•Demon Slayer• II

Capitolo Dodici

Alex's Part

Darkrai: Sei ancora in piedi senza un graffio...
Non è possibile...
Alex: Direi che è ora di farla finita, non credi?
Darkrai: Non è possibile...

Darkrai era ormai vittima della disperazione, non c'era più alcuna speranza per lui.
Ad un certo punto, aprì un varco per l'inferno, tentando di fuggire.

Tanjiro: Sta scappando?!
Tomioka: Fermalo!
Alex: Non andrà da nessuna parte...
Squarcio dimensionale!

Con la mia spada distrussi il portale e colpii anche lui...
Ora anche la sua via di fuga era svanita.
Era in preda al terrore...

Alex: È ora di rassegnarsi, non credi?
Darkrai: Non è possibile! Com'è potuto succedere?!
Alex: Vorrei dirti che mi fai pena. Ma purtroppo non è così.
Quello che ti aspetta è la giusta punizione...

Un colpo verticale, per tagliare le dimensioni.
Un colpo orizzontale, per tagliare il tempo.
L'unione dei due flussi, in un unico grande colpo diretto con Darkrai.
Lo sferrai contro di lui.

Darkrai: Eh?! Non è successo nulla...
Mi hai mancato! Allora non sei infallibile!
Alex: Addio...

Il corpo di Darkrai si divise in quattro pezzi esatti.
Alle sue spalle invece, si aprì un varco spazio temporale, dal quale fu risucchiato.
Sparì senza lasciare traccia...
Tornai dai miei amici, anzi, dalla mia famiglia.

Tomioka: Cosa diavolo è successo?
Alex: Abbiamo vinto, no?
Tanjiro: Si ma che fine ha fatto Darkrai?!
Alex: È stato cancellato.
Rouge: Cancellato?!
Alex: È finita ragazzi, non serve sapere altro!
Jasmine: Hai ragione!
Katy: Ce l'hai fatta di nuovo!
Asuna: Sei il migliore!
Kirito: Sapevo che non mi avresti deluso.
Yukino: Complimenti!

Dopo quella battaglia, tutti quanti tornammo alle nostre residenze.
Nonostante la vittoria, non sarebbe stato giusto festeggiare nei confronti di chi aveva perso la vita...
Qualche settimana dopo, fui proclamato a tutti gli effetti nuovo capo degli spadaccini.
Dopo aver liberato il mondo dai demoni, Tomioka, Rouge, Jasmine e Katy, decisero di prendersi una pausa ed allenarsi singolarmente nei loro paesi d'origine...
Io creai una squadra di spadaccini sacri.
La squadra era composta da Kirito, Axos, Viktor, Tanjiro e mia sorella Asuna.
Anche se il mondo era al sicuro, non era minimamente concesso abbassare la guardia...
Io e Yukino riuscimmo a festeggiare il nostro matrimonio per bene.
Lei fu riconosciuta come medico ufficiale della squadra ammazza demoni, così come Kanao.
Shiina decise di restare a casa con noi, continuando comunque a studiare e a fare visita ai suoi parenti...

Kirito: Alex, posso parlarti?
Alex: Certo!
Kirito: Ecco, io volevo chiederti...
Alex: Chiedermi di frequentare mia sorella Asuna?
Kirito: Si...
Alex: Non devi chiedere la mia approvazione...
Ritengo che non ci sia persona migliore di te.
Trattala bene, okay?
Kirito: Ti ringrazio... Grazie di cuore!

Col passare dei mesi, la relazione tra Kirito e mia sorella divenne stabile.
Ne fui molto contento...
Nezuko, decise di mettere le sue qualità al servizio medico ed iniziò a fare pratica con Yukino e Kanao.
Tutto procedeva bene e con serenità, ma dentro di me ancora bruciava la scomparsa di Liebe...
Avrei tanto voluto proteggerlo... E alla fine è stato lui a proteggere me e tutti gli altri.
Il suo potere adesso vive dentro di me e mi ha reso invincibile...

Yukino: A cosa pensi?
Alex: Pensavo a Liebe... Al suo sacrificio.
Yukino: È stato un eroe, proprio come te...
Alex: Ci ha salvati... Ti rendi conto?
Yukino: L'hai trattato da umano, l'hai trattato da amico...
Il tuo buon cuore è riuscito a purificare anche la sua anima.
È questo il tuo più grande potere...
Alex: Davvero?
Yukino: Si. Voglio dire, basta guardarti intorno... Hai costruito letteralmente un impero in pochissimi anni.
Sei lo spadaccino più forte al mondo, e ci hai liberati tutti dall'incubo dei demoni.
Ti sei battuto per l'intera umanità senza mai lamentarti... E non l'avresti mai fatto se non avessi avuto un gran cuore così generoso...
Alex: Il mio gran cuore, si è innamorato perdutamente di te, lo sai?
Yukino: Ero io che volevo coccolarti!
Alex: Quindi io non posso farlo?
Yukino: Oh sì che puoi, anzi, devi!

E poi, bastava un suo sorriso per scacciare via dalla mia testa ogni dubbio e preoccupazione.
Il mondo era salvo, la promessa tra me e Yukino era stata mantenuta ed ero finalmente felice con la mia famiglia ed i miei amici...
È stato un percorso lungo, difficile, oscuro e pieno di perdite dolorose che porteremo con noi per sempre...
Porterò con me il ricordo di tutti i caduti in battaglia.
Mamma, papà, nonno, Capo Kaito, Stink, Liebe... Ce l'ho fatta.
Spero che possiate continuare a vegliare su di me... E soprattutto, che siate fieri di ciò che ho costruito.

Shinon: Ciao, Eroe...
Alex: Signora Shinon, è la prima volta che la vedo di persona...
Shinon: E allora come fai a conoscermi?
Alex: Oh, non lo so...
Shinon: Probabilmente Liebe mi conosceva, ed ora che è dentro di te hai qualche suo ricordo anche se non lo sai.
Alex: Capisco... Ma come mai è qui?
Shinon: Tranquillo, non porto brutte notizie!
A dire il vero, volevo soltanto vedere dal vivo colui in grado di possedere il potere supremo.
Colui che ha sfidato le leggi della natura...
Colui che ha liberato il mondo dall'oscurità.
Alex: Ho capito, voleva vedermi!
Shinon: Sai, Alex... Negli anni ho imparato strane pratiche per comunicare con i demoni.
Ed alla fine, ho creato un modo per comunicare anche con i defunti...
Purtroppo, ho dovuto constatare che non è affatto bello farlo, così ho rinunciato.
Mesi fa però, una premonizione, mi mostrò uno dei tuoi più grandi dubbi.
Alex: Un mio dubbio?
Shinon: Tu vuoi sapere se la tua famiglia è fiera di te e se stanno bene...
Ecco, io gliel'ho chiesto.
Alex: Sta scherzando...??
Shinon: No, e se vuoi, ora ti dirò le loro risposte...
Yukino: Che dici tesoro? Vuoi sentire?
Alex: Si... Sono pronto.
Shinon: Bene...
Tua madre ha detto: "Ho sempre saputo che il mio bambino avrebbe fatto grandi cose!
Fa i complimenti anche a tua sorella, mi raccomando!
La mamma è orgogliosa di voi"
Tuo padre invece: "Ben fatto figliolo, sono fiero di te per essere cresciuto così tanto.
Ora sei un eroe, ma per me e tua madre lo sei sempre stato!
Porta i nostri saluti anche a tua sorella.
Vi vogliamo bene!"
Ed infine, tuo nonno: "E così, alla fine hai superato anche il tuo caro nonnino in quanto a forza!
Non avrei potuto desiderare di meglio!
Abbi cura anche di tua sorella!"
Questo è quanto...

Non riuscii a trattenere le lacrime...
Tutte quelle che non avevo mai versato per orgoglio o per mancanza di tempo, uscirono sfuggendo al mio controllo...
Yukino mi strinse a sé ed io sentii ancora di più il bisogno di sfogarmi...
Nel frattempo la signora Shinon stava andando via...
Ma dovevo fermarla.

Alex: Signora Shinon, aspetti!
Shinon: Si?
Alex: Grazie... Non sa quanto significhi per me questo gesto.
Shinon: Figurati... Sei un ragazzo speciale, Alex...
Ci sarò sempre per te se mai avessi bisogno, ricordalo!

La signora Shinon andò via ed io mi calmai...
La risposta alla mia domanda era finalmente arrivata...
La mia famiglia era fiera di me.
Quando lo raccontai ad Asuna, anche lei scoppiò a piangere...
Alla fine, forse quelle lacrime non erano poi così tanto tristi...
Abbiamo avuto il nostro lieto fine...

Fine Capitolo.