|TAMPONS| Lee Juyeon (Italian Traslation)

Diciannove

Dopo che avevo praticamente detto a Juyeon che mi piaceva, Sunwoo rientrò in casa. Rimasi un po' delusa dal momento che ero curiosa di sapere cosa avrebbe risposto Juyeon. Allo stesso tempo, però, temevo di sapere già cosa avrebbe risposto.

Non volevo provare quei sentimenti, ma non riuscivo nemmeno a fermarli. Ciò che stava peggiorando le cose era il fatto che avevo la sensazione che Sunwoo sarebbe andato contro i miei sentimenti per Juyeon.

Quella notte, attraversai il corridoio ed entrai nella stanza di Sunwoo. Stava giocando ai videogiochi come al solito e non notò entrare. Non gli ha mai dato fastidio il fatto che entrassi nella sua stanza senza permesso perché alla fine finivamo sempre per giocare assieme.

Mi sedetti accanto a lui e lo guardai giocare in silenzio per un po' . Stavo pensando se chiedergli o meno di ciò che avrebbe provato se mi fosse piaciuto uno dei suoi migliori amici. Ci pensai per un momento e decisi che avrei dovuto chiederglielo. Non solo perché ero curiosa, ma perché mi interessava davvero la sua opinione. Mi importava perché si trattava di un suo amico. Inoltre, se fosse stato contrario, avrebbe creato molti problemi e questa era l'ultima cosa che volevo.

"Sunwoo?" lo richiamai, dolcemente.

"Hmm?" Canticchió in risposta, gli occhi rimasero concentrati sul gioco.

"Cosa faresti se mi innamorassi di uno dei tuoi amici? Come ti sentiresti? Lo accetteresti? O saresti contro?" gli chiesi, lentamente, in modo che potesse elaborare il tutto.

Sunwoo sembrò pensarci un po'. La sua espressione era seria e sembrava che ci stava davvero pensando seriamente. Sunwoo poteva comportarsi in modo stupido, ma se una cosa era seria gli dedicava la giusta attenzione. Dopo un po ' di silenzio, rispose.

"Beh, se ti piace davvero, allora no. Non sarei contrario perché so che non puoi scegliere di chi innamorarti. Certo che all'inizio sarei un po' incazzato, ma è perché non voglio che ti faccia del male. Quindi la mia risposta è no, non sarei contro. Ma la vera domanda è: accettedesti i suoi sentimenti? Anche se non ricambierebbe? Cosa faresti?" mi domandò.

Le sue domande sembrarono rimanere un po' nell'aria fino a quando non me ne andai per pensare a ciò.

Accetterei davvero il fatto di non piacergli?

Cosa farei?

Credits YUKHE1S