Capitolo 3: Un ragno, un gatto e un bambino (pt. 2)

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Giunti nella cucina dell'hotel, Husk si diresse verso il frigo per prendere il latte per il bambino, mentre Angel lo seguiva.

"Bisogna far bollire il latte. Prendi un pentolino."

Angel fece quanto gli era stato detto senza dire nulla, per una volta.
Dopodiché ritornò dal gatto, che intanto si stava scervellando per trovare un biberon o qualcosa che gli somigliasse.

"Stai cercando questo per caso?"
Chiese il ragno agitando l'attuale oggetto del desiderio tra le sue mani.

"Tu...tu...dove l'hai preso?!" domandò incredulo l'altro demone, facendo quasi cadere il bambino dalle sue braccia.

"Dalla mia stanza!" rispose l'altro orgoglioso.

"E che cazzo ci faceva un biberon nella tua stanza? No, sai che c'è? Non voglio saperlo."

"Rilassati gattino, è di Fat Nugget"

"COSA?! NON DARÒ IL LATTE AL BAMBINO CON LO STESSO BIBERON CHE UTILIZZI PER IL TUO FOTTUTO MAIALE!"

" Ehi! Non rivolgerti al mio pasticcino in questo modo! E poi l'ho pulito!"

A quel punto ad Husk stava venendo un'emicrania e un grandissimo desiderio di picchiare qualcuno.
"Grrr, va bene! Sai bollire il latte?"

"Certo che so bollire il latte, per chi mi hai preso?" sbuffò Angel convinto delle sue abilità culinarie.

"Tsk, se lo dici tu -_-"

Detto questo, l'aracnide si mise all'opera: prese il latte e lo versò nel pentolino, dopodiché mise questo sul fornello acceso. Ecco fatto! Ora dovevano solo-

"NO NO NO! STAI SBAGLIANDO!"

" Uff, e adesso qual'è il problema? Mi hai detto di bollire il latte, perciò-"

"SÌ, MA NON SI FA COSÌ!"

"Ma che stai dicendo? Certo che si fa così!"

"Mmmmmmm...NON PER I BAMBINI PICCOLI!"

"Uh?"

Husk sospirò seccato: "Tienilo" disse porgendo il bebè al demone-ragno, che lo prese senza capire.

Poi il gatto alato si mise davanti ai fornelli, spense il fuoco, prese il pentolino e ne travasò il contenuto nel biberon. Infine attappò quest'ultimo con la tettarella.
" Per scaldare il latte per i neonati, non puoi usare lo stesso procedimento che usi normalmente. Il latte va messo nel biberon, che va messo a sua volta a bagnomaria nel pentolino pieno d'acqua. Dopodiché metti la pentola sul fuoco e aspetti che bolla un po'. In questo modo, il latte si scalda senza perdere le sue proprietà nutritive. Se lo fai bollire direttamente nel pentolino, è come se al bambino dessi acqua calda colorata!" spiegò Husk, mentre seguiva tutti i passaggi necessari.

...

Il gatto si girò spazientito, solo per vedere Angel Dust con la bocca aperta e il bebè che sbavava contento, ignaro di tutto.

"Bhe? Che c'è?💢"

" Tu come fai a sapere tutte queste cose?!" chiese finalmente il ragno, dando voce ai suoi pensieri fino a quel momento inespressi.
Husk distolse lo sguardo:
"Lo sanno tutti" borbottò.

"Io non credo. Non è che mi stai... nascondendo qualcosa? ~♡"

"No, non rompere"

"Ahhh, io dico di sì!"

"E IO DICO DI NO!"

Nel mentre, il bambino, turbato dai battibecchi tra i due, cominciò a lamentarsi.

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