Fantsy - Il principe azzurro è gay

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Eledhwen è il protagonista di questo nuovo Fantasy tutta da scoprire

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Eledhwen è il protagonista di questo nuovo Fantasy tutta da scoprire. È un principe di razza elfica e per di più nelle sue vene scorre sangue turchino, un sangue prezioso ed estremamente raro in grado di mantenere la pace e l'equilibrio. Il suo destino è legato ad una principessa di nome Calendula, vittima di un crudele sortilegio che può essere sciolto solo dal bacio del principe azzurro, ma il nodo centrale della storia è un altro: Eledhwen non è innamorato di Calendula, sua promessa sposa, ma del giovane servo Hansel. Insomma, il principe azzurro è gay!

Il prologo fa da cornice alla storia, ci viene infatti raccontato il crudele sortilegio che colpisce la principessa e come il re Rowan II, spinto dal desiderio di mantenere la pace tra il regno umano e quello elfico, costringa il giovane figlio a sposare la sfortunata. Il racconto è molto chiaro, ricco di elementi che ci danno una visione generale dei fatti che influenzeranno il corso della storia. Tutto ciò è raccontato da una struttura sintattica e grammaticale corretta e da un utilizzo del lessico perfetto per l'epoca in cui ci ritroviamo.

È il giorno del diciottesimo compleanno di Eledhwen, un evento importante che rappresenta il raggiungimento della maturità e la possibilità di poter, finalmente, far parte del mondo degli adulti. Il giovane principe si prepara con l'aiuto del suo amorevole servo e fin da subito si può notare una dolce complicità tra i due.
È proprio durante questa grande festa che riusciamo a cogliere molti dettagli della cultura elfica descritta attraverso le grandi tradizioni che caratterizzano questo grandissimo evento, ma riusciamo anche a capire un po' il caratterino del protagonista e il suo legame con i genitori che inizialmente si dimostra forte e pieno d'affetto.

Gli abiti gli stanno stretti, quasi come la sua vita programmata verso questo matrimonio infelice e alla sua impossibilità di mostrare il suo vero io ma, nonostante ciò, durante il grande ricevimento cerca di divertirsi e di far passare il tempo il più veloce possibile.
Tra canti e balli, il giovane principe incontra un mezzo elfo con cui si intrattiene in una dolce conversazione che ci permette di conoscere ancora di più la cultura elfica e come si rapportano alle altre razze, in particolare con la razza umana giudicata inferiore.
Ancora una volta l'orientamento sessuale del giovane principe ci salta all'occhio dimostrando di essere affascinato da questo mezzo elfo, a cui però chiede consigli su come stupire e sedurre il suo compagno senza però far cenno alla sua sessualità.

La relazione tra e Hansel è sicuramente in bilico sia per la grande differenza sociale, sia per l'imminente matrimonio che sicuramente allontanerà i due cuori innamorati. Dopo un furioso litigio con il padre, Eledhwen è arrabbiato e sconvolto, ma a pagarne le conseguenze è Hansel che si sente tremendamente in colpa consapevole che il suo amore spinge il principe a non obbedire ai voleri del re.
Tra uno scambio di sguardi e dolci carezze viaggiamo indietro nel tempo alla scoperta della travagliata storia di Hansel e ci vengono offerti con grande eleganza quei primi e genuini attimi che hanno avvicinato i due giovani.
La loro grande complicità si percepisce in ogni piccolo gesto e in ogni singola parola che descrive il loro modo di toccarsi e di fare l'amore, forte è anche la tensione dovuta alla grande paura di essere scoperti in quell'eterna passione che li unisce portandoli a provare un piacere immenso  che culmina con due semplici parole "ti amo".

Questo momento romantico e intenso è seguito però da uno più duro. Fare coming out non è mai una cosa semplice, le reazioni sono molteplici e spesso non sono quelle desiderate. Dichiarare la propria omosessualità è una cosa estremamente difficile in un'epoca moderna come la nostra (anche se a volte ci sembra di vivere nel medioevo), figuriamoci ai tempi dei principi e delle principesse: l'orientamento sessuale di un giovane fanciullo in questo contesto cambia il destino di troppe persone, questa sua dichiarazione potrebbe portare il mondo ad una nuova guerra, a nuove devastazioni e alla distruzione di interi popoli. Una tragedia.

Come ho detto prima, nei primi capitoli si percepisce un buon legame genitori-figli, che però andando avanti inizia ad avere le prime crepe: il desiderio del re di mostrare la sua superiorità e il suo controllo sul destino del mondo lo allontana dal comprendere i desideri e il volere del figlio; la regina invece è molto più empatica, ama il figlio in modo incondizionato e cerca sempre di essere dalla sua parte ma l'onore e il rispetto sono fondamentali per una donna di potere come lei e quindi mostra grande freddezza davanti alla celata dichiarazione del figlio. Il modo in cui è raccontato questo momento mi ha fortemente colpito, il cambiamento dell'atteggiamento della madre è netto e molto forte. Si passa da uno sguardo dolce e attento che cerca di capire i desideri del proprio figlio ad un tono glaciale in cui si nasconde del disprezzo. MERAVIGLIOSO!

"Se le orecchie non odono, lo stomaco non si torce"
Come reagisce un ragazzo davanti ad una frase del genere? Eledhwen si guarda allo specchio e si dà la colpa di tutto, si sente solo e spera di ritrovare il giusto supporto in Hansel, ma dopo una  notte piena di passione i due litigano.
Hansel riconosce l'importanza del sangue che scorre nelle vene di Eledhwen, cerca in qualche modo di spingere il suo compagno ad andare in contro al suo destino di fargli capire che il loro è un amore impossibile.

Un amore puro e vero lega i due sfortunati amanti che dovranno fare i conti con il destino e le responsabilità del giovane principe, una storia dolce e avvincente che attraverso un linguaggio maturo prende forma, parola dopo parola.
Con Eledhwen si entra in un nuovo magico mondo conteso tra le responsabilità di un principe e le grandi passioni che lo travolgono, il tutto si percepisce nelle bellissime parole che descrivono l'intera vicenda. Le riflessioni del principe sono intense ma hanno quel pizzico di spensieratezza tipica dei ragazzi che lentamente si affacciano al mondo degli adulti; tanti sono i momenti che ci raccontano la grande passione che unisce i due protagonisti, e tutti sono descritti con una minuziosa attenzione ai dettagli e questi ci catapultano nella storia e ci fanno sentire i custodi di questo grande amore.

Questa è sicuramenete una delle letture più piacevoli in cui mi sono imbattuta, nulla è lasciato al caso nemmeno le imprecazioni ("ma porca Madre Natura!"), tutto si adatta alla storia portando il lettore ad immergersi in questo mondo elfico in cui si viviono intense emozioni, positive e negative! 

   

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