Allenamento continuo

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"non battere la fiacca, perché questo è il minimo che devi fare" "ma..." "non ci sono na ma, ne bo. Se vuoi essere forte è il minimo che devi fare" non propriamente convinto neanche lui di quello che diceva. Ma in questo momento gli premeva solamente di essere convincente, e a quanto pare ci stava riuscendo.
"non ce la faccio più biondino, sono sfinita" "all'inizio solamente?" sorriso malefico "è sempre così all'inizio, ma ti ci abituerai" intervenne Todoroki, cercando di reggere il gioco a Kacchan. "se fai bene questo esercizio, potrai riposare mezz'ora, ma non di più" "mezz'ora?" "non c'è tempo per gli hero di riposare" disse tra virgolette. Todoroki ascoltava sbalordito, senza esprimere la minima emozione, che se non lo conoscesse, ci avrebbe creduto pure lui. "dico bene shoto?" "benissimo Kacchan. Sono le basi signorina che devi imparare" facendo spallucce. "ora hai un'altra prova di resistenza, e questa dovrebbe essere semplice" 'almeno credo' pensando tra sé e sé "vedi che li c'è una specie di altopiano?" indicandondolo perché non sapeva come si chiama "devi saltarlo almeno un centinaio di volte. Se sarai beava ci impieghi dieci minuti, altrimenti ti ci vuole più tempo e ne avrai meno per riposarti" "ma cosa?..." "buona fortuna" ed entrambi i ragazzi si misero a guardarla. "ti muovi?".

Parte2: Todoroki e Bakugo: continua il loro "lavoro" Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora