Trova spazio dentro me

CAPITOLO 135

Pov's Niccolò
*E' questa la realtà che voglio, è questa la mia felicità. Wendy mi sta dando un'altra opportunità e giuro solennemente che non la sprecherò. Il cuore mi batte a mille, sono così contento che sia tutto di nuovo al proprio posto. Solo con lei il mio cuore è stracolmo di spensieratezza e leggerezza, mi basta sfiorarla con una mano per iniziare a volare. Riprendo a baciarla tenendo una mano dietro la sua nuca, la trascino all'interno del camerino chiudendo la porta. Continuiamo a baciarci mentre la faccio poggiare con la schiena contro il muro scendendo con le mani sul suo fondoschiena. Lei mi tiene stretto a sè viaggiando con le mani nei miei capelli. Siamo pronti a farlo anche qui, nei camerini, ci siamo mancati troppo per resistere. La sollevo mentre lei attorciglia le gambe al mio bacino, scendo con le labbra lungo il suo collo mentre lei inarca la schiena e tira indietro la testa. Torno sulle sue labbra e sorridiamo entrambi per ciò che stiamo facendo.*
N: -"Quanto me sei mancata." *Dico in sussurro per poi continuarla a baciare. Mi sposto sul divanetto facendola stendere e mettendomi su di lei. Le alzo un pò il maglione lasciandole baci dolci sul ventre ma lei mi ritira su per continuare a baciarmi. Le nostre labbra sono state lontane troppo tempo per non desiderarsi così tanto. Sto per toglierle il maglione quando bussano alla porta, mi alzo di scatto mettendomi una maglia addosso, lei si siede composta aggiustandosi i capelli.*
A: -"Posso entrare?" *Dice Adriano da fuori, sento Simona ridacchiare per la scena.*
N: -"Sssh." *Le dico ridendo anch'io.* N: -"Vieni Adrià." *Adriano entra nel camerino chiudendo la porta, ci osserva e sorride.*
A: -"State di nuovo insieme, vero?" *Chiede il mio migliore amico sperando in una risposta positiva, sorrido e annuisco.*
A: -"E ANNAMO!" *Dice lui esultando mentre noi ridiamo. Noto che si sofferma a osservarci, soprattutto le mie parti basse. Mi guardo anch'io e noto ciò che non
volevo notasse lui.*
A: -"Emh... Ho-ho interrotto qualcosa, vero?" *Dice notando il rigonfiamento nei miei pantaloni, so pure chiari! Metto una mano in faccia mentre Simona si copre
dalla vergogna, è diventata tutta rossa poverina.*
N: -"Vabbè Adrià, che t'hanno detto fuori?" *Chiedo riferendomi alla puntata, le critiche o i complimenti li fanno a lui dato che è il mio manager insieme a Jacopo.*
A: -"Sei piaciuto tantissimo, anzi sei stato mezzo di intrattenimento perchè a quanto pare dopo che sei sceso dal palco i telespettatori sono calati del 40% quindi
molti hanno visto X Factor solo per vedere te!" *Dice battendomi il cinque.*
S: -"Bravo nano!" *Dice Simona saltandomi sulle spalle.*
N: -"Ao, nano a chi eh?" *Rispondo facendola scendere e iniziandole a fare il sollettico mentre le ride sofferente."
A: -"Dai, vi aspetto fuori." *Dice Adriano lasciandoci un pò soli. Rido ancora continuandola a guardare mentre riprende fiato. Mi guarda dritto negli occhi accarezzandomi il braccio.*
S: -"Vedi cosa mi mancava? Questo... Mi mancava Peter Pan, quello vero." *Dice lei guardando il mio tatuaggio.*
S: -"Tutto questo era sparito, sembravamo una di quelle coppie monotone e abituali." *Accarezzo i suoi capelli osservandola per bene.*
N: -"Hai ragione amore mio, ma d'ora in poi Peter non andrà più via. Sarò sempre il solito bambino."
S: -"Promesso?" *Dice lei porgendomi il mignolino, come fanno i bambini per fare pace. Non posso fare altro che sorridere a quel gesto. Afferro il suo mignolino e lo
stringo forte.*
N: -"Promesso, Wendy." *Dico lasciandole un bacio dolce. Usciamo di lì ritrovandoci con Adriano.*
N: -"Rimani a casa mia?" *Le dico nell'orecchio, lei annuisce e sorride lasciandomi un bacio veloce. Ci mettiamo in macchina e Adriano ci lascia a casa mia.*