Storm

Capitolo 9

Mi sveglio sentendomi andare a fuoco, sto sudando come non mai, apro prima un'occhio poi l'altro e noto di essere intrappolata tra le braccia di James, il suo corpo si può utilizzare come stufa per riscaldarsi in una giornata d'inverno, mi muovo delicamente per evitare di svegliarlo, ma appena mi convinco di avercela fatta una mano prende il mio braccio per poi farmi sdraiare di nuovo, mi ritrovo sdraiata sul petto di James e non appena alzo la testa i nostri occhi si incrociano

"Buongiorno" mi sussurra, "Buongiorno anche a te" rispondo di rimando,arrosando piano piano per la troppa vicinanza dei nostri visi, mi sposta una ciocca di capelli sfuggita alla coda bassa che mi ero fatta "forse dovremo alzarci" dico provando ad alzarmi ma invano "esatto forse, ma non siamo obbligati a farlo" mi risponde facendomi un'occhiolino, lo guardo attentamente

dio tutto ciò mi è famigliare e non poter ricordare ogni singolo momento vissuto con le persone mi sta facendo morire dentro, più che ricordare tutto il resto vorrei ricordare in particolare ciò che mi lega a James, perché qualcosa ci deve sicuramente essere, se no non riuscirei a spiegarmi tutti questi sentimenti che provo verso di lui, quando non c'è mi sento vuota, come se una parte di me se ne fosse andata con lui

quando invece è qui presente sento il mio povero cuore quasi scoppiare per quanto batte felice, per non parlare poi delle famose farfalle nello stomaco,quando lo vedo invece parlare con una ragazza un senso di gelosia invade tutto il mio corpo, e vorrei andare lì da lei per strapparle tutti i capelli, e solo il pensiero di lui con una ragazza nel letto mi uccide dentro "Ehi, a cosa stai pensando?" torno alla realtà è lo fissò dritto negli occhi " cosa ci lega ?" continuo a guardarlo attentamente negli occhi come se volessi leggerli dentro, infonda gli occhi sono la bocca della verità

"cosa?" mi guarda confuso " hai capito bene, cosa ci lega ? Perché abbiamo questo legame?" i suoi occhi diventano scuri, si rabbuiano e dentro di lui sembra esserci in corso una lotta, come se stesse lottando sul dirmi la verità o continuare a mentirmi "non posso dirti niente, dovrai ricordarti tutto tu"

risponde dandomi un bacio sul naso, sbuffo di rimando "tanto prima o poi scoprirò tutto, certe cose non possono rimanere nascoste per sempre" mi alzo e vado in bagno senza neanche guardarlo in faccia, so che non vogliono raccontarmi nulla per paura che la mia mente abbia un blocco negativo, ma alcuni indizi me gli potrebbero benissimo anche dire,con questi pensieri esco dal bagno

lo trovo seduto sul letto ad aspettare sicuramente avrà anche lui bisogno del bagno, "te la sei presa?" Mi guarda di lato, scuoto la testa in segno di negazione " ti giuro che vorrei raccontarti tutto, solo dio sa quanto io stia soffrendo in questo momento, pensi che per me sia facile svegliarmi ogni giorno sapendo che tu non ricordi nulla di me, ogni giorno mi sembra di morire, ma nonostante ciò cerco di andare aventi e di essere forte, perché so che prima o poi ti ricorderai anche di me"

ora è in piedi di fronte a me che tiene il mio viso nelle sue possenti mani, " voglio essere sincera con te, ho pochi flash di te, ma quelli che ho sono chiari, e sono importanti, mi hanno fatto riflettere molto ma anche confondere, poi i sentimenti che ho verso di te non riesco a capire da cosa sono dettati, anche se il mio cuore in parte lo sa" i suoi occhi si illuminano " che cosa provi quando non ti sono vicino?" abbasso la testa imbarazzata, ma lui subito me la rialza, lo guardò un po' titubante, ma decido di essere sincera ho bisogno di risposte se no rischio di scoppiare

" quando non ci sei mi sento vuota, come se una parte di me se ne fosse andata con te, mi sento impotente,non so come spiegarti bene ciò che provo, ma mi sento come un bambino che ha perso la sua macchinina preferita" ridacchia per la parte finale, e si avvicina ancora di più " mentre invece quando ti sto vicino mia bella cosa senti" lo guardo e arrossisco