Love Is Not Over [ɪᴛᴀʟɪᴀɴ ᴛʀᴀɴꜱʟᴀᴛɪᴏɴ] // ʟɪꜱᴋᴏᴏᴋ

13• Bets

☁️
Jungkook

Mi asciugo le mani sulle cosce, levandomi il sudore. Ero oltremodo nervoso e onestamente la parola è un eufemismo in questo momento. Probabilmente sarei segnato per tutta la vita se non andasse bene.

Non sono proprio sicuro che le piacerà quello che ho pianificato, voglio dire, non l'ho mai fatto prima. Quindi puoi solo immaginare quanto fossi nervoso.

Qualcuno ha bussato al finestrino dell'auto. Ho guardato verso il sedile del passeggero e l'ho vista sorridermi dolcemente dall'altra parte. Indicò la porta, indicandomi di aprire.

Ho allungato la mano verso la maniglia della porta aprendola. Entrò, posando la felpa con cappuccio e chiudendo la portiera.

''Ciao" disse sorridendomi. "Dove pensa di portarmi gentile signore."

“Ehm, beh, ho pensato.” Mi schiarì la gola, evitando il contatto visivo con lei. "Dato che siamo idol e tutto il resto, sarebbe meglio se andassimo da qualche parte dove i media non potevano trovarci. Capisci cosa intendo?"

“Sì, so cosa intendi.” disse sorridendomi.

🐰⭐️

“Mi hai portato in una sala giochi!” Si guardò intorno con un sorriso sul viso. Beh, sono contento che le piaccia.

"Ah, sì. Pensavo che la sala giochi fosse il posto migliore per, vabbè lo sai." La guardai con soggezione. Sembrava una bambina il giorno di Natale, il suo sorriso raggiunse i suoi occhi mentre strillava.

Mi sono schiarito la gola ricordando che stavo dicendo: "Per uscire".

Ha interrotto i suoi strilli e il suo sorriso sparì. "Hai detto che volevi portarmi in un posto dove i media non potevano trovarci. La sala giochi è come... è il posto più ovvio. I media ci troveranno sicuramente!" Strillò, battendo il piede a terra.

“Lisa guardati intorno, c'è qualcun altro qui dentro?” Si guardò intorno e la sua bocca si trasformò in una o.

"Oh."

"Ho affittato il locale per l'intera giornata, non preoccuparti. Nessuno ci troverà qui." Le misi una mano sulla spalla, sorridendole, assicurandole che eravamo solo noi due qui.

"E sei sicuro al 100%?"

Annuii con la testa, ridacchiando.

"Allora cosa stai aspettando? Abbiamo così tanti giochi da provare!" Mi prese la mano, trascinandomi in giro.

"Cosa vuoi fare prima? Oh!" Si fermò e mi guardò sorridendo.

“Ho sentito che sei la golden maknae e che non perdi mai.” Le sorrisi di rimando. Vediamo com'è.

"E mi vuoi battere?"

"Beh, voglio provare e batterti."

"Lisa cosa ti fa pensare di potermi battere? Se i miei hyung non possono battermi-pensarlo, hanno avuto 6 anni per provare-pensarlo cosa ti fa pensare che tu possa?"

Mi ha colpito il braccio, imbronciata. Carina."È per questo che ho enfatizzato il tentativo.Ascolta la prossima volta, va bene?"

“Facciamo una scommessa, va bene?” Lei aggrottò le sopracciglia e si morse il labbro, molto probabilmente pensando alla mia offerta.

“Cosa ottengo se vinco, almeno una partita con te?” Fece un passo avanti verso di me, incrociando le braccia, guardandomi.

“Allora cosa vuoi?” Feci un passo avanti verso di lei, così ora eravamo solo a pochi centimetri di distanza. Io che guardavo lei e lei che guardava me, mentre ci sorridevamo l'un l'altro.