Un doloroso addio

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Rhito non ebbe il coraggio di guardare da chi fosse scaturito tutto quel sangue.

Per un attimo pensó che fosse morto, non riusciva a vedere altro che luce attorno a se.Hiro era scomparso e anche l'ambiente attorno a se, ora predominava il bianco.

Era in ginocchio e sulle sue gambe sentiva un peso, abbassó lo sguardo.

Il respiro gli si bloccò e la vista cominció ad annebbiarsi per via delle lacrime che presto gli avrebbero solcato le guance.

Era li, il corpo di Haruko ormai in fin di vita.La lancia era conficcata del ventre e il sangue gocciolava sul pavimento bianco di quel l'universo parallelo.

Rhito pensó di essere morto insieme ad Haruko e che si trovassero in Paradiso ma dovette ricredersi quando la Guardiana aprì gli occhi.

"Rhito...dove siamo?" chiese sussurando

"Va tutto bene Haruko, guardami e riposa ok? Vedrai che andrà tutto bene, l'importante è che continui a guardarmi va bene? Non piangere ok?"

Rhito piangeva e le sue lacrime cadevano sul viso di Haruko che sorrideva.

Mostrava un sorriso non di felicità ma si sollievo.

"Ehi calmo...vedrai che ce la farai anche senza di me...sei forte Rhito...l'ho sempre saputo.Salva la Regina e torna a casa dalla tua famiglia...ti aspettano"

Rhito cercó di reprimere un singhiozzo

"No Haruko...solo con te mi sento bene, mi sento a casa! Tu sei la mia famiglia...certo voglio bene a Sakura e a mamma ma tu sei importante per me! Non puoi lasciarmi! Avanti, evoca la lancia magica e pronuncia una delle tue formule...Quella che hai usato con me per la ferita sulla mano! Potrebbe guarirti! Avanti!"

Rhito gridava dalla disperazione, ormai fuori controllo.

"Rhito...non posso, sono troppo debole. Ho fallito, ti sto lasciando da solo contro Hiro...dovevamo tornare insieme ed essere proclamati vincitori ma qualcosa è andato storto.Vai Rhito, sono fiera di te"

Rhito strilló, stringendo Haruko più forte che poteva

"No! Non lasciarmi! Tu non hai fallito ti sei sacrificata per me! Haruko...io ti amo.

Restami vicino ti prego..."

"Rhito...anche io ti amo tanto...mi sarebbe piaciuto rimanere con te più a lungo.Avrei voluto tornare al parco divertimenti con te, gustare ogni piatto tipico del tuo pianeta...e stare insieme a te.Baciarti, abbracciarti e non lasciarti più...sai sarebbe dovuta essere una sorpresa...Al termine della missione, avrei chiesto al Grande Maestro di poter diventare un'umana, in modo tale da non allontanarmi più da te..ma è troppo tardi.Ti starò accanto, sappi che sarò con te anche nei momenti piu buii e ricorda...l'amore é l'anima e l'anima non muore mai..."

Rhito avvicinò le sue labbra a quelle di Haruko, baciandola delicatamente.

Fu un bacio ricco di sentimenti e ricordi che la ragazza si sarebbe portata con se nell'aldilà.

Dopo aver lasciato il suo volto, Rhito la guardò per un ultima volta e lei gli sorrise piangendo.Il corpo di Haruko cominció a sgretolarsi,trasformandolo in piccoli frammenti di vetro che si inalzarono in aria, scomparendo nel cielo bianco latte.

Improvvisamente tutto sparì. Ritornò l'ambiente della caverna di Hiro e, purtroppo, davanti a Rhito c'era ancora il nemico.

Il ragazzo si asciugó a fatica le poche lacrime rimaste e si rialzó.
"Io sono sempre con te..."

Nella sua testa riecheggiarono queste parole, pronunciate da Haruko.

Lei era li con lui, nel suo cuore e l'avrebbe aiutato a sferrare il colpo finale.

"Oh la tua amichetta ha raggiunto Icarus? Mi spiace ma sai è la vita! Oggi lei e domani, chissà,  magari la Regina!" disse Hiro ridendo con gusto.

"Taci Hiro..anzi, ti conviene scegliere accuratamente quello che devi dire perché saranno le tue ultime parole da vivo!" urlò Rhito. Strinse i pugni, le sue pupille si dilatarono e divennero color rosso sangue e da tutto il corpo scaturirono fiamme blu e viola.Non era solo la sua forza ma era anche quella di Haruko.

Ero diventati un tutt'uno. Loro erano la Chiave.

Hiro si spaventó alla vista di Rhito ed evocó altre lance che pur scagliandosi contro Rhito non riuscirono a ferirlo.Era protetto dalle fiamme, era protetto dall'essenza di Haruko.

Rhito prese la rincorsa e saltó addosso a Hiro, facendola schiantare a terra provocando delle crepe sul terreno.

"Ti prego non farmi del male!" gridava lui terrorizzato.Parole a vuoto ovviamente.

"Non temere, non soffrirai molto!" gridó Rhito preso dalla follia.

Il ragazzo con un pugno infuocato gli strappó il cuore dal petto, sgretolandoloin un batter d'occhio.

Rhito ritornò normale.All'inzio si spaventó alla vista del corpo senza vita di Hiro ma poi vedendolo sgrerolarsi e smaterializzarsi verso il cielo, si calmó.

Corse verso la teca cilindrica dove era rinchiusa la Regina e cercò di romperà a calci ma nulla.Non aveva più forza.

Mise le mani in tasca, cercando di concentrarsi e sentì qualcosa toccargli le mani.Era piccolo e metallico.

Lo prese e lo tiró fuori dalla tasca.Era l'anello di Haruko.

"Ma come..." si chiese.

Sicuramente la ragazza l'aveva lasciato a lui di nascosto, come un piccolo regalo.

"Grazie" disse lui sorridendo.

Strinse l'anello e improvvisamente al suo posto apparì  la lancia da guerra e con un colpo ben assestato, ruppe il vetro della teca liberando la Regina.

Lei cadde a terra respirando affannosamente. Rhito la aiutò ad alzarsi e lei chiese con fatica

"Tu chi sei, mio salvatore?"

"Sono la Chiave...mia Regina torniamo a casa"

Lei annuí e dopo essersi ripresa, partirono per la via del ritorno.

Era difficile.Ogni luogo gli ricordava Haruko.Ogni risata, litigata, scherzo e momenti di dolcezza trascorsi con lei.

Si riprese dalla depressione improvvisa, grazie alla voce di Haruko che risentí ancora una volta...

"Io sono sempre con te.."

Ciao a tutti-e! Ebbene si..Haruko ci ha lasciati...cosa succederà ora?
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Un bacione da JapanMyLove ♡

La mia guardianaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora