POV's Chantal
***Sento leggeri colpi sul mio viso, poco a poco apro gli occhi.
-Stai bene? Senti nausea?-riconosco la voce di Michael
Guardo intorno a me, siamo dentro una macchina, guardo il mio corpo ed ho addosso una felpa.
-Allontanati per favore.-le lacrime cadono sul mio viso nel ricordare come quei uomini mi toccavano.
Michael si allontana.
-Ti hanno toccata?-mi domanda.-Questa é una merda.-appoggia la testa sul volante.
-Portami a casa.
Fa quello che gli chiedo, e il cammino é in silenzio. Lui concentrato sulla strada e io sul paesaggio.
Siamo vicini al mio quartiere, mancano due quadranti.
-Come sapevi dove ero?-gli chiedo
-É difficile da spiegare.-dice guardandomi per alcuni secondi.
Arrivati a casa vedo che é tutto uguale. Le luci spente. Scendo dall'auto e Michael anche. Apro piano la porta e come ho detto, non c'è nessuno.
Questo significa che nessuno sa che sono stata rapita.
-Che ore sono.
-7:15 del mattino.
Cinque ore svanita e nessuno se ne é reso conto.
-Non capisco niente di ciò che sta succedendo Michael.
-Non lo capiresti e tanto meno te lo spiegherò.
-Okay! Perfetto! Vattene da casa mia!- Lo spingo.-Te ne vai ora!
-Ehi ehi.-mi afferra per le braccia forte.-Tranquilla.
Lo guardi nei occhi e non posso smettere di piangere. Non faccio male a nessuno. Non sono una cattiva persona.
-Questa é pura merda Michael! E tu mi spiegherai cosa sta succedendo!
-Si, ti spiego, ma quando ti sarai calmata.-mi lascia andare.-Vai a dormire e quando ti sceglierai ti racconterò tutto. Tu solo stai calma.
***
Il suono del campanello mi arriva nelle orecchie. Lo danneggiano di questo passo.
-Chantal apri la porta, sono in bagno!- sento gridare dalla voce di mia madre.
WTF?
Guardo fuori dalla finestra e fuori c'è il sole.
É stato tutto un sogno? Guardo l'ora e effettivamente deve essere stato un sogno.
Mi alzo e vado ad aprire la porta. Non posso credere a chi c'è.
Coincidenza?
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Delincuente | Myke Towers [Traduzione Italiana]
FanficQuesta storia appartiene a @lasnenaslatinas Sto traducendo dallo spagnolo all'italiano con il suo consenso.