𝐝𝐞𝐯𝐢𝐥 𝐛𝐲 𝐭𝐡𝐞 𝐰𝐢𝐧𝐝𝐨𝐰 [✓]

❝ yours truly. ❞

Ero appena tornata dal lavoro, mi diressi subito in bagno per farmi una doccia rinfrescante e dopo di essa sarei sicuramente andata a dormire, era stata veramente una giornata pesante.

Terminata la doccia rientrai in camera in un misero accappatoio che mi copriva a malapena le ginocchia e un asciugamano in testa avvolta a mo' di turbante.

Sussurri nel mio orecchio
in lingue sconosciute.

Lunghi sospiri che
mi facevano rabbrividire.

Ovunque mi giravo vedevo il vuoto,
il buio pesto.

Mi sentivo osservata,
l'unica cosa che sentivo erano
quelle parole strane dette in lingue diverse.

Qualcosa mi diceva che un certo demone era ritornato alla carica. Che cosa voleva da me?

« Hai deciso? Cosa vuoi in cambio della tua anima? » disse ad un certo punto apparendo nuovamente dal nulla.

« Aspetterò finché non prenderai una decisione,
ma fidati che non ti sbarazzerai così facilmente di me. » proseguì il discorso osservando l'accappatoio che mi copriva il corpo.

Pian piano mi si avvicinò con uno sguardo intenso e delle pupille quasi completamente rosse, si leccò le labbra e arrivò ad un millimetro dal mio viso.

« Dovresti metterti qualcos'altro per dormire piccola umana, non vorrei che ti ritrovasti in situazioni strane questa notte. » mormorò al mio orecchio e poi con un ghigno scomparve.

Mani sui miei fianchi,

mani sulle gambe,

mani ovunque.

Altri sospiri e poi...

Mi svegliai di colpo nel mio letto,
sudata dalla testa ai piedi.

Avevo gli occhi spalancati,
non credo che quello fosse un sogno
normale come tutti gli altri.

Sembrava un messaggio,
lasciato da Yours truly di certo.

Con Yours Truly intendevo il demone,
o come si era chiamato.

Non riuscivo ancora a crederci,
però dovevo farlo in fretta
e dovevo pure dirgli che cosa volevo
in cambio della mia anima.

Io non l'avevo detto seriamente!

Ad un certo punto sentii un corpo vicino al mio e due braccia attorno ai miei fianchi che mi circondarono da dietro.

« Ci siamo svegliate finalmente, sai che noia quando non puoi dormire e devi aspettare che una persona si svegli? » sussurrò al mio orecchio per poi darmi un bacio sul collo.

Rabbrividii, certo che il diavolo era proprio una tentazione.

Nelle poche volte in cui l'avevo visto i suoi occhi e i suoi capelli cambiavano sempre colore, forse per non essere riconosciuto.

« Invece di pensare a queste cose inutili, perché non pensi a cosa vuoi in cambio della tua anima? Anche una notte con me basta sai? » mi strizzò l'occhio per poi passarsi la lingua sulle labbra.

Lo fissai mentre faceva quel movimento, come assetata di labbra : le sue.

« Che ne dici? » mi chiese dopo aver poggiato nuovamente le labbra sul mio collo.

« Mh che buon profumo, inebriante. »

cari lettori,
ho aggiornato per la gioia dei lettori di questa storia,
prima che riinizi la scuola, sniff.
Vi auguro un buon anno scolastico 😭