⚡️Izumi [ Ace x reader]

Cap. 3 ⚡️

Giorno dopo....
Sogno...
Luffy:" Uno, due tre..." inizia a contare e io mi nascondo dietro un cespuglio.
Stiamo giocando a nascondino da tutto il pomeriggio e adesso è il turno di Luffy contare. Cerco di fare quanto meno rumore possibile, così non mi troverà.
Ace:" Ehi! Ehi Izumi..." sento la sua voce come un sussurro e appena mi giro lo vedo accanto a me.
Izumi:" Se ti trova qui perderai anche tu! Dovresti scegliere un'altro posto!" sussurro.
Ace:" Non penso che ci troverà, sei la più brava con i nascondigli!" dice sorridendo.
Ritorno ad osservare tutto intorno a me, per capire dove stia andando Luffy.
Ace:" Senti Izumi...." mi dice e quando mi rivolto verso di lui lo vedo quasi imbarazzato.
Ace:" ....ascolta non so cosa succederà in futuro! Ma sono sicuro che diventerai molto importante!" dice, poi prende dalla tasca due  collane  di perle rosse e me ne da una.
Izumi:" Wow che bella!" dico con occhi sognanti.
Ace:" Questa collana sarà il nostro simbolo. Dovunque andremo, questa collana ci ricorderà dell'altro...." dice mentre la indosso.
Izumi:" Anche se diventerò il pirata donna più forte del mondo, non mi scorderò mai di te!" gli dico sorridendo ed Ace mi abbraccia.
Ace:" Tu sei speciale!" mi dice e penso di essere arrossita.
Fine sogno ...

Mi risveglio accecata dalla luce che entra dalla piccola fessura e mi metto seduta sul pavimento.
Quel sogno....è uno dei momenti più importanti passati con Ace! Questa collana, che porto ancora, mi fa sentire dal sicuro come se lui fosse qui con me.
Ace mi ha sempre ritenuta una bambina forte e indipendente, mentre io no. Se fossi davvero forte non sarei finita nelle grinfie di mio padre per l'ennesima volta.
Però....a pensarci bene, se Ace fosse qui probabilmente si arrabbierebbe con me perché mi sto arrendendo. Questo non me lo posso permettere.
Luffy farebbe qualsiasi cosa pur di raggiungere il suo sogno e lo stesso dovrebbe valere per me! Non posso rimanere qui ferma, mentre potrei benissimo ricominciare il mio viaggio. Non ho idea di dove siano ora e ogni minuto è prezioso.
Mi alzo in piedi e vedo che sulla sedia di fronte a me c'è seduto un pirata che sta dormendo. Prendo una molletta che ho tra i capelli e riesco ad aprire la serratura della cella.
Silenziosamente esco fuori, arrabbiandomi tra me e me perché la grata fa un rumore assordante. Il pirata si sveglia di soprassalto e mi blocca un braccio.
Mi guardo velocemente intorno....
la cella è all'interno di una stanza molto buia, ma riesco a vedere una porta di fronte a me. Considerando il tipo di persona che è, sicuramente mio padre avrà messo altre guardie fuori da quella porta.
Sospiro e prima che il pirata mi possa colpire con un coltello, lo prendo per il collo e gli mando così tante scariche elettriche da farlo cadere a terra privo di sensi.
Mi avvicino lentamente alla porta e origlio un po'. Sento delle persone, perciò ci deve essere un'altra stanza. Ora che ci penso non ho più con me il mio zaino, me lo avranno sicuramente preso e spero che sia lì o tutto il mio lavoro sarà stato inutile.
Penso che dall'esterno sentiranno parecchio trambusto!
Sfondo la porta con un calcio e utilizzando i fulmini metto al tappeto i primi due pirati.
Izumi:" Pensavo che Barbanera avesse gente più forte, considerando la sua popolarità!" dico ridendo.
Metto al tappeto altri due pirati e prendo velocemente lo zaino che sta a terra. Lo apro e per fortuna c'è ancora tutto, dal diario alle mappe!
Genichi:" Dove credi di andare!" lo sento parlare alle mie spalle. Genichi è uno dei pirati della prima nave di Barbanera.
Izumi:" Beh....sto scappando!" dico mettendomi lo zaino in spalla e mi volto con il sorriso.
Genichi:" Non andrai da nessuna parte!" dice prendendo un coltello in mano.
Sospiro di nuovo! Questi pirati sono proprio testardi.
Mi avvicino e blocco il suo colpo, gli tiro un pugno e il suo corpo privo di sensi sfonda persino il muro.
Esco dal buco creato e mi ripulisco le mani, mi guardo alle spalle e per fortuna non ci sono altri pirati.
Genichi:" Ti troveranno di nuovo e a quel punto la tua vita e finita!" dice mentre si rialza da terra.
Izumi:" Prima diventerò un pirata forte e poi potrete uccidermi!" urlo tirandogli un pugno e va a sbattere di nuovo contro il muro.
Inizio a correre, per non fare altri spiacevoli incontri.
Luffy:" I-Izumi!" sento dire da dietro. Mi blocco!
Questa voce....
Mi giro lentamente con le lacrime agli occhi e vedo Luffy anche lui con le lacrime agli occhi.
Izumi:" Luffy!" urlo piangendo, mentre mi corre incontro e mi abbraccia.
Luffy:" Pensavo ....pensavo fossi morta!" urla piangendo ancora di più.
Zoro:" Ei ragazzi da questa parte! Luffy l'ha trovata!" urla il ragazzo incontrato ieri mattina, mentre anche Nami e due ragazzi e una piccola renna si avvicinano.
Luffy si stacca dall'abbraccio e asciuga le mie lacrime.
Nami:" È un piacere incontrarti Izumi" mi dice sorridendo.
Ace:" E a me niente abbraccio ?!" sento la sua voce alle mie spalle e mi blocco. Mi giro lentamente e trovo l'unico e inconfondibile Ace che ha un sorriso smagliante e ha le braccia aperte.
Izumi:" A-Ace!" dico senza parole mentre lo abbraccio e lui mi stringe forte. Il suo calore mi fa sentire al sicuro.
Ace:" Ti abbiamo trovata!" mi dice a bassa voce.
Luffy:" Dobbiamo festeggiare!" urla saltellando e così torniamo tutti insieme verso la locanda.
Ace:" Come?! Come è possibile?!" mi chiede mentre camminiamo.
Izumi:" Non ero morta! Ma non so cosa sia successo, mi sono svegliata in un ospedale e a quanto pare ero rimasta per mesi in coma!" dico guardando le bancarelle. Luffy si avvicina e me per sentire le mie parole.
Ace:" E per quale motivo non ci hai cercati?!" chiede quasi infastidito, così mi blocco e guardo male sia Ace che Luffy. Caccio dallo zaino il mio diario e inizio a fogliare le pagine.
Izumi:" Credi che non mi sia preoccupata per voi?!" chiedo infastidita e gli passo il diario.
Izumi:" Ho passato anni a cercarvi! Ho dovuto fare mappe su mappe per tracciare un percorso che mi potesse portare al Nuovo Mondo! Se proprio lo vuoi sapere avrei avuto qualche possibilità di trovare Luffy, perché sapevo qual era la sua destinazione. Di te non sapevo assolutamente niente, non ho idea di dove ti trovavi!" dico arrabbiata.
Dopo tutto quello che ho fatto, questo è il modo in cui mi ringrazia! Riprendo il diario e inizio a camminare ignorando il suo sguardo. Sono davvero infuriata.
Luffy:" Ehi, Izumi aspettami!" urla raggiungendomi.