Capitolo 7

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Capitolo 7

-Spazio autrice-
buona sera furettini è da un sacco di tempo che non aggiorno la storia, livello di pigrizia è davvero alto devo semplicemente copiare e incollare un testo. Tralasciando volevo ricordarvi che questa storia ormai l'ho scritta tipo un anno e mezzo fa circa se non anche di più, non ho voluto modificarla o aggiungere parti proprio per lasciarla così com'è. Ho in progetto di scrivere altre storie sempre a tema Harry Potter e con le nuove storie si potrà notare (immagino e spero) la differenza di come scrivevo prima e come scrivo adesso. Vi chiedo soltanto di lasciare una stellina per l'impegno messo comunque nella storia e un commento. So che questo capitolo non è particolarmente lungo e mi dispiace ma i prossimi capitoli saranno mooooolto più lunghi.
~Elisa

Le settimane passavano e con Lily non parlavo più, manco uno sguardo per sapere come stavamo, niente siamo diventate invisibile lei per me e io per lei. Però più ci penso e più mi accorgo che per me e ancora importante, e che ancora mi preoccupo. Ci penso mentre mangio in sala grange. C'è del pollo buonissimo, che cascasse il mondo lo mangerei. Sono vicino a Sirius, che tiene una mano sulla mia coscia mentre me l'accarezza molto dolcemente. Mi fa stare bene quel tocco. Mi fa sorridere ed è quello che faccio. Non tocco cibo perché sono intenta a guardare la ragazza che mi ha ridotto a uno straccio.
Sirius si avvicina a me e mi sussurra:" perché non mangi, c'è il pollo" così lascio scivolare lo sguardo su Lily e capisce. Si alza e va a parlare con lei. Quando ritorna lo vedo rigido e distaccato.
T/n:" tutto bene?"
S:"sì dobbiamo parlare"
T/n:"adesso?" siamo in mezzo alla sala grande e tutti ci stanno guardando.
S:"sì, è importante." Sono preoccupata e spaventata.
S:" tra noi è finita. Non poteva andare avanti guardati e guarda me. Nota le differenze evidenti che ci sono, a colpo d'occhio, guarda quanto siamo diversi. Non poteva funzionare e lo sapevo fin dall'inizio.."
Sono un lacrime, non proprio in lacrime perché non mi voglio fare vedere così da tutti. Vorrei gridare e strappare tutto. Mi sento crollare e le ginocchia cedono se non ci fosse James che di accorge di quello che è successo e mi prende per la vita.
T/n:"portami via J, ti prego" gli dico a bassa voce con gli occhi ricolmi di lacrime che vorrebbero uscire ma non riescono, come il peso che mi comprime lo stomaco. Non vedo dove mi sta portando James, so solo che mi sta portando in braccio e che l'unico rumore che riesci a sentire sono i battiti del mio cuore, che battono lentamente. Riesco a sentire qualcosa di morbido e mi accorgo che è un letto, il letto di James.
Mi sorride e si avvicina a me. Io mi rannicchio ancora di più e rimango con il viso che fissa il muro con occhi sbarrati.
Sento la mano di James accarezzarmi, mi giro a guardarlo e sono grata del suo supporto.
T/n:" grazie"
James:" tranquilla, farei di tutto per te, è solo uno stronzo"
T/n:" ma è il tuo migliore amico"
James:" ehi mi sono affezionato a te e non ha il diritto di trattarti così"

Sirius Black -Still love you-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora