𝐻𝒾𝓈 𝐸𝓎𝑒𝓈

Capitolo 40

-Benissimo,ragazze,l'aereo dovrebbe partire fra poco-Dice entusiasto Zayn vedendo la scheda degli orari delle varie partenze.

-Ok,perfetto,menomale-Rispondo sorridendo.Incominciamo a parlare un pò e dopo un pò mi suona il telefono,lo prendo ed è mio padre che mi chiama.

-Oddio raga,non siamo nemmeno saliti sull'aereo e mio padre già mi chiama-Dico ridendo per poi rispondergli.Mi chiede un pò di varie cose,e io gli dico che non deve proprio preoccuparsi perché andrà tutto bene,inoltre concludiamo la chiamata con io che gli auguro buon lavoro e lui invece,che mi augura buon viaggio.Mio padre è così...si preoccupa molto,ma alla fine fa bene. 

-Uh,possiamo salire,forza,andiamo!-Dice Leyla,così saliamo.

Dopo tre lunghe ore,fortunatamente andate a buon fine ritorniamo a casa.

-Ciao Leyla-La salutiamo mentre lei si incammina verso casa sua.

-Ora vado anch'io...a più tardi-Lo guardo e lui si ferma stupito.

-Ma come...io pensavo che finalmente potevamo tranquilli stare insieme...e  magari farci una doccia-Mi guarda con uno sguardo un pò perverso,così a questo punto rido.

-Che stupido che sei!Ciao,io vado a casa mia,mi faccio una doccia e sistemo le valigie.Ci vediamo stasera-

-Va bene,a stasera-

Per rilassarmi un pò,metto la musica ed entro in bagno,ora sì che mi incomincio a rilassare per bene.Sento squillare il telefono e purtroppo devo svegliarmi,uffa...perché proprio in questi bellissimi momenti mi devono disturbare?Prendo il telefono,e non so chi sia a telefonarmi,sullo schermo mi compare ''numero sconosciuto'' che idioti!Ancora fanno scherzi in questo modo?Riattacco.Dopo un pò che esco dalla doccia per poi vestirmi sento bruscamente bussare alla porta,così scendo subito le scale per vedere chi idiota bussa così.

-Hey,un'attimo!-Urlo mentre scendo velocemente le scale.Apro la porta e non vedo nessuno,così mi metto a ridere fra me e me.

-Zayn,lo sai che sei davvero scemo?So che sei tu...dai vieni fuori!-Aspetto 5 minuti come un salame,ma nulla...non viene.Magari ha voluto farmi lo scherzo ma non uscire allo scoperto,gli parlerò stasera e ci sarà da divertirsi.Mentre entro in casa,intravedo un pezzetto di foglio che esce dalla porta,così mi viene spontaneo abbassare la testa e prendere il foglio.Mi sale l'ansia a mille quando vedo cosa c'é scritto.''Stai molto attenta'' Che cosa vuol significare?Non ne ho proprio idea...Zayn non mi farebbe mai una cosa del genere.Certe volte mi ha fatto gli scherzetti,ma non mi ha mai voluto spaventare così tanto.A questo punto non mi resta altro che pensare,che questo non è un semplice scherzo,bensì ben altro...

Chiamo subito Zayn,mi serve la sua compagnia,ho tanta paura.

-Zayn,vieni subito,ti prego-Dico con voce tremolante.

-Vengo subito-Risponde e attacca  velocemente.

Sento squillare al citofono,così corro verso la porta e la apro.

-Ciao amore-Lo abbraccio forte,mi serviva proprio.

-Hey,ma che cosa è successo?Mi hai fatto prendere uno spavento!-

-Siediamoci-gli indico di sederci-In pratica,mi è arrivata una telefonata da un numero sconosciuto mentre ero in bagno a farmi la doccia,visto che era un numero sconosciuto ho deciso di non rispondere.Poi,dopo essermi vestita,sento bussare forte alla porta,così apro ma non ho trovato nessuno.All'inzio,ho pensato che fossi tu,ma quando ho visto un bigliettino fuori alla porta con sù scritto qualcosa di minaccioso e che mi ha fatto molta paura,ho pensato subito che non eri tu-

-Che cosa c'era scritto sul bigliettino?-Alla domanda resto imbambolata,non mi vengono nemmeno le parole per dirglielo.Questa situazione del biglietto mi inquieta molto.

-Hey,cosa c'era scritto?- Mi domanda scuotendomi,così lo guardo in faccia e gli dico cosa c'era scritto.A quel punto è un misto tra rabbia e paura.

-Ma che razza di frase è!Chi è che vuole metterti così paura?-Si ferma un'attimo a pensare...

-Forse ho capito-Mi guarda.

-Cosa?-

-Vieni con me,andiamo immediatamente dalla polizia-Mi prende per il polso e ci incamminiamo a passo svelto verso la macchina,così appena entrati,la accende subito e corre.

-Zayn...incredibile pensare che non siamo nemmeno tornati da un'ora ed è già successo tutto questo!Incredibile!-Dalla rabbia sbatto una mano sul sedile.

-Attenta a non farti male,ora.Stai tranquilla,una volta per tutte quel coglione la dovrà pur finire!-

-Ho capito,cazzo.E' di nuovo Will-

-Esattamente- 

Arrivati su una strada abbandonata la macchina si spegne,così andiamo tutti e due in ansia.

-Che cazzo!Cazzo,cazzo!-Dice Zayn sbattendo le mani sul volante per il nervoso.

-Zayn,perfavore calmati,troveremo la soluzione,ce la faremo-

-Come cazzo faccio a essere tranquillo sapendo che quel coglione è ritornato e da un momento all'altro potrebbe farci del male?-

-Hai ragione...scusa-

-Nono,non scusarti,ansì quello che si deve scusare sono io che ti ho urlato contro-Non dico nient'altro,ora l'ansia si fa sentire molto,quindi non ho nemmeno la forza di aprire la bocca e parlare.

-Tu resta in macchina!-Dice guardandomi negli occhi,per poi scendere e controllare per bene la macchina.Dopo un pò,noto che resta  fermo incominciando ad agitarsi guardando all'interno del cofano.

-Ma...i motori sono stati manomessi.Non c'è nemmeno il carburante.Com'è possibile?!-Resto senza parole,proprio come lui.

-Cazzo,e ora che facciamo?-

-Ci sarà pur sempre una soluzione,non è che ora ci fermiamo così.Fammi un'attimo pensare- 

Nel mentre pensa,lo faccio anch'io,ma guardandolo e dopo un pò c'è qualcosa o meglio qualcuno che intravedo con la coda dell'occhio,e che ovviamente mi fa distrarre.Quando focalizzo bene chi è,mi sale ancora di più l'ansia.

-Zayn,attento!-Gli urlo,così lui si gira di scatto e ora vede anche lui Will.

-Hai ragione Zayn-dice avvicinandosi piano piano a lui-Sono ritornato e da un momento all'altro potrei farvi del male o meglio farle-Dice guardandomi.

-Will,vedo che sei riuscito a riscappare dal carcere...-

-Esattamente-Dice alzando le mani con una faccia molto soddisfatta.

-Se solo osi farle del male giuro che ti ammazzo!-Dice puntadogli il dito icontro.

-Uhm...ho i miei dubbi che ci riuscirai,perché forse io sarò il primo ad uccederti-Lo guarda bene negli occhi.

-Tu...-Zayn stava per dire altro,poi si è fermato con le parole rimangiate.

-Va bene,ora levo il disturbo.Vi auguro buon viaggio.Ah,tieni,ti servono!-Dice lanciandogli il carburante per poi andarsene.

-Amore,come stai?-Mi domanda venendo vicino a me.

-Un pò scossa,ma tranquillo.Tu?-

-Insomma.Dai,ora sistemo la macchina e andiamo subito via-Annuisco.

Il viaggio ora è andato a buon fine e Zayn ha deciso che resterà con me fin quando non ritorneranno i miei genitori,così sarò più al sicuro.Speriamo solo che Will non si faccia vedere mai più,ma ho i miei dubbi.