pesanti, non sono riuscito a spostarle dal punto in cui le ho forgiate.

Andai verso le due spade e riuscii a sollevarle senza problemi.
Il signor Hiro era un po' confuso, ma alla fine sorrise.

Hiro: Evidentemente, sono spade che appartengono solo a te.
Allora, come le senti?
Alex: Questa a sinistra, è calda come il fuoco...
L'altra invece è gelida, come fosse di ghiaccio.
Yukino: Davvero?
Alex: Si... Comunque, adesso devo solo esercitarmi.

Il signor Hiro, ci parlò del monte Kram, un luogo in cui poche persone osano avventurarsi.
Anche i cacciatori più in gamba sono spaventati da quel posto.
Potrebbe esserci qualche strana creatura...
Ringraziammo Hiro per l'ospitalità e poi io e Yukino partimmo proprio per andare sul monte Kram.
Avrei testato lì le mie spade, come allenamento...
Camminammo per ore nella foresta di quel monte, fino a raggiungere un bellissimo fiume...

Yukino: Che posto splendido!
Alex: Hai ragione...
Yukino: Fin ora non abbiamo incontrato nessuna creatura strana.
Possibile che le persone abbiano inventato questa storia per nascondere questo fiume?
Alex: Potrebbe essere, ma non ne sono del tutto sicuro.
Percepisco una presenza in questa zona...
Yukino: Pensi che qualcuno ci attaccherà?
Alex: Penso proprio di sì...

Presi la spada e seguendo il mio istinto mi scagliai nella direzione in cui avevo avvertito la presenza.
Mi ritrovai a mezz'aria contro un demone davvero strano...
Non parlava, non aveva un'intelligenza, ma era velocissimo.
I miei occhi riuscivano a stento a seguire i suoi movimenti...
Respinsi un suo attacco e poi lui...
Corse verso Yukino.
Feci il possibile per impedirgli di sferrare l'attacco, ma riuscii solo a rallentarlo.
Yukino fu comunque ferita al petto dagli artigli di quel mostro.
Rimase a terra, ma respirava ancora...
Usai la rabbia che provavo per uccidere il demone...
Avevo... Imparato una nuova abilità?!
Non c'era tempo! Dovevo salvare Yukino!

Yukino's Part

Mi svegliai, diedi un'occhiata in giro...
Ero poggiata contro un albero con la giacca di Alex sul petto.
Giusto! Ero stata ferita da quel mostro...
Ma Alex dov'era e come ho fatto a salvarmi?
Controllai la ferita, era stata medicata, anche abbastanza bene...

Alex: Sono felice di vedere che stai bene.
Mi sono spaventato...
Yukino: Hai medicato tu la ferita?
Alex: Si... Ho visto te e Kanao farlo con le mie ferite tantissime volte, così ho usato le cose nel tuo zaino per medicarla...
Non è perfetta ma ho fatto del mio meglio.
Yukino: Sei stato fantastico!

Ripensai meglio a ciò che era successo e guardai il mio petto...
Diventai rossa per l'imbarazzo.
Se Alex aveva medicato la ferita, inevitabilmente ha dovuto togliere il reggiseno...
Alex si rese conto del mio imbarazzo e del fatto che non riuscivo ad alzare neanche lo sguardo.
Si mise accanto a me abbracciandomi.

Alex: Capisco il tuo imbarazzo, ma è stato necessario farlo... Dovevo salvarti...
Yukino: Non hai nessuna colpa, anzi, sono felice che tu lo abbia fatto...
Ma come hai appena detto, è effettivamente imbarazzante.
Alex: Ma io e te siamo una coppia adesso no?
Non dico che devi abituarti, ma ci saranno altri momenti del genere quando andremo a vivere insieme...
Yukino: Hai davvero intenzioni così serie con me?
Alex: Tu no?
Yukino: Voglio stare con te, per sempre...
Credo di averlo deciso inconsciamente già il giorno in cui mi hai salvata...
Col tempo il sentimento si è rafforzato ed ora sono consapevole di ciò che provo.
Verrò ovunque tu andrai e sarò sempre al tuo fianco...
Alex: Bene, allora quando tutto questo sarà finito, ti regalerò una notte magica.