Le vacanze passarono in tutta serenità, a differenza di ciò che pensava, il famoso Sirius Black era molto simpatico e davvero un bell'uomo e George la prendeva sempre in giro perché Anna non si faceva scrupoli davanti ai suoi amici a fare commenti sulla bellezza del ricercato.
Anna e George passavano ogni momento insieme, anche se non dormivano nella stessa stanza, e di questo Bill ne risentì.
Infatti i due amici non passavano del tempo insieme da molto tempo e il loro rapporto ne risentiva. Bill era dispiaciuto di ciò perché Anna era comunque la sua migliore amica da tempo immemore ormai; così una sera Bill bussò alla porta della stanza dei gemelli e entrando trovò Anna e George distesi uno accanto all'altro a guardare il soffitto.
"Scusate non volevo disturbare" nel vedere Bill, la ragazza scattò in piedi e corse ad abbracciarlo.
"Non disturbi mai tu"
"Potresti venire con me per un po'?" chiese Bill.
Uscirono insieme dalla stanza per scendere al piano di sotto e uscire da Grimmuld Place numero 12.
"Tutto bene Bill?"
"Sinceramente no"
"è successo qualcosa?"
"Da quando stai con George per te non esiste nessun altro. Pensavo di essere il tuo migliore amico". Anna sapeva che Bill aveva ragione, aveva passato del tempo solo con George non calcolando nessun altro se non durante i pasti.
"Hai ragione, mi dispiace. C'è un modo per farmi perdonare?"
"Non ce n'è bisogno" disse Bill abbracciandola "ma promettimi che passerai del tempo anche con me prima di ripartire".Quando tornarono all'interno della casa Anna aiutò Molly con la cena, preparando una torta alla panna.
"Grazie cara, potresti andare a chiamare tutti?" chiese la signora Weasley.
"Certo" e dopo aver chiamato tutti mangiarono ridendo e scherzando.A un tratto Sirius Black si alzò in piedi e fece un brindisi a questo natale passato in compagnia e non solo con Fierobecco, l'ippogrifo di Hagrid, scappato prima del processo.
Ma il ritorno ad Hogwarts arrivò troppo velocemente per tutti, così Anna fu costretta a salutare Bill e Sirius con suo grande dispiacere.
Anna aveva ricominciato a mangiare normalmente e aveva ricominciato a giocare a Quidditch, anche se partecipava solo agli allenamenti e non alle partite e la relazione con George proseguiva a gonfie vele.Gli incontri con l'Esercito di Silente continuarono fino a quando, un pomeriggio apparve Dobby, l'elfo domestico amico di Harry Potter, ad avvertirli che li avevano scoperti; così scapparono tutti ma Harry fu portato nello studio di Silente insieme a Marietta, l'amica corvonero di Cho.
Harry, una volta tornato nella sala comune dei Grifondoro, raccontò a tutti che li avevano scoperti a causa della ragazza e che Silente era scappato.
Hermione fu contenta di aver incantato la pergamena usata per la raccolta delle firme infatti a Marietta era comparsi brufoli e foruncoli su tutto il viso.I gemelli da quel giorno iniziarono a comportarsi in maniera strana, Anna pensò che fosse colpa delle punizioni ma venne a scoprire che i due avevano intenzione di lasciare la scuola nei giorni seguenti.
E così fu, infatti organizzarono lo scherzo più grande di sempre, creano una palude in mezzo al corridoio e sparando fuochi d'artificio ovunque facendo così l'uscita di scena migliore di tutti i secoli.
Anna era felice per loro, sapeva quanto la scuola fosse opprimente per loro, ma non poteva negare che le settimane seguenti, senza loro furono tristi.
Non poteva neanche scrivere a George o a Fred perché le lettere veniva aperte ed esaminate da quando la Umbridge divenne preside, così iniziò a contare i giorni fino alla fine della scuola e degli esami.Qualcosa però cambiò i suoi piani ovvero l'intrusione al ministero della magia insieme ad altri membri dell'Esercito di Silente. Si trovarono in grande pericolo là ma grazie ai membri dell'Ordine sono riusciti a uscirne tutti vivi eccetto Sirius Black.
Harry era distrutto, Sirius era il suo padrino, l'unica figura più vicina a un genitore che lui avesse mai avuto, e adesso era morto pure lui.Finita la scuola Anna era tornata a casa dai propri genitori ma ci rimase per pochi giorni perché come l'avevano avvertita, avrebbe passato un anno o più in Romania.
Così la sera prima di partire organizzarono una festa a casa Richard con tutta la famiglia Weasley.
Durante la festa George non si era allontano un attimo dalla sua ragazza, le teneva costantemente la mano o la abbracciava, aveva paura che quella sarebbe stata l'ultima volta.
"George perfavore lasciala adesso"
"Bill fatti gli affari tuoi" rispose il ragazzo.
"Posso andare un attimo in bagno?" chiese Anna ridacchiando, così George la lasciò andare rimanendo solo con suo fratello.
"Guarda che non parte per sempre" disse Bill.
"Lo so, ma non si sa mai"
"Di cosa hai paura?"
"Io non ho paura di niente"
"E allora qual è il problema?"
"Non voglio stare lontano da lei per così tanto, non posso neanche andare là e non è sicuro per lei tornare qua"
"Eccomi, mi sono persa qualcosa?" chiese Anna interrompendo la conversazione tra i due fratelli.
"Ti stavamo aspettando per andare a mangiare il dolce" disse George.
Così Anna prese a braccetto i due rossi e andarono in giardino."Buon viaggio" le disse tutta la famiglia Weasley prima di andare via.
"Mi mancherai molto, ci vediamo tra un anno" le disse Bill abbracciandola "Vai da George adesso."
Anna si avvicinò al suo ragazzo, lo abbracciò, gli diede un leggero bacio.
"Io parto domani mattina, ti va di rimanere qua stanotte?"
George divenne rosso in viso non aspettandosi una domanda del genere.
"è un sì?"
"Sì".La mattina dopo Anna si svegliò presto, ancora con George accanto, la luce della finestra batteva sui capelli rossi e le lenzuola bianche avvolte nel suo corpo semi-nudo.
"Buongiorno principessa" disse lui aprendo leggermente gli occhi.
"Non volevo svegliarti"
"Non preoccuparti, a che ora parti?"
"Alle 10 mi smaterializzerò là"
"Allora abbiamo ancora tre ore per stare insieme, vieni qua" e la abbracciò. Quelle ore però passarono troppo veloci e Anna fu obbligata a salutare il ragazzo dai capelli rossi.
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Questione di scelte - George Weasley
Fanfiction"Non c'è niente di sbagliato ma non me ne hai mai parlato, e adesso scopro che andrai via fino a chissà quando. Pensavo fossimo amici!". "Probabilmente torno per l'inizio del nuovo anno ad Hogwarts" "E se così non fosse?" "George mi spieghi perché t...