Capitolo 16

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Bellamy era rimasto senza parole nel vedere quelle immagini non pensava che lei tenesse così tanto a lui o meglio lo immaginava, ma non così. Sospirò la sentiva urlare di dolore subito disse "Avete visto che non ha quello che cercate, lasciatela andare" .
Cadogan guardò Levit e disse "C'è qualcosa che non mi convince, insisti Levit", "Non posso continuare mio pastore, se continuo e lei si oppone rischia la vita". Cadogan guardò Bellamy " Vi lasciamo soli 5 minuti, falla ragionare se non la vuoi perdere"
Bellamy in quel momento avrebbe voluto riempirlo di pugni, li guardò uscire e andò subito da Clarke. "Ei" le sussurrò avvicinandosi, ma lei non lo guardava in faccia "Clarke ti prego non opporre resistenza, non hai niente da nascondere che possa far male a qualcuno" Clarke continuava a non guardarlo, Bellamy all'improvviso le prese la mano "Clarke guardami, ti prego, lo so che sei esausta, e che ce l'hai con me, ma fai un ultimo sforzo, e ce ne andremo da qua. Clarke guardami ".
Clarke alzò lo sguardo, incrociò i suoi occhi e sussurrò "Non voglio, non voglio che tu veda altro di me" Bellamy non capì, si erano sempre detti tutto cosa c'era che non voleva che lui sapesse "Clarke, quello che ho visto.. " Bellamy si fermò,  neanche lui sapeva spiegare quel comportamento di Clarke poi aggiunse "Eri da sola, io avrei fatto lo stesso, non importa adesso, mi importa solo che stai bene e andarmene da qui, ti prego fatti guardare dentro e finiamo questa storia" . Lui le strinse ancora di più la mano Clarke lo guardò e fece di si con la testa, in quel momento rientro solo Levitt "Clarke ti prego, non voglio ucciderti, pensa alla fiamma già da adesso, dovremmo velocizzare la cosa, sarà difficile riprenderti già da questo, non peggiorare le cose" in quel momento entrò anche Cadogan "Ci siamo allora finiamo con te, non è mia intenzione farti male ". Bellamy si stava per allontanare e lasciare la mano di Clarke, ma lei non glielo permise e strinse la sua mano, Bellamy le sorrise. "Clarke pensa alla fiamma, abbiamo bisogno del codice" disse Levitt, in quel momento si vide Lexa che diceva che quello che cercava Cadogan era in Sheidheda e in lei, Clarke si agitò non aveva pensato a questo, avrebbero torturato anche Lei. La scena dopo era di Clarke e Lexa che si baciavano, che facevano l'amore, Bellamy d'istinto lasciò la mano di Clarke, non seppe il motivo di quel gesto, ma la scena che stava vedendo era troppo intima per lui, gli sembrava di violare la sua intimità. Clarke appena Bellamy lascio la sua mano si agitò ancora di più, iniziò a perdere sangue dalla testa, Bellamy che si era leggermente allontanato si accorse del sangue "Basta Levitt" disse lui, intervenne Cadogan "Si basta, hanno ragione loro non mi servono, adesso mi serve la ragazza Lexa o comunque abbiamo prima qua Sheidheda" Clarke urlò "Non la toccate Lexa"ma non fece in tempo a dire altro che svenne". "Clarke" urlò Bellamy "Togli tutti questi fili e riportateci a casa". Levitt staccò tutto e Bellamy la prese in braccio "Avrei scommesso che tra voi due ci fosse qualcosa di forte dopo le prime immagini, ma dopo aver visto le scene con Lexa e la sua reazione, penso che mi sono sbagliato su voi due" disse Cagodan. Bellamy lo guardò poi disse "Possiamo andare via ora ?" Cadogan l'osservo "Tu sei innamorato di lei invece, non è così ?" Bellamy si stava innervosendo ancora di più "Ti muovi, voglio farla stendere lontano da qua" Cadogan alla fine disse "Seguimi, ti porto nella sala della pietra così tornate a casa" .

"Hai pensato a qualcosa?" chiese Murphy rivolgendosi a Raven, "Come faccio a pensare a qualcosa se siamo qui chiusi" in quel momento si aprì la loro porta e spuntò Octavia "Basta chiedere" disse ironicamente Murphy "Dov'è Clarke?" chiese subito Lexa "Non lo so, Bellamy l'ha portata via, dandomi una tessera per scappare" disse la ragazza. "Bene cosa aspettiamo? Andiamocene" disse Raven.
"Ma l'ha portata dove? Non possiamo andarcene senza Clarke" insiste Lexa, "E' con Bellamy, è in buone mani, su andiamo veloci non abbiamo tanto tempo" disse Octavia.
Così insieme andarono nella stanza della pietra Raven fece il codice ed entrarono tutti nella scia verde.
Uscirono dalla scia e sembrava che fossero tornati a Sanctum "Dov'è Madi?" disse Octavia guardandosi intorno "Non manca solo lei, anche Murphy non c'è" intervenne Emori, "Raven cosa è successo?"
"Il codice era giusto doveva portare tutti in un solo posto" disse lei, "Loro sono entrati per ultimi, sicuramente qualcuno dopo di noi ha messo un codice per andare altrove e loro sono andati con loro!" disse Lexa.
"Non ne siamo sicuri, aspettiamo Clarke e Bellamy e poi vediamo che fare" intervenne Octavia, "Di sicuro Clarke sarà contenta che ci siamo persi Madi"disse Lexa e Raven la guardò malissimo.

The 100 - Stagione 7Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora