Ivy è una ragazza di 16 anni che prova a lasciarsi alle spalle un duro passato e cerca di vivere a meglio il presente. Ha una grande passione per i motori e passa molto tempo con suo nonno nella sua officina. È proprio in quel posto così familiare che incontra Caleb e la sua vita cambia.
Prima di dare ufficialmente inizio alla storia il racconto parte con una grande presentazione della protagonista. Il prologo, infatti, racconta tutto l'oscuro passato della ragazza bruciando però la curiosità del lettore, secondo me non avresti dovuto raccontando il suo passato, almeno non tutto. Lasciando la storia avvolta nel mistero avresti fatto nascere una grande curiosità intorino alla figura di Ivy e avresti riempito di dubbi e incertezze la mente del lettore, creando quella tensione che tutti amano. Ho notato però che hai cercato di dare un alone di mistero a ciò che è successo alla madre, ma anche qui subito lo spezzi quando Caleb inizia a chiedere informazioni ai suoi amici. Io ti consiglio di rivederlo un po' questo prologo, aumentare di più il mistero ed enfatizzare di più sul dolore di Ivy così da emozionerei di più il lettore.
La storia inizia con l'incontro tra i nostri protagonisti: Caleb è all'officina per risolvere un problema alla sua moto e si ritrova davanti quella che è per lui la ragazza più bella del mondo. Tra i due c'è subito una grande sintonia, e Caleb pur di attirare l'attenzione di Ivy la stuzzica e la invita a fare un giro. Tutta questa situazione è descritta e presentata molto bene, ma SECONDO ME è troppo veloce. Ivy si definisce una tipa tosta che non vuole in nessun modo iniziare una relazione, ma davanti a Caleb crolla troppo in fretta.
Questi si sono appena visti e già sentono questa grande sintonia e si baciano?
Tutto molto carino e romantico ma SECONDO ME dovresti rallentare un po', creare più momenti di tensione tra i due, stuzzicarli ancora un po' e lasciare che una serie di eventi li porti, in qualche modo, a far crollare definitivamente le distanze. Facendo così anche un semplice bacio diventa più appassionante, più desiderato non solo dai personaggi ma anche dai lettori.Un piccolo particolare che mi sembra irreale è che Ivy non conosca minimamente Caleb: io capisco la differenza d'età, il desiderio di Ivy di non frequentare nessuno ma stiamo parlando sempre del pomposo capitano della squadra di Football. Secondo me è più giusto dire che Ivy lo conosceva, magari attraverso qualche "gossip" scolastico ma che preferiva stare alla larga da tipi come lui. Lo conoscono anche le amiche, perché lei no?
Anche per l'incontro al bar secondo me sei stata troppo frettolosa e a tratti inquietante: aspettare che la ragazza esca di casa per poi seguirla non è romantico, è da denuncia, ma questa è una visione estremamente personale che non ha nulla a che vedere con la storia.
Il comportamento di Caleb peggiora nel momento in cui la etichetta come sua proprietà:"Io vorrei un caffè soltanto...e meno smancerie verso la mia ragazza, grazie!". Ma chi ti conosce?
Dato il grande trauma di Ivy nato da questo padre violento, io penso che lei si debba spaventare più del dovuto davanti a questi atteggiamenti tossici, come appunto questo attaccamento ossessivo e improvviso da parte di Caleb. Ivy ha sempre tenuto distanti i ragazzi per non fare la fine della madre e per non subire ancora una volta la prepotenza di un uomo e quindi ogni atteggiamento possessivo dovrebbe spaventarla. Qui come non mai ci dovrebbe essere una sorta di "denuncia" contro questi bad-boy e questi amori tossici che spesso vengono elogiati nelle storie di wattpad. Ma anche questa è una visione personale della situazione...
La storia, pur seguendo i classici schemi della storia d'amore liceale, riesce però a distinguersi grazie alla sua struttura. La narrazione è molto fluida ed è caratterizzata da una buona grammatica e un lessico molto semplice, e questo rende molto piacevole la lettura. Anche la punteggiatura è corretta ma fai un uso spropositato dei punti di sospensione (...), soprattutto all'interno dei dialoghi. Se vuoi creare un momento di sospensione, una specie di sospiro di sollievo stacca la battuta:
"Va bene" dissi abbassando lo sguardo "ci penserò Caleb".
La sospensione c'è e quei puntini fastidiosi no.Nonostante questo, i dialoghi sono molto coerenti alla storia anche se a volte troppo lunghi. Cerca di spezzare sempre le varie battute, così hai la possibilità di inserire piccole descrizioni di sentimenti o gesti che potrebbero caratterizzare maggiormente i tuoi personaggi.
In conclusione, la storia segue molto i vari cliché romantici ma sicuramente riesce a distinguersi per il tuo buon metodo di scrittura. Il tuo punto debole è sicuramente la fretta: CORRI TROPPO! Vai con calma, fai godere ogni attimo a questi due ragazzini innamorati, qui nessuno ti corre dietro! Rallenta un po' la narrazione, soffermati di più sulle sensazioni e le grandi emozioni della protagonista, non essere troppo impersonale e cerca di far percepire ai tuoi lettori i grandi traumi di Ivy. Rallentando il tutto riuscirai a raccontare meglio la tua storia e a far emozionare gli amanti del genere Romantico!