amico?

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POW. AIZAWA

Appena finirono le lezioni tornai a casa. " Aizawa va subito a studiare" disse mio padre con un tono molto serio " padre lasciami riposare un po' sono appena rientrato" lui mi diede uno schiaffo e disse urlando "PORTAMI RISPETTO E VA SUBITO A STUDIARE SEI UNA DELUSIONE " " si padre mi scusi " feci finta di andare in camera per poi andare in bagno dove mi feci dei tagli sul polso, non so il motivo ma mi facevano stare bene . Andai in camera mia e iniziai a studiare . Ormai era ora di cena quindi andai a sedermi a tavola con i miei e mia sorella , " allora aika com'è andata la giornata? " Chiese mio padre alla mia sorellina " benissimo! Ho preso 9 all interrogazione di matematica" lui andò da Lei e l abbraccio " bravissima sono stra fiero di te ! Sei l orgoglio di questa famiglia" disse mio padre, mi vennero le lacrime agli occhi, non ero geloso di lei ma lei che va in 1 media se prende 8 é la migliore e se io che vado in 3 superiore se prendo un 8 mi mettono in punizione per un mese e mi picchiano dicendo che dovevo prendere 9 ... perché i miei sono così...se non lo fossero la mia vita fosse mille volte più semplice. " Invece tu quanto hai preso all'interrogazione di storia" mi chiese mia madre " 7 e 30 " risposi con una voce indifferente , mio padre si alzò e mi diede degli schiaffi così forti che mi fece un livido sulle guance " SEI IN FALLIMENTO ORA ANDRAI A DORMIRE SENZA CENA " urlo mia madre molto infuriata , mi alzai e corsi nella mia camera . Mi stesi sul letto e mi addormentai. La mattina dopo entrai in classe in anticipo dove vidi Yamada piangendo , " stai bene? " gli chiesi " scusa per quello che ti ho detto...io non volevo " disse singhiozzando " tranquillo" lui mi strinse e continuo a piangere , " vogliamo essere amici? " Mi disse sorridendo asciugandosi le lacrime " ok, però non so come comportarmi visto che non ne ho mai avuto uno " dissi mentre mi sedevo al mio posto "bene allora sarò io primo " mi disse sorridendo. Poco dopo entrarono tutti in classe , Yamada si avvicinò agli altri invitandomi a parlare con loro , io scossi il capo per dirgli di no , lui mi guardo con una faccia triste cute ma non mi fece effetto e iniziai a ripassare per l interrogazione. Dopo le lezioni a pranzo gli altri continuavano a prendermi in giro , tutti tranne lui che mi guardava fisso, appena i nostri sguardi si incrociano lui abbasso la testa ed arrossì...cosa gli sarà mai preso ? Comunque smessi di guardarlo e mi concentrai a mangiare , non mangiavo molto anzi pochissimo infatti qualsiasi cibo mi trovassi davanti ne mangerei solo un pezzo o la metà. Tornammo tutti in classe , appena finirono le lezioni ayato inizio a distribuire degli inviti per il suo compleanno, lui li diede a tutti tranne a me ovviamente * pensa davvero che facendo così mi faccia sentire un perdente? * dissi tra me e me . Appena finite le lezioni andai a fare un giro al parco dove vidi i miei genitori, loro non sapevano che non ero a casa visto che gli avevo promesso che dopo le lezioni sarei sempre tornato a casa per studiare , * oh merda* uscì velocemente dal parco cercando di non farmi vedere e tornai a casa. Andai in camera mia e mi misi a dormire , sapevo benissimo che se i miei mi avrebbero visto dormire sarei finito in punizione ma non me ne importava tanto sempre non avrei avuto nessuno con cui chattare o uscire . Mi risveglia alle 4 del mattino , i miei non erano a casa * dove saranno mai? * Pensai ,ma alla fine era meglio finalmente nessuno mi avrebbe stressato , tornai a dormire e mi svegliai alle 7 . Mi vestii e andai in classe .

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