Storia d'Amore_Poliziesco - Fatal Frame

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Il racconto che ci viene presentato è la storia della giovane Samantha che, dopo un litigio con il fidanzato, scompare senza lasciar traccia

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Il racconto che ci viene presentato è la storia della giovane Samantha che, dopo un litigio con il fidanzato, scompare senza lasciar traccia. La polizia di Portland apre subito un'indagine che purtroppo non da nessun risultato e il caso viene archiviato. Qualche anno dopo il giovane detective Nathan inizia ad avere delle strane sanazioni e a fare strani sogni, tutti hanno come protagonista Samantha, quasi come se la ragazza volesse lasciare qualche messaggio. 

La storia parte proprio dalla notte del rapimento di Samantha e subito ci viene svelato ciò che le è successo: Lucas, il suo ragazzo, la costringe a salire in macchina e probabilmente la uccide. "Analizzando" questo prologo non riesco a capire se mi piace o no.
Il fatto che ci venga detto cosa succede non mi piace perché spezza il mistero che è un elemento fondamentale in questo racconto, ma allo stesso tempo il fatto risulta quasi incompleto lasciando quasi intendere che manchi qualcosa, e questa cosa mi piace tantissimo.

Nel primo capitolo la scena cambia e ci ritroviamo qualche anno dopo da Nathan, un giovane uomo che ha deciso finalmente di iniziare una nuova vita con la sua fidanzata Jasmine. Conosciamo entrambi proprio durante questo trasloco e, attraverso piccoli gesti e sguardi, riusciamo a capire quanto lui sia innamorato di lei.

Durante il loro pranzo la storia di Samantha rimbomba nella nuova casa, i vari TG non fanno altro che parlare del misterioso caso riaperto perché

" i genitori della ragazza hanno chiesto il permesso di riaprire le indagini" (cap.1). 
Io non sono una detective, ma io so (grazie ai film e le serie tv) che i casi archiviati si aprono solo se "appare" qualche nuova prova o perché un giudice decide di riaprirlo a seguito di un processo, non perché i genitori "chiedono il permesso".

Nathan sembra confuso, il volto di Samantha è molto familiare ma non ricorda dove l'ha vista e si inizia a percepire una specie di legame tra i due, e questo incoraggia il giovane detective ad occuparsi del caso e a scoprire la verità.

Nel secondo capitolo Nathan inizia a fare dei sogni strani in cui appare proprio la figura di Samantha è. La voglia di scoprire la verità è tantissima e quindi si getta a capo fitto sul lavoro per capire bene i vari e importanti dettagli del caso. Questo era stato archiviato quasi subito, la mancanza di prove non aveva portato la polizia a nessuna svolta e li aveva spinti a credere che la ragazza si fosse "allontanata" di sua spontanea volontà.
Mentre Nathan esamina alcune prove inizia ad avere sospetti su Lucas, il ragazzo della vittima, ma cosa più importante rivive un vecchio ricordo. Nathan inizia infatti ad avere alcuni flash del suo passato legati a Samantha, inizia a ricordare un'amicizia con la ragazza e arriva alla conclusione che lei era la sua migliore amica.
Questa cosa un po' mi ha destabilizzato, perché lo ricorda soltanto adesso? Questa ragazza è scomparsa da due anni, si parla molto di lei ma Nathan non la ricorda e tutti quelli intorno a lui? Perché non gli parlano e gli dicono le cose come stanno? Perché Nathan inizia a ricordare da solo dopo una giornata intera sui fascicoli del caso?
Ai miei occhi queste domande rappresentano un buco di trama, un qualcosa che non quadra da un punto di vista strutturale. La storia è misteriosa e quindi probabilmente troveremo delle risposte ma la storia dell'amnesia non mi sembra strutturata molto bene.

Questa perdita di memoria mi sembra tanto una forzatura soprattutto perché il ricordo dell'amicizia di Samantha arriva all'improvviso, scaturito forse da qualche piccola foto davanti a lui, ma di foto ormai ne avrà viste tante. La situazione non è molto convincente anche perché sembra che abbia dimenticato solo Samantha e la sua amicizia. SECONDO ME questa specie di amnesia deve essere strutturata meglio: o la fai bella forte e quindi Nathan non se la ricorda finché non vede una prova inconfutabile (tipo una foto insieme), o potresti dire che lui sa chi era e che erano amici ma non ricorda i momenti insieme e quindi vuole risolvere il caso per ricordare. Ma questo lampo di genio non mi piace, è poco intrigante.

Nel quarto capitolo conosciamo Matthew, fratello gemello di Nathan, e anche lui poliziotto. La situazione tra i due non mi è molto chiara, sembra che tra i due non scorra buon sangue soprattutto dopo quel fantomatico incidente che gli ha poi causato la perdita di memoria.
E qua c'è un piccolo errore perché Matthew dice che Nathan ha voluto aprire nuovamente il caso, ma non era una richiesta dei genitori di lei? 

In ogni caso iniziano ad esaminare insieme esaminano alcuni documenti e decidono di concentrassi sull'ex ragazzo di Samantha e sulla testimonianza di un clochard che risulterà essere fondamentale. Ma quelli che avevano chiuso il caso non lo avevano proprio interrogato?

I due detective continuano le loro ricerche e arrivano a casa di Samanta dove scoprono un diario e trovano una vecchia foto che ritrae un giovane Nathan e la povera vittima. Qui, SECONDO ME, ci starebbe benissimo la scoperta dell'amicizia: lui scioccato, spaventato e senza parole, le mani che tremano, il cuore che batte, la tensione che sale alle stelle e tanto altro. La scena acquisirebbe una valenza maggiore e la scoperta risulterebbe più "scioccante" anche per il lettore.

Da un punto di vista "tecnico" non ho nulla da dire: la grammatica, la sintassi, la punteggiatura sono davvero ottime, scrivi davvero molto bene! Il linguaggio che usi è molto maturo e consapevole, giochi molto bene con le parole e le descrizioni, riuscendo a rendere reale la storia. Ho notato però che a volte tendi ad utilizzare dei termini "complessi", esempio: "ho ricordi confusi, RIMEMBRO il suono dello schianto, poi un dolore ... ecc"(cap.4) in questa frase la parola Rimembro è eccessiva, SECONDO ME.

Una cosa che non mi ha colpito particolarmente è la struttura dei dialoghi. Fai parlare troppo i personaggi con battute troppo lunghe, forse dovresti spezzarle un po' e rendere più dinamico lo scambio di battute.

In conclusione, la storia è molto bella ed è scritta in modo impeccabile. Il racconto è molto avvincente, ricco di elementi misteriosi e intriganti che spingono i lettori a proseguire nella lettura alla scoperta della verità. Ti consiglio vivamente una bella rilettura della storia, solo per eliminare eventuali contraddizioni e/o riempire eventuali buchi di trama, ma per il resto la storia è davvero bellissima, Complimenti! 

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