Capitolo 8: In ogni demone c'è un arcobaleno

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"Se ti riporto il bambino, scioglierai il mio contratto? " chiese il demone più piccolo a testa bassa.

" Ma certo tesoro, solo il meglio per il mio pasticcino preferito~ "

...

" D'accordo... "

" Angel, ti prego non farlo! Sei meglio di così, so che lo sei! " gridò disperata Charlie, con le lacrime che le rigavano il volto.

" Mi dispiace Toots... "

" No, no! Angel ascoltami! Risolverò tutto, lo prometto! Andrà tutto bene, però-"

" PERÒ COSA?! " il ragno urlò, alzando lo sguardo. Stava piangendo, il mascara era colato sporcando la sua candida pelliccia. Charlie taque.
" EH?! PERÒ COSA?! PENSI DI POTER RISOLVERE TUTTO CON IL TUO OTTIMISMO E UN BEL FACCINO? BHE, NON PUOI! NESSUNO PUÒ! PERCHÉ NON C'È UN ARCOBALENO IN OGNI DEMONE CHACHA! ALCUNI SONO CAUSE PERSE! IO SONO UNA CAUSA PERSA!!! "

La principessa scosse la testa, incapace di dire anche una sola parola.

" VAL HA RAGIONE, LA MIA ANIMA È LEGATA ALLA SUA E NON C'È NIENTE CHE TU POSSA FARE PER CAMBIARE LA SITUAZIONE!

...

E io sono stato uno stupido ad aver creduto in un lieto fine... "

" Angel, ti prego...no "

" Ti farò riavere il bambino Val" disse, rivolto a Valentino.

" Questo è quello che mi piace sentire dalla mia stella preferita. Ora dammi quel ramo. " la falena tese la mano verso l'altro demone. Angel raccolse l'acacia da terra e gliela porse con mano tremante.

" COL CAZZO CHE TE LO DARÀ, FIGLIO DI PUTTANA! " Husk apparve proprio in quel momento alle spalle dell'Overlord, graffiandogli la faccia con gli artigli.
" Argh, ma che diavolo?! " Valentino si coprì l'occhio sanguinante con una mano, mentre si voltava verso gli intrusi. Già, intrusi, perché oltre ad Husk c'era anche Alastor che si stava divertendo un po' con le guardie:

" Signori, consiglio di non agitarvi! Il mio amico qui è parecchio su di giri! " esclamò mentre immobilizzava gli scagnozzi di Val con i suoi tentacoli neri.

"Io non sono tuo amico, cazzo! 💢"
Husk si gettò sopra il signore del porno, ma questi lo lanciò contro il muro, facendolo gemere di dolore. Quello stronzo...

" Ora Valentino, non è educato essere così aggressivi con gli ospiti, non ti pare? " Alastor fece scorrere i suoi tentacoli neri lungo tutto il corpo della falena, approfittando di un suo attimo di distrazione.

" Che stai facendo?! Mettimi subito giù!💢 " protestò. I tentacoli si strinsero ancora di più, rendendogli difficile respirare .

" Non credo che tu abbia il potere di darmi degli ordini.
Įłđ Dimentichi chi sono? اəį " la stanza si riempì di simboli voodoo e un suono statico pervase l'ambiente. Valentino stava ormai soffocando, quando Husk si avvicinò a lui e gli diede il colpo di grazia: il potente demone fu lasciato incosciente a sanguinare sul pavimento, mentre le ombre di Alastor svanivano come erano apparse. Le guardie erano svenute.

" Cosa diavolo era quello?! " chiese esterrefatto Angel, che era rimasto a guardare insieme a Charlie fino a quel momento.

" Non adesso! Sbrighiamoci a portare a casa quel bambino, prima che Valentino si svegli. Al non ci è andato giù leggero, ma è pur sempre un Overlord. Si riprenderà a momenti. " disse Husk.

" D'accordo " Charlie annuì e un secondo dopo Alastor teletrasportò tutti nella limousine reale, dove Vaggie e Josh li stavano aspettando.

" Metti in moto! "

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