Capitolo Otto

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Alex's Part

Amy: Cos'hai in mente?
Alex: Mi servirà una squadra.
Amy: Sai già chi chiamare?
Alex: Si, ed organizzerò una cena!
Amy: Non capisco, ma mi fido di te!
Alex: Entro domani sera saprai tutto...

Amy andò a casa sua per parlare con i genitori ed avvisarli del fatto si sarebbe occupata di me per qualche giorno visto le mie condizioni.
Io ne approfittai per fare qualche telefonata e organizzare la cena per il giorno dopo.
Mi sarebbe servito tutto l'aiuto possibile per fermare Ghost e salvare tutti dalla guerra...
Avrei sicuramente chiesto l'aiuto di Serena e per stavolta anche quello di Kirito.
Gregor e la società non possono fare nulla per questa situazione, almeno finché non trovano il server da ciò viene gestito ora il gioco...
Se durante la guerra dovessero esserci delle vittime, non me lo potrei mai perdonare.
Andai ad aprire la porta dopo che qualcuno aveva suonato al campanello...
Era Serena...

Alex: Sei venuta subito...
Serena: Si, perché Amy mi ha detto della tua ferita.
E mi ha detto che ti ha rimproverato per bene...
Sono d'accordo con lei!
Alex: Si, lo immaginavo...
A proposito, visto che sei qui, c'è una cosa che devi sapere, e vorrei che la sapessi da me.
Serena: Non c'è bisogno, lo sospettavo già...
Sono felice per voi, siete una bella coppia!

Le parole di Serena furono seguite da un sorriso dolce e amaro allo stesso tempo.
Aveva un cuore d'oro, una delle persone migliori che conoscevo...
L'ho fatta soffrire troppo nel corso degli anni, sono stato un vero idiota.
Spero di trovare un modo per rimediare in futuro...

Amy's Part

Mamma: Quindi ti prenderai cura di Alex?
Amy: Si...
Mamma: Va bene, lo dirò io a tuo padre, tanto non ci saranno problemi!
Amy: Grazie mamma!
Mamma: C'è altro che devi dirmi? Sei molto felice oggi!
Amy: Ecco... Ieri sera... Io e Alex ci siamo baciati... Poi gli ho confessato i miei sentimenti ed ho scoperto che anche lui prova lo stesso per me...
Mamma: Allora congratulazioni!
Sono felice per te!
Amy: Grazie! Spero tanto che vada tutto bene tra noi...
Mamma: Tu ed Alex siete molto intelligenti, sono sicura che saprete gestire ogni cosa al meglio!

Abbracciai mia mamma per ringraziarla dell'appoggio e dell'incoraggiamento.
Poi tornai da Alex...
Mi raccontò della visita di Serena e che lui le aveva raccontato della nostra situazione sentimentale...
A quanto pare, Serena aveva accettato bene la cosa, anche se ovviamente era rimasta ferita per via dei suoi sentimenti.
Io volevo davvero stare con Alex, ma speravo che le cose con Serena non si complicassero...
Non c'era modo di prevedere cosa sarebbe successo, quindi mi concentrai sul presente e mi presi cura di Alex...
Arrivò dunque la sera della cena organizzata proprio da lui.
La prima ad arrivare, fu ovviamente Serena...

Alex's Part

Dopo Serena, arrivarono anche Kirito ed Asuna...

Kirito: È piacere rivederti, Alex!
Asuna: E bravo Alex, finalmente ti sei fatto sentire!
Alex: Si, ci ho messo un po' di tempo, scusatemi!
Comunque, conoscete già Serena, no?
Serena: Ciaoo! Quanto tempo!
Alex: E lei invece, è Amy!
Amy: Piacere di conoscervi ragazzi!
Kirito: Non mi avevi detto di avere una ragazza!
Asuna: Kirito, non fare l'idiota!
Alex: È una cosa recente, quindi non ho avuto il tempo di avvisarvi...
Kirito: Tutte scuse!

Spiegai ad Amy che Kirito lavorava nella mia stessa agenzia, che Asuna era la sua ragazza e che loro due insieme erano i vincitori del gioco Sword Art Online.

Amy: Alex, ma cosa stiamo aspettando per cenare?
Alex: Manca ancora una persona...
Serena: C'è qualcuno altro?
Alex: Si...

Proprio in quel momento, l'ultimo ospite suono al campanello.
Andai ad aprire la porta e lo feci entrare...

Alex: Ragazzi, lui è Luke.
Luke: Piacere di conoscervi!
Alex: Luke è un amico che ho conosciuto in università, ha giocato con me online qualche volta anche contro la mia volontà e vi assicuro che è molto forte...
Kirito: Se Alex dice che sei forte, allora sei davvero.
Piacere di conoscerti, Luke.

A quel punto, iniziammo a cenare e nel frattempo spiegai a tutti il motivo per cui li avevo realmente riuniti...
Avevo bisogno di una squadra per fermare ciò che stava per succedere, e loro erano i migliori.

Kirito: Bhe, Alex, sai già che io ti aiuterò...
Asuna: Ovviamente lo farò anch'io.
Amy: A me non devi nemmeno chiederlo, sono con te.
Serena: Non vedo l'ora di entrare in azione!
Luke: Ora che finalmente ho la possibilità di lottare al tuo fianco, di certo non mi tiro indietro. Conta pure su di me...
Alex: Grazie, a tutti!

Il mio piano era semplice, io e Kirito avremmo creato un algoritmo per rintracciare Ghost sia nella realtà che nel mondo virtuale.
Con le informazioni della nostra agenzia, sappiamo che Ghost ha altri due complici...
Uno, è quello che mi ha ferito, l'altro è ancora un'incognita. Ma è comunque possibile trovarli riuscendo a capire in base a cose scelgono i loro obiettivi.
Ma se fermiamo Ghost, allora non ci sarà più nessun pericolo per i giocatori. Quindi la priorità era lui.
Quella sera stessa, diedi a Kirito i dati necessari per creare l'algoritmo insieme a me...
Una volta fermato Ghost, la nostra attenzione si sarebbe spostata sull'imminente invasione della nuova isola comparsa nei server di gioco.
Nel frattempo, Asuna si occupò di allenare al meglio Serena ed Amy all'interno del gioco...

Amy: Sono davvero esausta, sia fisicamente che mentalmente...
Alex: È normale, ti stai dando molto da fare.
Inoltre, ti stai occupando anche di me...
Ma sono quasi guarito, perciò non dovrai più preoccuparti!
Amy: Ma non è un problema occuparmi di te, lo faccio volentieri...
Soprattutto se poi posso dormire sotto le coperte insieme a te ogni notte!
Alex: Sei davvero adorabile quando fai così!
Amy: Posso essere adorabile ancora di più se prometti di farmi le coccole stasera!
Alex: Ma certo!

La baciai e le accarezzai la testa sorridendo...
Poi lei mi abbracciò, sembrava un po' preoccupata improvvisamente.

Amy: Ce la faremo secondo te?
La faccenda della guerra mi preoccupa...
Potremmo farci male seriamente.
Alex: In qualche modo riusciremo a farcela.
Spero solo di evitare vittime.
Amy: Promettimi che non rischierai molto.
Alex: Piccola... Io ti amo, e proprio per questo non posso farti promesse del genere.
Mi conosci, tu sai che se ci sarà da rischiare per vincere, sarò il primo a farlo...
Amy: In questo caso... Mi assicurerò che tu non sia da solo!
Alex: Grazie!

Amy era davvero preoccupata e potevo capirla...
Anch'io non volevo che rischiasse la vita.
Ma la situazione era quella, potevamo solo prepararci al meglio.
Intanto i giorni passarono ed io finalmente riuscii a muovermi liberamente...
Io e Kirito avevamo completato il nostro algoritmo e lo avremmo presto lanciato in rete.
Amy e Serena facevano grossi progressi nei combattimenti ed io riuscii a chiedere anche l'aiuto di Axos, il ragazzo conosciuto all'interno del gioco.
Ghost ormai aveva le ore contate.
Ero sicuro che lo avremmo fermato molto presto.
Con me avevo una squadra pronta a tutto, non mi avrebbero mai deluso...

Kirito: Alex, l'abbiamo trovato.
Alex: Ben fatto... Adesso dobbiamo solo prenderlo.
Kirito: Insieme a te, sarà uno scherzo farlo.
Alex: Questo dovrei dirlo io, collega!

Fine Capitolo.

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