55 1 3
                                    

Povs Coco
Anche quella giornata era stata stressante. Fortunatamente più il tempo passava più ero contento di aver raggiunto il mio obiettivo. Potevo cantare su un palco, per far vedere quanto valevo.  Da quando ho conosciuto Luca tutto è andato continuamente in salita. Le persone apprezzavano i miei brani e col tempo mi sono dovuto abituare alla tanta gente che veniva ai concerti. Finalmente ero a casa, esausto, mi misi nel letto. Subito il cellulare iniziò a squillare. Risposi posizionandomi seduto sul letto.
"Pronto?".
"Ehy Corrado, sono io..." Era Marianna e aveva una voce allegra.
"Che succede?".
Sicuramente avrà intenzione di organizzare una serata da qualche parte.
"Voglio chiederti una cosa" rispose quasi ridendo.
"Dimmi"
"Ti piacerebbe rivedere la mia amica Martina?"
Non appena sentii il nome di Martina, tutta la stanchezza svanì. Non feci in tempo a rispondere che Alessia continuò.
"Bene, allora ti voglio preparato per bene tra un quarto d'ora al solito pub"
"Non ti ho neanche risposto Marianna" le dissi facendo la voce incazzata.
"Vabbè il silenzio vale più di mille parole!" Mi rispose ridendo.
"Ah, quindi ti vuoi giustificare così?!"  Risi anche io.
"Su smettila di fare il vecchio e lamentarti e vestiti! A dopo!"  E staccò la chiamata. Posai il cellulare sul comodino e mi alzai verso l'armadio. Aprii l'armadio e scelsi il pantalone della kappa, una felpa rossa thrasher, scarpe bianche puma e un semplice berretto nero. Non sarebbe successo un'altra volta che mi preparavo male. Mi feci una doccia veloce e indossai i vestiti. Presi il portafoglio,il telefono, le chiavi e uscii di casa. Salii in macchina e in poco tempo arrivai al pub. Mi era sempre piaciuto quel locale, soprattutto perché aveva un bellissimo palco che dava la possibilità alle persone di esibirsi. Certe volte qualcuno di noi nota anche qualcuno con un potenziale.  Entrai e saluti il proprietario che era seduto ad un tavolo.
"Sera Corrado, ricordati che quando ti andrà di deliciarci con la tua voce, accomodati pure!" Mi disse dandomi una pacca sulla spalla. "Grazie mille, valuterò questa tua richiesta. Sai come sono fatto!".
"Sì lo so bene" rispose lui.
Lo salutai e mi diressi verso il tavolo dei miei amici e, quando notai l'assenza di Martina, guardai Marianna. Mi sedetti in mezzo agli altri dopo averli salutati.
"Sta arrivando, rilassati!" Mi disse Marianna e io feci un cenno con la testa. Ordinammo da bere e poi Alessandro iniziò a raccontarmi della sua giornata in studio. Io cercavo di rimanere concentrato e ascoltare le sue parole, ma mi era difficile, l'unica cosa a cui pensavo in quel momento era Martina. Solo lei.
"So a chi stai pensando!" Mi disse Pietro dandomi una spallata.
"Cosa?" Gli domandai senza aver sentito perché continuavo a guardare la porta.
"Oddio Corrado, non sei preso così da una ragazza da più o meno due anni!"
"Ma che dici, sono solo..." Provai a contraddirlo ma si intromise Marianna nella conversazione.
"Visto? È proprio fuso!". Lei e Alessandro si guardano e ridono. In effetti non potevo mentire. Era da moltissimo tempo che non provavo queste cose. Ero ansioso di vederla di nuovo. Bevvi qualche sorso di birra e in quel momento subito la vidi entrare.  Con quella gonna e la maglia rossa era fantastica. Entrò con uno sguardo disorientato. Anche ieri sera l'avevo notato.
"Martina! siamo qui!" . Marianna urlò per farsi sentire. Quando Martina si voltò i nostri sguardi si incrociarono e io non riuscivo a staccare lo sguardo. Era bellissima, unica. Anche Alessandro notò la situazione e mi diede un calcio sotto il tavolo.
Speravo che lei ricambiasse i sentimenti. Avevo il bisogno di stare sempre con lei. Quando Martina raggiunse il tavolo si sedette di fronte a me, vicino a Marianna. Si salutarono e poi timidamente Martina salutò tutti quanti. Marianna ordinò da bere e io continuavo a fissarla. Lei mi attirava, non riuscivo a smettere di guardarla e ogni volta che posavo lo sguardo su di lei era come stare sulle nuvole. Martina rimase in silenzio bevendo la birra ed evitando di guardarmi. Dopo un po' però alzò gli occhi e iniziò a fissarmi. Continuammo a guardarci senza cedere.  Lei sembrava provocarmi e questo mi fece sorridere. Distolsi lo sguardo. Era davvero determinata. In quel momento sentii la voce del presentatore del karaoke. Sapevo benissimo cosa stava per succedere, il palco di solito non è mai vuoto e attirava persone con e senza talento. In passato avevo ascoltato certi stonati e ogni volta mi sentivo male. Essendo un cantante sono amante della musica, quella fatta bene.  In quel momento vidi Martina agitarsi sulla sedia. Marianna rise, "Ragazzi, sapete che Martina canta benissimo?". Vedo Martina coprirsi il viso con le mani.

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Jun 15, 2022 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

persa con te ||CoCoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora