❝ white. ❞

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Era da un paio di settimane che Bang Chan non si faceva sentire o vedere, nemmeno nei sogni

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Era da un paio di settimane che Bang Chan non si faceva sentire o vedere, nemmeno nei sogni...

Era come scomparso, come se non fosse mai esistito, ma io continuavo a ricordarlo, avevo questo irrefrenabile desiderio di rivederlo, anche solo per sapere che fosse davvero reale e che non mi fossi immaginata tutto quanto.

Non avrei mai pensato di dirlo ma mi mancava, le sue squallide battute a sfondo sessuale, i suoi insulti, quel sorriso strafottente, il suo ego smisurato (come non dargli torto), la sua faccia, il suo corpo...insomma lui.

Sospirai, se solo avessi potuto comprare un biglietto online per andare all'inferno l'avrei fatto...

Entrai nella metro e mi sedetti in uno dei posti da tre in fondo, il mezzo era praticamente vuoto se non per due persone, in fondo erano le nove di sera.

Appena mi sedetti, notai un ragazzo vestito quasi tutto di bianco : maglietta a maniche corte bianca, capello bianco che gli copriva il viso ma gli spuntavano delle ciocche di capelli probabilmente tinte di biondo chiaro quasi di una tonalità di bianco, jeans normali e scarpe anch'esse bianche...doveva piacergli molto quel colore...

Alzò lo sguardo osservandomi incuriosito e dopo un po' mi sorrise, aveva un sorriso stupendo e forse fu per quel motivo che ricambiai il gesto.

Quando la terza persona nel veicolo scese due fermate prima della mia, rimanemmo solo io e il ragazzo vestito di bianco.

« Lee Nae. » sussurrò all'improvviso lo sconosciuto.

La ragazza sgranò gli occhi appena sentì il suo nome uscire dalle labbra del ragazzo, come conosceva il suo nome? Era diventata famosa per caso? Come mai non ne sapeva niente?

Fece finta di non averlo sentito, anche se a giudicare dalla sua reazione l'altro se n'era ben accorto.

« Sei in pericolo. » continuò il biondo anzi bianco.

« Non dovresti stare così a contatto con una creatura che non appartiene più a questo mondo da tempo. » aggiunse appoggiandosi allo schienale della sedia.

E lui come caspita faceva a saperlo? Li spiava? O faceva parte anche lui di quelle cose che fino a qualche mese prima non credeva neanche fossero reali? Molto probabile.

« Vieni con me. »

Senza aggiungere nient'altro si alzò e scese alla fermata successiva, che guarda caso era anche la mia...




cari lettori,

Vi prego ditemi che avete capito chi è il tipo vestito di bianco !! 🙏🏻 volevo descriverlo di più ma poi sarebbe stato troppo evidente rip...comunque lo scoprirete il prossimo capitolo 👼🏻

Anyway ho pubblicato il primo capitolo di "Sorry I love you" non è che andreste a dare un'occhiatina ?
Ci tengo davvero tanto a quella storia e ci ho lavorato anche per parecchi mesi 🥺

Scommetto che non vi sembra vero che io abbia aggiornato tre volte nella stessa settimana haha, ily all e mi raccomando state attenti quando uscite di casa :
munitevi sempre di mascherine e disinfettante
mi raccomando 🥺🙏🏻

𝐝𝐞𝐯𝐢𝐥 𝐛𝐲 𝐭𝐡𝐞 𝐰𝐢𝐧𝐝𝐨𝐰 [✓]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora