Austale {Fumetto E Roba Random}

le dis-avventure di Seirin: signora ma che cazz?

Questo episodio è successo qualche mese fa, in era finita l'estate ma si poteva ancora uscire tranquillamente.

Sono andata a fare la spesa, nulla di strano, ero tranquilla a scegliere cosa prendere e mettere tutto nella borsa che uso per la spesa, perché siccome vado ovunque in bici quando faccio la spesa voglio assicurarmi di riuscire a portare indietro tutto e facendo così so quanto spazio occupa tutto.

Comunque ad un certo punto mo cadono le chiavi dalla tasca dei pantaloni, non so con che fisica ma tant'è, mi chino per raccoglierle e metterle nuovamente in tasca e fino a qui tutto bene.

Se non fosse che girandomi per continuare la spesa sento una signora gridare, mi giro e vedo che indica proprio me accusandomi di essere una ladra.

Secondo la signora (che avrà avuto... boh 70 anno) infatti le era caduto il cellulare ed io lo avevo raccolto ma anziché cercare il proprietario me lo ero intascato.

A parte che magari lo avevo messo in tasca per poi consegnarlo a qualcuno che lavora al supermercato.

Comunque io non avevo il suo telefono e provai a convincerla di ciò, rimanendo anche calma, anche perché se una persona mi attacca così io di solito mi chiudo a riccio.

La signora però non mi crede, continua ad urlare attirando l'attenzione di un commesso, o come si chiama, che interviene chiedendo cosa ci fosse che non andasse.

E la signora risponde "questa maleducata mi ha rubato il telefono"

.........

MALEDUCATA CI SARAI TU CHE IO STRANAMENTE ERO MOLTO PACATA MENTRE TU GRIDAVI INSULTANDOMI DATO CHE MI DAVI DELLA STUPIDA!!

*Prende un respiro per calmarsi* okay ci sono

Vedo il commesso sospirare roteando gli occhi, quindi o conosceva la signora oppure aveva già capito che tipa fosse.

Gentilmente mi chiede, siccome la signora diceva che avevo il telefono in tasca, di svuotarle.

Lo faccio mostrando solo il mio telefono e il portafogli mi

E la signora allora CAMBIA VERSIONE, secondo lei io avevo un messo il telefono in borsa, ma non quella che uso per la spesa, bensì l'altra.... Piena di oggetti vari come il mio tablet, il quablock e altra roba.

E la signora voleva che io la svuotassi per terra.

Mi sono rifiutata.

Il commesso alla fine chiede alla signora il numero del telefono, così lo si chiamava e se davvero lo avevo io si sentiva la suoneria.

Ma lei cosa risponde?

"No, che poi usate il mio numero per farmi gli scherzi telefonici"

............

MA CHE CAZZO SIGNO!

Viene allora chiesto la descrizione del telefono e io a quel punto volevo picchiare la signora.

Sapete che telefono aveva?

Di quelli a conchiglia che a 30 euro ne compri un altro.

NEANCHE UNO DI QUELLI SUPER COSTOSI QUINDI.

SPIEGATEMI PERCHÉ AVREI DOVUTO INCULARLO QUANDO VALEVA GIÀ DI PIÙ IL MIO SMARTPHONE ROTTO?!

Ma la parte migliore arriva ora.

La signora continuava a sbraitare che ero una labra maleducata e putta-

Probabilmente anche perché io mi vesto in stile punk, metallaro e cose così, quindi sono prevalentemente vestita di nero, porto ogni tanto pure un collare borchiato e anche la mascherina che indosso di solito è un ghigno che sbava che mi ricorda molto il ghigno di Fell, insomma posso non sembrare la ragazza da avvicinare in malgrado in realtà io sono abbastanza tranquilla, al massimo risulto chiassosa e... Beh direi maleducata se mi lascio troppo andare.

Comunque la signora continua ad accusarmi finché non arriva un secondo commesso con in mano un telefono.

Di quelli a conchiglia.

Chiede se è il telefono della signora, la quale lo guarda e subito lo prende dando poi conferma che si trattasse di lui.

Ed io commesso appena arrivato la informa che lo aveva appena trovato in uno sportello, avete presente gli scaffali dei surgelati che si aprono e chiudono no? Ecco... Si trovava lì.

La signora fa una faccia attonita come se volesse dire qualcosa ma alla fine lascia stare e se ne va senza neanche finire la spesa, lascia il carrello pieno di roba lì.

Non sono mai stata così vicina da commettere uno dei più truculenti omicidi.

Cioè... Non solo non ascolti ragioni e mi accusi di una cosa che non ho fatto chiedendo addirittura di chiamare la polizia accusando i commessi di COPRIRMI, come se ci huadagnassero qualcosa, ma te ne vai lasciando lì la spesa senza neanche scusarti.

E magari sei una di quelli che dice "gioventù bruciata" come se tu fossi una santa.

Vabbè, almeno per il disturbo mi regalarono una bottiglia di estathe che avevo già intenzione di comprare, praticamente non me la fecero pagare per scusarsi dell'inconveniente.

La cosa strana è che nessuno si interessò alla scena, nessuno si voltò per guardare cosa stesse succedendo.

Vi giuro che pensavo che qualcuno avrebbe fatto un video ma in effetti ero quasi l'unica giovane in quel momento, probabilmente la gente preferiva andarsene a casa il prima possibile.