La Bambina di Rosswood

~ Capitolo 12 Colpe ~

"Tell us" dicci "You have been keeping" stavi mantenendo "secrets." dei segreti. "Smile for the camera" sorridi per la videocamera

Guardo il video uscito sul nostro canale e l'unica cosa che posso pensare è Ma quello alla fine è Tim?! Mentre i miei pensieri scorrono, il mio sguardo cade sul nuovo video di "Marble Hornets" Entry #19, apro stancamente il video. Non appena esso inizia Jay parla del video comparso su totheark e postato da non so chi anche se sospetto sia opera di Hoodie.

Nel video Merrick mostra degli screenshot del video, o meglio delle parole, torna nuovamente la solita schermata nera e le solite parole bianche con le quali Jay parla. Dice che come aveva iniziato a fare Alex, anche Merrick da un mese a questa parte aveva iniziato a registrarsi uh qualcuno inizia a sentirsi osservato, le scritte cambiano mentre il video va avanti. Dice che tuttavia non portava a niente di importante quindi ha detto di aver cominciato a controllare il disco rigido solo una volta alla settimana. L'immagine cambia ancora, Finché non ho controllato le riprese della scorsa settimana? Che uno dei ragazzi si sia fatto beccare? Che l'abbiano sfidato? Le scritte si modificano nuovamente, dicendo che le riprese che Jay sta per mostrare, sono state riprese due notti dopo che è entrato nella casa nella Entry #18.

Il video parte e mostra una camera da letto abbastanza semplice, un muro bianco, un letto singolo attaccato ad esso, un mobile in legno lucido coperto da qualcosa, una finestra rompe il motivo delle mattonelle del muro. Il letto è disfatto, le lenzuola bianche sono scoperte e un specie di coperta rosso bordeaux è messa scompostamente ai piedi del letto Certo che noi stiamo in un edificio abbandonato, a Rosswood, senza una vera casa o delle vere cose per vivere e comunque siamo messi meglio di questo qua in ambito di ordine ed è meno triste ridacchio al mio pensiero cinico e continuo a guardare lo schermo.

Dopo qualche secondi della stessa identica immagine Jay si avvicina al letto, ha addosso una felpa marrone, si mette una mano in tasca e ne tira fuori una macchina fotografica credo, si gira involontariamente verso la videocamera guardando il piccolo oggetto che tiene tra le mani, dopo un po' appoggia la macchina fotografica probabilmente su un comodino fuori campo poi schermo nero.

La scena nuova mostra la stessa stanza con la stessa inquadratura, Jay è seduto sul letto credo a slacciarsi le scarpe, si guarda intorno intanto, poi schermo nero. Quando l'immagine riappare c'è sempre la stessa stanza, Jay è sdraiato sul letto dando le spalle alla videocamera, ha la coperta addosso, la luce è accesa, si muove leggermente e nient'altro, schermo nero nuovamente.

Quando l'immagine riappare essa si ripete come buggata e mostra Jay addormentato e girato verso la videocamera. Si nota anche una presenza indesiderata dal ragazzo della videocamera, Masky è accovacciato nell'angolo sopra al mobile di legno che guarda il ragazzo dormiente. L'immagine si ripete muovendosi verso l'alto più velocemente per poi cambiare.

Masky ora è seduto sul mobile con la testa rivolta verso Jay, l'immagine si ripete spostandosi verso l'alto un paio di volte per poi cambiare nuovamente.

Il ragazzo mascherato ora è dietro al letto, probabilmente tra esso ed il muro, guarda ancora Jay, l'immagine è stabile ma compare un leggero statico. Di colpo l'immagine cambia mostrando un'immagine di Masky davanti alla videocamera, la ripresa mostra la scena moltiplicata velocemente spostandosi verso l'alto accompagnata da uno statico, dopo poco due frame del video in cui Masky sta davanti alla videocamera si buggano accavallandosi e bloccandosi uno sovrapposto leggermente più in basso dell'altro poi tutto si ferma di colpo. Compare nuovamente la stanza vuota quasi invariata da quella dell'inizio, la coperta è più scomposta di prima ma poco altro. Lo schermo si fa di nuovo nero, delle scritte appaiono, Jay dice che la stanza è restata vuota per circa tre ore, dopo le quali il ragazzo è tornato addormentandosi immediatamente.