𝐥'𝐢𝐧𝐟𝐢𝐧𝐢𝐭𝐨 𝐜𝐡𝐞 𝐜𝐢 𝐮𝐧𝐢𝐬𝐜𝐞-𝐆𝐨𝐣𝐨𝐱𝐫𝐞𝐚𝐝𝐞𝐫

C3-sake

Una cosa che avevi capito era che ogniuno aveva qualcosa di particolare.
Nel tempo, avevi capito invece che tu li in mezzo eri l'unica che sembrava non avere niente di proprio, e invece qualcosa lo avevi.
Solo che era diventato noioso.

Camminavi tra le strade della cittadina, per fare compere.
Volevi comprarti qualcosa di carino, un vestitino magari. A quel punto percepisti la grande mancanza di qualcuno che giudicasse i tuoi modi di vestire e la tua permalosità nello scegliere un vestito.
Girasti tra i vari negozi di paese, e c'erano poche cose che davvero ti piacevano e tutte sopra il tuo budget.
Guardavi tra le stampelle e tra i vestiti, ma niente ti appasionava fino a che non vidi quel bellissimo vestito nero.
Era davvero semplice, aveva dei brillantini attorno alla vita, e una gonna morbida fino a metà ginocchio.
È BELLISSIMO, LO VOGLIO!
era davvero bello, così chiesi la taglia e andasti a provarlo.
Per la prima volta non c'era nessuno fuori dal camerino che avrebbe criticato cioche ti stavi provando.
Uscisti dal camerino poiché lo specchio era fuori.
Sentisti due voci familiari provenire dal negozio, e quando ti affacciasti li vidi.
bisbigliavano, anche se un po ad alta voce rispetto al normale.

-Non indosseró mai questa cosa!-
-ma dai, fallo per meee-
-no! Devo comunque mantenere un certo tono itadori...non lo faro!-
-nemmeno se pago io?-
-yu...uffa, va bene, stavolta va bene, ma solo per stavolta!-

Yuij gioiva, e lo invidiavi.
Non avevi quel tipo di rapporto con loro e non lo avevi mai avuto in passato con qualcuno.
Era davvero invidiabile.
-bella questa gonna ragazzi a chi la regalate?- disse la commessa.
questa frase attirò la tua attenzione.
-Oh beh, a nessuno, è per...-
-STAI ZITTO ITADORI! la metta li dentro senza dire niente grazie! È già imbarazzante cosi yuji!!-

Chissà per chi sarà quella gonna.
iniziasti a pensare, anche perché era molto, ma molto corta.
Arrossisti quando yuji mise un braccio attorno al collo di megumi.
Uscisti dal camerino per salutarli.
-Yuji! megumi!-
-Oi, ciao y/n! Bello il vestito!-
-Grazie!-
-ti sta bene, perché non lo compri?-
-stavo per farlo!-
-vuoi che ti aspettiamo qui fuori?-
-ah...no no andate pure, devo fare anche altre cose-
-va bene, allora a dopo!-

Mentisti
Non dovevi fare un bel niente, ma ti semtivi davvero un pulcino in mezzo ai galli.
Uscita dal negozio col vestito in una busta di un viola vomitevole, ti incamminasti verso quel posto.
Si, quel posto.
Dove c'erano quei bellissimi ciliegi.
Ti sedesti su una panchina.
Dato l'orario, la gente era a casa a mangiare, così ti mettesti a cantare il motivetto di una canzone che avevi sentito di recente e che non riuscivi a toglierti dalla testa.
-nella buona...cattiva sorte...io l'ameró, l'ameró...fino alla morte...nella buona...cattiva sorte...-
-io l'ameró, l'ameró fino alla morte!-
(buona cattiva sorte di tiziano ferro)

-sensei!-
-ciao y/n. allora...da quant'è che canti questa canzone?-
-da quando mi sono seduta qui. Non riesco a toglierla dalla mia testa, è come se rombombasse e tornasse indietro.-
-Vero,anche io sono in fissa con delle canzoni ultimamente,ma non sono per niente bravo a cantare, tu invece...-
-ah,non faccia complimenti. Io faccio canto da anni ormai. Ho iniziato a 4 anni, ora...-
-Ora ne hai 18 non è cosi?-
-si...ora ne ho 18-
-sembri molto più piccola fattelo dire. Comunque, che hai comprato?-
-un vestito. Niente di speciale. -
-mh, voglio vedertelo addosso eh, giudicheró come ti sta!-
-va bene, magari stasera lo metto. Approfitto per chiederti...cosa avevi detto che facevamo stasera?-
-Ah si, stasera usciamo. Yuij e megumi hanno già detto che verranno. Sono usciti anche loro a prendere qualcosa-
-si, li ho visti, ma hanno preso una gonna. Credo che uno di loro sia fidanzato-
-vuoi farmi ridere? Assolutamente no! Nessuno dei due è impegnato. Anche se questa cosa della gonna è abbastanza sospetta. Stasera beviamo sake. Prepara lo stomaco-
-Chiaro...-