capitolo 23

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nei giorni successivi passo le giornate principalmente con Harry, e sono al settimo cielo.
ora sono in sala comune a fare i compiti quando entra sofia come un tornado. mi prende per il braccio arrabbiata e mi porta dritta in dormitorio. io la seguo sconvolta. chiude la porta sbattendola, mi guarda e crolla sul letto.

A: ma– è tutto ok?
S: no. ron mi ha lasciata.
A: MA COME- NO ASPETTA COSA?!
S: essì. non andiamo più d'accordo. ogni cosa è buona per litigare e poi...
A: E POI?!
S: a me piace un altro.
A: chi?
S: non è questo l'importante.
A: e va bene... ma ron? come l'ha presa?
S: te l'ho detto, mi ha lasciata lui. ma ero d'accordo.
A: MAMAMAMAMA allora perché sei arrabbiata?!
S: beh, è comunque brutta una rottura. cioè è terribile— ron mi piaceva molto, ma ora non più. la nostra relazione non è più come prima. un anno buttato nel cesso.
A: dai, non dire così.
S: piuttosto racconta di te e harry...
A: tutto è tornato come prima
S: sei sicura che non sia ritornato con te solo per il tuo glow up? *🤨*
A: io non- cioè... no.

sono senza parole. davvero pensa questo sofia?

S: sei troppo immatura talvolta...

mi alzo di scatto:

A: ah, io immatura?! ma fammi il piacere–
S: senti Alycia, io ho appena rotto con Ron e non si fa altro che parlare di te e di harry.
A: me lo hai chiesto tu come stava andando...
S: guarda che non devi sempre stare tu al centro dell'attenzione.
A: ma che cazzo stai dicendo?

comincio ad innervosirmi parecchio. prima di soffocarla, reprimo i miei istinti omicida e torno giù in sala comune I N D I G N A T A. come si permette?!
sento toccarmi la spalla e mi giro. mi ritrovo lei davanti.

S: quello che mi piace è harry.
A: sta con me. non mi lascerebbe mai per una come te.

sofia mi tira uno schiaffo. la maggior parte delle persone in sala comune si girano a guardarci.

A: te ne devi andare a fare in cul–

non so esattamente cosa le voglio fare, ma prima che possa fare qualsiasi cosa si mette in mezzo tra noi due blaise:

B: placate gli ormoni signorine.
S: dillo ad Alycia, non a me. *si rivolge a me* vedremo se lo farà oppure no. *esce dalla sala comune*

io la guardo sconvolta– aumento il passo per raggiungerla. se pensa di cavarsela così, si sbaglia. ma Blaise mi afferra per il braccio.

B: lasciala stare, sii superiore.

annuisco.

A: ora posso andare da mio fratello?

indico la sua mano ancora avvolta intorno al mio braccio.

B: oh ehm, si certo.

lascia la presa e vado da Ron, che trovo fuori dalla sala comune. gli racconto di sofia.

A: [...] e lei pensa che harry mi lascerà per una come lei. non accadrà mai.
R: sofia è pazza– e poi hai ragione, harry è troppo innamorato.
A: ti ho detto tutto perché avevo bisogno di sfogarmi e l'opinione di qualcuno.
R: *mi abbraccia* su col morale. e stai tranquilla che harry ti ama molto e non farà cagate. non devi farti abbattere da sofia.
A: già, hai ragione...



*passano alcuni giorni*
sono in sala grande. era da un po' di giorni che gli alunni di Hogwarts, Durmstrang e Beuxbatons (spero si scrivano così) si potevano candidare al torneo Tre Maghi inserendo un bigliettino nel calice di fuoco. era protetto da un incantesimo e tutti i ragazzi sotto i 17 anni non potevano passare, era severamente vietato che partecipassero. fred e George hanno tentato di passare la barriera e si sono trasformati in due vecchietti. dovevate vederli, muoio dal ridere al solo pensiero.
a parte questo, ora tutti noi studenti siamo appunto riuniti in sala grande in attesa dell'estrazione per scoprire i tre partecipanti che si sfideranno.

silente ci urla con la sua solita delicatezza di fare silenzio e il calice sputa fuori i tre nomi: Fleur Delacour, Viktor Krum e Cedric Diggory. tutti applaudiamo calorosamente ma ad un tratto cala il gelo in sala: il calice sputa un altro nome. silente legge con la voce spezzata:

S: Harry Potter.

tutti ci voltiamo a guardarlo, e forse lui è più sconvolto di tutti gli altri. il mio sguardo si incrocia col mio, scuote leggermente la testa. di fianco a lui c'è Ron che lo guarda malissimo.
harry aveva seriamente infranto le regole e inserito il suo nome nel calice di fuoco?!

no.

non poteva essere vero.

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