One piece (tododeku)

Capitolo 2

"Vedi, una volta eravamo un'unica comunita' ma poi gli uomini ci minaciarono e cosi' re Dabi I (si, proprio Dabi non mi veniva altro in mente:) si ribello' iniziando a colonizzare tutti. Pero'... forse c'e' una ragione piu' precisa ecco... Dabi I poteva parlarne prima di combattere subito, magari i vampiri avevano fatto qualcosa che non andava e non se n'erano mai accorti... Secondo me e' stato troppo precipitoso." Dissi io spiegandolo ad un bambino.

"SHOTO!" Urlo' mio padre, io mi girai di scatto e lo guardai con aria irritata.

"La smetti con ste idee senza senso?" Disse mio padre prendendomi per un braccio, io mi scansai subito e gli dissi:" Posso avere un'idea mia o devo avere la tua approvazione?"

Lui mi guardo' malissimo dicendo:" La risposta e' no perche' appena troverai la fanciulla che poi sposerai dovarai fare come sto facendo io. Va bene?"

"Faccio quello che voglio apposta perche' poi diventero' un re." Dissi io freddo.

"Signorino tu segui i miei ordini." Disse lui per poi prendermi come un sacco di patate per poi portarmi a palazzo. Io intanto cercavo di liberarmi ma fu tutto inutile.

"Ultimo dei miei figli che pero' ha 16 anni... Pensavo fosse meno infantile e piu' maturo... Ma mi sbagliavo. Gli altri tuoi fratelli alla tua eta' non erano cosi' stupidi, per fortuna che sei ancora un principe." Mi disse mio padre chiudendo la porta della mia stanza a chiave.

Io inziai a prenderla a pugni segno che volevo uscire ma nessuno mi aprii cosi' feci una dell cose mi rischiose della mia vita: cioe' scappare di casa. Presi uno zaino e ci misi dentro tutto il necessario per vivere e me ne andai fuggendo dalla finestra.

Appena superato il territorio che divideva gli umani dai vampiri scatto' un allarme, cosi' io corsi il piu' velocemente possibile per evitare che qualcuno mi avesse preso. Mi arrampicai su un albero e dopo ore a pensare mi addormenai li'.

Skip time del giorno dopo

Deku's pov

Mi svegliai con mia sorella che continuava a ripetere il mio nome, ma io, visto che era un ghiro non avevo sentito niente infatti mi dovette anche scuotere.

"Ciao Asui." Dissi io sorridendole per poi sbadigliare.

"Izuku non ti ricordi che giorno e' oggi?" Chiese lei seria.

"Non e' il mio compleanno vero?"

"No".

"Il tuo?"

"No".

"Di papa'?"

"No."

"Di mamma?"

"No".

"Allora non lo so."

"Oggi e' il giorno dove per la prima volta proverai ad uccidere un vampiro. Vorrei poterti aiutare ma questa cosa la fanno fare solo ai ragazzi che dovranno essere eredi al trono."

Per un attimo rimasi indifferente ma quando realizzai a pieno spalancai gli occhi e uscii immediatamente dal letto iniziando a vestirmi come se non ci fosse un domani perche' sapevo che se avessi fatto tardi, mio padre me l'avrebbe fatta pagare.

"Asui... Grazie per avermi ricordato che c'era questa prova per noi inutile ma... La devo fare senno' sai cosa fara' papa' vero...? Chiesi io abbassando lo sguardo.

Lei mi mise 2 dita sotto al mento e disse:" Se non vuoi ucciderlo... Scappa con la scusa che lo devi inseguire. Se mai tornerai... Io ti vorro' sempre bene Izuku e nonostante tu abbia gia' 16 anni, per me rimmarrai il mio piccolo fratellino." Dopo cio' mi bacio' la fronte ed io la abbracciai forte. Poi me ne andai salutandola.

UEEEEEEEEEEEEE scusate per il capitolo corto ma

don't warry

be happy

(non preoccuparti sii felice)

ne faro' di piu' lunghi

succederanno cose

e cose

e cose

MA SHHHHHHHHHHHHHHH
OK ORA VADO
CIAUUUUUUUUUUUUUUUUUU