cap 4

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Bay era un po' in imbarazzo, nonostante tutto conosceva da poco Pob, e dormire insieme era una cosa da amici stretti, ma d'altronde non poteva fare altrimenti

chiamò la madre per avvisarla che dormiva fuori

entrarono in casa, era un appartamento davvero grande ma non molto arredato, le pareti erano colorate di un giallo spento e c'erano giusto i mobili essenziali

"fai con comodo" disse il maggiore
"aspettami qui" andò nell'altra stanza, per poi ritornare senza la camicia che prima indossava e con un asciugamano fra le mani

il più piccolo rimase impalato qualche attimo, per poi distogliere lo sguardo. per quanto fino ad allora non aveva voluto ammetterlo, il senior era davvero molto bello, la pelle del corpo brillava per il sudore che si accumulava fra le pieghe dei muscoli abbastanza scolpiti

sarebbe davvero attraente se non fosse per...

"che c'è? non puoi far ammeno di sbavare su di me?"

il suo ego smisurato.

nel frattempo il maggiore si era avvicinato a lui che stava seduto

"ma sbavare su cosa? scemo" il minore rispose, alzandosi, trovandosi quasi faccia a faccia con l'altro, era di davvero poco più basso

Pob non era l'unico ad amarsi, pur essendo molto diverso fisicamente a Bay piaceva il proprio corpo, era magro al punto giusto, abbastanza alto e dal viso carino

"avrai anche un bel fisico, ma non ti ci si può guardare in faccia" mentì, facendo una smorfia e premendo sul suo dei nei che riempivano la faccia del più grande, allontanandolo

il senior ridacchiò e gli diede un asciugamano
"vatti a fare una doccia" esclamò "io preparo qualcosa da mangiare"

"non ho niente da indossare per dormire" disse il minore

"non puoi semplicemente dormire col boxer?" il più grande alzò un sopracciglio

"no... mi da fastidio, puoi darmi una maglietta? non fa niente se è larga"

il ragazzo sbuffò "quante pretese" si allontanò a prendere una maglietta da una pila di vestiti piegati su una sedia "a te, principino"

"gne gne" l'altro gli fece una smorfia
"vado a lavarmi, dov'è il bagno?" gli venne indicata una porta con il dito e si diresse lì

mentre Bay si lavava Pob cucinò una zuppa di verdure, leggera, adatta da mangiare prima di andare dormire

appena finito di preparare il senior roteò gli occhi scocciato perché il più piccolo non aveva ancora finito
si diresse alla porta e bussò sbattendo le grandi nocche sulla superficie di legno

"quanto ci vuole?? è pronto" chiese

"ho finitooo" la voce arrivò un po' bassa, ma si capiva

il ragazzino uscì dalla porta, si era anche asciugato e aveva indossato la grande maglia del P

l'altro lo guardò dalla testa ai piedi, era davvero carino con la sua maglietta indosso, ma non gliel'avrebbe mai detto
"ora vieni a mangiare"

Bay portò alla bocca un cucchiaio della pietanza, un po' scettico, ma appena la assaggiò si ricredette
"buono! sei bravo" si complimentò

"ho tante qualità, eh? da sposare" ridacchiò l'altro

"sarai anche bravo ma te la tiri troppo"

quando il maggiore si alzò per sparecchiare il più piccolo lo fermò "faccio io, vai a lavarti"

"va bene, quando hai finito vai in stanza, è la porta accanto al bagno"

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