Louis' p.o.v.
Siamo in auto da mezz'ora imbottigliati nel traffico, Haz ha insistito per sedersi nei sedili posteriori accanto al seggiolino della bambina, è già follemente innamorato, come dargli torto, con quelle sfere azzurre può conquistare tutti.
"Amore vuoi un succo?" Harry prova a far parlare Sophie, da quando l'abbiamo vista non ha detto una parola, però, contrariamente alle mie aspettative, non ha versato lacrime, ci guarda attentamente con gli occhi spalancati e il ciuccio stretto tra le labbra.
"Haz non farla mangiare ora, potrebbe vomitare"
Mio marito annuisce e accarezza i capelli scuri di nostra figlia, è veramente stupenda, la vizieremo tantissimo.
Arrivati in Hotel, scendiamo tutti dall'auto e Hazza prende delicatamente in braccio la bimba che si stringe a lui e chiude gli occhietti, è troppo tenera.
Si avvia verso la hall con lo splendore tra le braccia, ovviamente mi ha lasciato da solo a prendere le cinquemila borse che mi ha fatto portare per sicurezza, piene di pannolini, giochi vari, omogeneizzati di frutta e mille succhetti, anche se lei non ha mangiato nulla, penso sia leggermente spaventata, ma è normale.
"amore mio vuoi giocare?"
Harry ha poggiato la bimba sul letto, ma lei scuote la testa e allunga le braccia verso di me, la prendo in braccio e la stringo a me, ha un profumo bellissimo, l'assistente sociale ci ha detto che lei adora il sapone al cocco, la rilassa.
"n-nanna"
Io e Harry spalanchiamo gli occhi e la guardiamo sconvolta, ha detto qualcosa.
"piccolina hai sonno? Ci mettiamo sul letto con i papà?"
Sophie annuisce vigorosamente e mette la testa sulla mia spalla.
Il riccio apre la valigetta della piccola e prende il suo pigiamino, è minuscolo, beh dopotutto lei è alta molto meno di un metro ed è magrissima.
Harry sorride teneramente e spoglia la bambina per metterle il pigiama, le scioglie i capelli e le prende la copertina che ha fatto lui a mano e la porge alla figlia.
Ha guardato diecimila tutorial su come lavorare all'uncinetto, mi ha fatto spegnere centinaia di sterline per comprare il tessuto giusto.
flashback
"LOUIS" la voce profonda di mio marito mi arriva alle orecchie mentre scrivo al computer.
"dimmi amore"
"DOBBIAMO ANDARE IN MERCERIA"
ancora?"perché dobbiamo andarci di nuovo"
"devo rifare la copertina" mi dice lui imbronciato
"amore ma perché stai facendo questo" gli domando accarezzandogli la guancia liscia.
"devo prepararmi all'arrivo di un bimbo"
gli sorrido tristemente, non vuole accettare che probabilmente non ci affideranno nessun bambino, è difficile che facciano adottare ad una coppia omosessuale."va bene andiamo"
fine flashback
Sophie afferra la copertina e la abbraccia, Harry lacrima dalla felicità, adoro vederlo così.
"Ci mettiamo vicino a te amore?"
le domanda Harry dolcemente.Sophie batte la mano sul letto, noi ci sediamo vicino a lei e subito ci abbracciamo.
Mette una mano nei lunghi capelli di mio marito e si accoccola a me, piano piano ci addormentiamo, siamo una vera famiglia.
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sign of the times
Fanfictionquando la vita ti mette davanti delle prove, non puoi abbandonare subito senza lottare. Le prove da affrontare saranno tante, tu però devi continuare a lottare, se vuoi davvero quella cosa, vai a prenderla, senza dare conto a nessuno, non pensare se...