"finalmente siete arrivati. È un'ora che vi aspetto" un irruento Katzuki "ma se sono passati 10 minuti soltanto" "ah si? I 10 minuti più lunghi della mia vita" gratrandosi la testa Bakugo e portando Todoroki a sorridere. Ne aveva bisogno in questo momento. Siren però non lo fece, era perplessa. "dovrebbe fare ridere?" "non sia mai che questa bastarda si metta a ridere. Ne andrebbe della sua reputazione" "bastarda a chi?" sentendosi in causa la nera ragazza "ooooo qualcuna si sente presa in causa?". Shoto non disse nulla, perché aveva lasciato l'amore suo, nelle mani di Kacchan. Se avesse fatto bene o no, non lo sapeva, ma una promessa è una promessa, e a lui piaceva mantenerle. "e tu tutor non dici nulla?" disse Siren "oggi ho lasciato campo libero a Kacchan. Quello che fa è tutto giusto" dove sorrise beffardamente a queste parole Katzuki pensando 'ora sei mia strinzetta. E tu shoto non te ne pentirai'. Spiazzata la nera ragazza, perché sapeva o si rendeva conto di non avere più la situazione sotto mano, soprattutto con lui: IL BIONDINO ESPLOSIVO. "ti dà per caso fastidio? Sappi che non mi interessa e vedi di darti una mossa che dobbiamo lavorare" lo fissa a Siren "e adesso allenamento fisico, perché ci vuole per imparare a gestire il proprio potere. Dunque andiamo a correre ora. Preparati perché ti distrugferó" "dimmi che scherzi" "ho la faccia da uno che scherza secondo te?" "n-no" "bene, andiamo davanti al cancello d'entrata che parte il nostro allenamento. Vieni anche tu shoto?" disse guardando il ragazzo bicolore "agli ordini capo" capendo subito che era un modo per portarla al limite. Sorrise beffardamente "forza andiamo".
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Parte2: Todoroki e Bakugo: continua il loro "lavoro"
FanfictionStanno collaborando perfettamente i nostri due eroi: TODOROKI che vuole a tutti i costi riavere l'amore suo con sé e BAKUGO che sembra voglia aiutare l'amico senza un secondo fine. Ma sarà veramente così? Lo scopriremo 😉