Capitolo 1: Il bambino sopravvissuto

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 Mr e Mrs Dursley, di Privet Drive numero 4, erano orgogliosi dipoter affermare che erano perfettamente normali, e grazie tante.

Subito tutti capirono che quella non sarebbe stata una lettura silenziosa dalla prima interruzione dei gemelli Weasley:" Ma prego"

Erano le ultime persone al mondo da cui aspettarsi che avessero a che fare con cose strane o misteriose, perché sciocchezze del genere proprio non le approvavano.

"Ma che noia" disse subito Lee Jordan, l'amico dei gemelli.

 Mr Dursley era direttore di una ditta di nome Grunnings, che fabbricava trapani.

"Trapa-che?" chiese un Serpeverde purosangue

"trapani, oggetti Babbani per fare i buchi nei muri" rispose pronta la professoressa Burbage, l'insegnante di Babbanologia.

"Affascinante" fu il commento di Arthur Weasley.

 Era un uomo corpulento, nerboruto, quasi senza collo e con un grosso paio di baffi. Mrs Dursley era magra, bionda e con un collo quasi due volte più lungo del normale, il che le tornava assai utile, dato che passava gran parte del tempo ad allungarlo oltre la siepe del giardino per spiare i vicini.

"tutti bellissimi, insomma" Disse il fratello maggiore dei Weasley, Bill

I Dursley avevano un figlioletto di nome Dudley e secondo loro non esisteva al mondo un bambino più bello. 

"Dudley?! Dudley Dursley?! sul serio?!" commentò stupefatto Remus mentre il resto della sala scoppiava a ridere.

Possedevano tutto quel che si poteva desiderare, ma avevano anche un segreto, e il loro più grande timore era che qualcuno potesse scoprirlo.

"e noi lo scopriremo, ovviamente" disse gongolante Charlie, il secondogenito dei Weasley

 Non credevano che avrebbero potuto sopportare che qualcuno venisse a sapere dei Potter.

"I Potter erano fantastici, Brutta Banda di Babbuini Balbettanti" disse la McGranitt, ma si accorse di averlo detto ad alta voce solo quando tutta la sala scoppiò a ridere e lei si ritrovò rossa come un peperone.

Mrs Potter era la sorella di MrsDursley, ma non si vedevano da anni. Anzi, Mrs Dursley faceva addirittura finta di non avere sorelle, perché Mrs Potter e quel buono a nulla del marito non avrebbero potuto essere più diversi da loro di così. 

"ma Harry, stanno parlando dei tuoi zii?"

"Si Hermione, sono loro"

"Harry, tu hai vissuto con questi Babbani fino a undici anni e poi tutte le estati?" chiese Remus sconcertato dal fatto che il figlio del suo migliore amico fosse vissuto con gente come questa, che da poche righe lui aveva già inquadrato nella categoria 'da non incontrare mai e poi mai',
ma il ragazzo non rispose, si limitò ad abbassare la testa.

I Dursley rabbrividivano al solo pensiero di quel che avrebbero detto i vicini se i Potter si fossero fatti vedere nei paraggi. 

"Sarebbero rimasti sconcertati che due persone così stupende fossero imparentate con questi due..." urlò Molly, ma si fermò in tempo, prima di rovesciare sui Dursley molti epiteti non del tutto gentili.

Sapevano che i Potter avevano anche loro un figlio piccolo,ma non lo avevano mai visto. E il ragazzino era un'altra buona ragione per tenere i Potter a distanza: non volevano che Dudley frequentasse un bambino di quel genere. 

"Come si fa a non vedere il proprio nipote?!" chiese Colin Canon, mentre Ginny chiedeva, o meglio urlava," Di CHE genere stupidi Babbani?!"

Quando i coniugi Dursley si svegliarono, la mattina di quel martedì grigio e coperto in cui inizia la nostra storia, nel cielo nuvoloso nulla faceva presagire le cose strane e misteriose che di lì a poco sarebbero accadute in tutto il paese. Mr Dursley scelse canticchiando la cravatta da giorno più anonima del suo guardaroba, e Mrs Dursleycontinuò a chiacchierare ininterrottamente mentre con grande sforzo costringeva sul seggiolone Dudley che urlava a squarciagola. 

Harry Potter legge la sua storia [in pausa]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora