Trova spazio dentro me

CAPITOLO 132

Pov's Simona
*E' passata un'altra settimana da quando Niccolò si è presentato davanti casa per chiedermi di essere presente a X Factor, inutile dirvi che io sono fiera di lui, sono
felice perchè questa sera sarà tipo una rivincita visto che è stato rifiutato da loro per ben due volte. E invece oggi guarda un pò, è super ospite della finale. Mi preparo mentre aspetto che Adriano mi passi a prendere. Metto un jeans con vari strappi, le adidas e un maglioncino bianco col collo alto. Mi trucco un pò e decido di farmi i capelli mossi. In questi giorni ho pensato molto a ciò che mi hanno detto Sveva e Valerio e hanno ragione, amo Niccolò immensamente e non ce la faccio più a stare lontana da lui quindi stasera ho intenzione di parlargli e riprendermelo, i capelli mossi sono un punto debole per lui, impazziva quando me li facevo, perciò è già un buon inizio. Guardo la notifica appena arrivata ed è Adriano che mi scrive di scendere. Metto il mio Woolrich rosso ed esco di casa. Entro nella macchina di Adriano mettendo la cintura.*
S: -"Ciao Cassiolino."
A: -"Ciao fiorellino, come stai?" *Tiro un sospiro di sollievo a quella domanda e sorrido spontaneamente.*
S: -"Deve essere di nuovo mio, Peter e Wendy devono tornare insieme!" *Dico così Adriano mi guarda spalancando la bocca, dopo stringe i denti mentre sorride e batte forte le mani sul volante.*
A: -"Si cazzo, SI! Lo sapevo che tornavate!" *Rido vedendolo felice.*
S: -"Aspetta a festeggiare, bisogna vedere se lui è disposto." *Dico facendo spallucce e Adriano alza un sopracciglio guardandomi male.*
A: -"Ah bella, quello non aspetta altro!" *Rido e poggio la testa sullo schienale felice della sua affermazione, non vedo l'ora di baciarlo di nuovo. Arriviamo agli studi, ammetto di avere ansia, immagino quanta ne abbia lui. Ci fanno passare vedendo il pass attaccato al collo, arriviamo davanti al camerino dove troveremo Niccolò. Adriano bussa e sentiamo gridare Niccolò.*
N: -"AVANTI!" *Adriano apre la porta e appena ci vede sospira.*
N: -"Mio Dio, siete arrivati!" *Dice abbracciandoci entrambi.*
A: -"Allora, come ti senti?"
N: -"Agitato, ma non molto. Anche se ho misurato la pressione già dieci volte." *Dice indicando la macchinetta sul divanetto così trattengo una risata. Si volta verso di me sorridendo.*
N: -"Che te ridi ao." *Mi dice così continuo a ridere. Nota i miei capelli e prende una ciocca tra le mani facendo scivolare le sue dita su di essa. BINGO!*
N: -"Me voi fà morì, vero?" *Dice riferendosi alla piega mossa. Gli faccio un sorriso malizioso e poi fisso il pavimento ridendo.*
A: -"Simo, noi dobbiamo andare sotto il palco. Ci hanno riservato un angolino, andiamo. Ci vediamo dopo Nic, spacca tutto!" *Dice Adriano battendogli il cinque.*
S: -"A dopo Nic." *Dico sorridendogli, mi afferra il polso per tirarmi a se e lasciarmi un bacio sulla guancia. Divento rosso fuoco mentre sorrido timidamente.*
N: -"Grazie di essere qui." *Sussurra nel mio orecchio. Mi sorride mentre lascia andare la presa così raggiungo Adri. Arriviamo sotto il palco e sospiro.*
A: -"Sai già che la canzone nuova è dedicata a te?" *Dice mentre io osservo la bellezza e l'immensità del palco. Mi fermo di colpo spalancando gli occhi e girandomi verso di lui come la bambola assassina.*
S: -"C-come scusa?" *Dico sbattendo le palpebre.*
A: -"Oops..." *Dice lui con un sorrisetto furbo sul viso, l'ha fatto a posta a dirlo, che disgraziato!*