La follia di amare

I

Bella, bionda, occhi verdi e sorriso sempre presente, una gran voglia di conquistare il mondo e un universo interiore chiuso a chiave con doppia mandata. Questa è Angelica, ventenne brillante, con le idee chiare e la giusta dose di follia. Studia lingue alla Sapienza e il suo cuore ama definirlo libero e tutto suo.
Vive a Roma con il papà, un fotografo professionista e la sorella Azzurra che frequenta l'ultimo anno di liceo classico. Anche sua madre lavora come fotografa, ma non hanno un bel rapporto, anzi... I suoi si sono lasciati da 5 anni anche se le cose non andavano da tempo e lei e sua sorella hanno deciso di vivere con il padre, ma questa è una storia lunga e Angelica non ama raccontarla. Ha due amiche, "poche ma giuste", dice sempre; Sara che ha conosciuto al licelo e Miriam la new entry del gruppo, l'hanno conosciuta all'università ma sembrano frequentarsi da sempre.
Angelica è la classica ragazza forte, serena e allegra, quella sulla quale puoi contare, sulla quale fare affidamento perché sembra non crollare mai, ma dentro di sè nasconde un mondo il cui accesso è consentito solo a lei.
La vita, gli avvenimenti, le scelte da prendere, i momenti vissuti, ti portano a reagire e comportarti di conseguenza. Ognuno sceglie la strategia che preferisce, c'è chi è più debole e ha bisogno di avere sempre accanto qualcuno su cui contare e chi, come Angelica, ha imparato a bastarsi. Vuole diventare una traduttrice, ama leggere e il suo sogno è quello di tradurre migliaia di romanzi bellissimi così che possano arrivare agli occhi di persone sparse in tutto il mondo. Ha tanti sogni e ogni giorno si alza determinata a realizzarli.

《Bip! Bip! Bip!》
7:00 segna la sveglia.
Devo alzarmi, vestirmi e andare in Uni, ho lezione alle 9 e poca voglia di seguirla.
Fuori c'è il sole, è ottobre e a Roma la temperatura è più che piacevole. È una bella giornata e, nonostante il mio poco entusiasmo perché non amo il modo in cui quel professore spiega, devo truccarmi e vestirmi perché ho appuntamento tra un'ora e mezza al bar con le mie amiche. "Che banda di matte che siamo noi 3", ma almeno la giusta dose di caffeina e risate, farà prendere una piega migliore alla giornata.
Eh sì... se ve lo foste chiesti, me la prendo comoda, ho bisogno del mio tempo per prepararmi... direi quasi che è sacro.

7:30
<<Angy!!! Ti prego dimmi che mi dai uno strappo a scuola, sto in super ritardo>>
<<Ma non è possibile! Io mi alzo in tempo per fare le mie cose senza fretta, non ho nemmeno il diritto di prepararmi con tutta la calma di questo mondo?!>>
<<Dai non fare così, papà aveva un servizio fotografico ed è uscito presto, io ho fatto tardissimo ieri per studiare per il compito...>> mi fece gli occhi dolci.
<<Ti odio, lo giuro>> sospirai. Era davvero un rapporto di amore e odio tra me e mia sorella, ma la verità è che le voglio un bene infinito anche se a volte mi fa impazzire. <<Cinque minuti e andiamo>>
<<Grazie, grazie, ti adoro!>>
<<Sì, ok, ma non urlare che ho sonno>>.
Presi le chiavi della mia smart nera, la mia compagna di viaggio e misi in moto verso un'altra giornata che iniziava tutt'altro che con calma. Se il buon giorno si vede dal mattino... oggi era solo lunedì e avevo davanti una settimana intera, chissà cosa mi aspettava.

"E ho capito che il mondo lo vivo così
Con la faccia distrutta quando è lunedì
E ho capito che in fondo va bene così" alla radio passavano "Ipocondria" di Ultimo. E che dire, calzava a pennello con il momento... è sempre una corsa, un mix di eventi e imprevisti ma, in fondo, andava bene così!