RAGAZZE... PRENDIAMOI UN MINUTO DI SILENZIO PER AMMIRARE L'ESTREMA BELLEZZA DI HARRY STYLES IN QUESTA IMMAGINE...AMATEMI ANCHE PERCHè HO FINALMENTE AGGIORNATO YEEEE. COMUNQUE A FINE CAPITOLO CI STA' UNA NOTA IMPORTANTE PRONTA PER VOI. BUONA LETTURA :)
Il palmo delle sue dita toccava gentilmente i suoi attrezzi, adorava farlo. Gli trasmetteva un certo senso di potere difficile da spiegare. Annusò più affondo l’aspro odore che si era ormai impossessato di quegli utensili e che, dopo numerosi lavaggi non riusciva a mandare via. Sangue. Solo questo bastava per evocare ricordi di vecchie vittime. Li ricordava uno ad uno. Un tirato, ma trionfante sorriso si fece spazio tra le sue sottili e rosee labbra. Spesso si chiedeva perché una cosa tanto orrenda gli portasse un piacere così immenso. Perché? Tanto giusto ma tanto sbagliato allo stesso tempo, due cose agli antipodi tra di loro ma che nel suo caso sembravano troppo complementari.
Oggi era il giorno dell’inventario, mensilmente aveva la buona abitudine di farlo. L’idea che qualcuno potesse trovare una delle sue armi e ricondurla ad uno dei tanti delitti non lo faceva affatto impazzire quindi preferiva prendere delle accurate precauzioni. Con una mano teneva un blocco di fogli con l’altra invece, giocherellava pigramente con la penna e poi volta per volta spuntava i nomi.
Coltellino a serramanico ✓
Coltellino a scatto ✓
Mezzaluna ✓
Una mazza da basball rotta ✓
Un bastone di ferro, il suo ex appendiabiti ✓
Guanti di pelle nera ✓
Si fermò di scatto per ammirare meglio il suo piccolo tesoro. Il momento di gioia durò poco, sapeva che Emily Moore poteva diventare pericolosa e sapeva che avrebbe dovuto eseguire gli ordini del suo protettore dopo tutto era grazie a lui che non era ancora finito in carcere, ma qualcosa lo teneva fermo. Non se la sentiva di uccidere Em, non poteva farle questo o per lo meno non adesso. Doveva trovare un modo, un’ alternativa…
EMILY’S POV
“E’ molto semplice Em credimi! Non devi avere paura di andare troppo veloce se cadi, ti prendo io. Promesso.” Dopo un bell respiro mi feci coraggio. Mi avvicinai all’altalena e lasciai che Justin mi prendesse in braccio così da sistemarmi sul sediolino.
“hei, sorellina dai, non essere spaventata vedrai che sarà divertente! Non posso credere che hai sei anni e ancora hai paura si salire su un’ altalena” cominciò a ridere e mi accarezzò dolcemente la guancia. A quel tocco mi rilassai e mi misi comoda al mio posto. Sospirai quando Justin mi lasciò per mettersi dietro di me, pronto a spingere l’altalena per farmi volare alto nel cielo.
“pronta?” feci un veloce segno con la testa per annuire. Chiusi gli occhi quando cominciai ad avvertire il movimento. Il vento mi colpiva il volto, i capelli si erano spostati davanti ai miei occhi. Cercai di rimuoverli ma Justin mi rimproverò dicendo che se avessi lasciato le catene sarebbe stato pericoloso. Mio fratello cominciò ad alternare spinte sempre più forti così da farmi volare sempre più in alto.
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INSIGHT //H.S
Romance"Perchè squoia le persone?" "perchè lo eccita Em. Molti assasini vogliono un trofeo da poter portare a casa, in ricordo della loro vittima." " io non, io non -" "shh, non c'è niente da capire. Nessuno. Nemmeno il più pazzo tra gli uomini può ragion...