persa con te ||CoCo

6°

Presi il cellulare e osservai le foto che avevo scattato. Dopo un po' lo spensi e lo misi a caricare. Quando mi vidi allo specchio notai che il jeans si era sporcato quindi me lo levai e lo misi a lavare. Mi cambiai indossando il pigiama e decisi di farmi una camomilla. Mentre la bevevo , aprii il computer e rovistai un po' tra le email. Lì trovai molte pubblicità e promozioni, ma anche un email che arrivava dalla scuola di estetica dove sarei andata domani. La lessi curiosa. Allegato c'era l'orario dei corsi e la posizione della scuola. Dopo aver visionato tutto, spensi il computer. Soddisfatta decisi di andare a letto. Quando mi sdraiai mi resi conto che tutte le paure che avevo di stare a Napoli erano sparire. Avevo sempre voluto visitare il paese di origine di mia nonna anche se avevo paura di stare lontana da casa. In quel momento ero felice e così mi addormentai.

Mi ero svegliata molto presto a causa dell'ansia ma non volevo disturbare Marianna, così rimasi in camera. Non riuscivo più a dormire così mi misi con il cellulare a guardare Instagram. Fu impossibile non pensare a lui. Corrado è entrato nei miei pensieri all'improvviso e anche quando decisi di andare a fare colazione, non riuscivo a smettere di pensare a lui. Finita la colazione decisi di farmi una doccia veloce e così iniziai a cantare. Appena uscita dalla doccia la porta si apre e io di istinto mi copro con l'asciugamano. "Amica mia,hai una voce fantastica". Marianna entrò tutta contenta e continuò a parlare a raffica. Io la guardavo perplessa.
"Canto così da sempre..." Sapevo di avere una bella voce ma avevo sempre cantato per conto mio, sotto la doccia o quando ero sola chiusa in camera.Non avevo mai avuto il coraggio di cantare davanti ad altre persone. "Tu canti benissimo! Ripeto, hai una voce fantastica! Non ho mai sentito nessuno cantare così nonostante i miei amici spaccano!" Rispose eccitata. Io le sorrisi ma ero allo stesso tempo imbarazzata visto che ero coperta solo da un asciugamano. "Oh sì,scusami!" Disse uscendo dal bagno. Rimasta sola decisi di chiudere la porta a chiave. Mi piaceva Marianna, era una ragazza solare che sapeva farti stare bene e divertirti. Però sapevo anche che ero abituata alla mia riservatezza. Mi asciugai e mi vestii pronta per andare alla scuola. Presi il mio zainetto e il telefono e raggiunsi Marianna che mi stava aspettando. Come sempre era a messaggiare con gli amici. La sera prima avevo conosciuto una parte dei suoi amici, ma deduco che il realtà ne abbia molti di più. "Martina sei pronta?". Anche lei frequentava la mia stessa scuola anche se avevamo corsi diversi. A me interessava fare la tatuatrice mentre lei l'estetista. Insieme uscimmo di casa e ci avviammo verso la metropolitana. Esattamente come ieri Napoli era piena di gente. Appena salite in metro, Marianna nominò un nome che attirò la mia attenzione. "Che ne pensi di Corrado?" Mi domandò sorridendo.
"Cosa?" feci finta di non aver sentito, perché parlarne mi imbarazzava. "Dai so che hai sentito Martina... Ti piace Corrado?" Io annuii. "Credo sia un bravo ragazzo, ieri sera è stato molto gentile con me!" Risposi. Marianna mi esaminò per vedere qualcosa di sospetto. "Ti piacerebbe rivederlo?" Domandò mentre uscivamo dalla metropolitana raggiungendo la strada.
"Sì, credo di sì". Marianna sorrise e ci dirigemmo verso la scuola. Quel sorriso mi insospettiva. Quando arrivammo mi fece fare un giro dell'edificio e nelle aule. Alla segreteria una donna mi consegnò la lista della roba da acquistare e mi indicò l'aula del mio corso. Salutai Marianna e ci metteremo d'accordo per pranzare insieme.