Louis' p.o.v.
"dai amore, mangi almeno un cucchiaino? Fallo per dada"
Niente, si gira dall'altra parte e non mangia, il pediatra ci aveva avvisato di questa sua difficoltà con il cibo, non le piace per niente mangiare.
Ormai è una settimana che siamo tornati a Londra, fin da subito lei ha voluto dormire in camera con noi, stesa in mezzo ai suoi papà che devono stringerla.
Abbiamo scoperto che ha due ciucci, quello per il riposino pomeridiano e quello per la notte. Senza quei due cosetti di plastica non riesce a dormire tranquilla.
Ovviamente le abbiamo fatto la sua cameretta, ma lì ci sta solamente per giocare, di dormire lì da sola, non ne ha intenzione.
Abbiamo deciso di non colore i muri tutti rosa, lei deve avere la possibilità di scegliere e poi questi stereotipi non mi piacciono, abbiamo optato per un grigio, il lettino non è né una culla né un letto normale. Harry ha insistito per quell'altalena appesa al soffitto, io ero un po' spaventato che la piccola potesse farsi male, ma mi ha convinto dicendo:
"quando ero piccolo mia mamma mi frullava sempre su un'altalena del genere, mi sentivo al sicuro tra le sue braccia e vorrei che fosse lo stesso per Sophie"
Ora Harry è andato in centro per comprare alcuni vestitini e accessori, ma sono sicuro che tornerà a casa anche con qualche giocattolo, secondo lui dobbiamo riempirla di giochi e pupazzi perché nella vita non ha mai avuto nulla, ma non capisce che così la vizia soltanto.
Sento la serratura aprirsi e magicamente compare mio marito pieno di buste e con un sorriso splendido.
"Amore di papà, vieni qui"
Haz sfila la bambina dal seggiolone sotto il mio sguardo contrariato.
"Dada!"
Il sorriso grandissimo di mia figlia però cancella tutta la mia irritazione, so già che mi fregherà molto da grande con quel faccino.
"Piccolina di papà, ti ho preso un regalino"
"Siiiii"
"Harry" lo ammonisco
"Lou non rompere, Sophie è stata bravissima stamattina a colazione, ha finito tutto il vasetto di frutta, merita un premio"
Porta la piccola in soggiorno e la poggia sulle mie gambe, apre una grande busta e tira fuori un pupazzo gigantesco tutto bianco.
"Harry ma sei pazzo?"
Come gli è venuto in mente di comprare questo coso? È troppo grande!
"Amore stai zitto, tanto dobbiamo metterlo nella nuova stanza dei giochi, in questa casa gigante che hai comprato ci sono otto stanze vuote, una sarà la nuova stanza dei giochi"
Con uno sbuffo annuisco, non posso farci nulla, continuerà a viziare Sophie, con o senza il mio permesso.
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sign of the times
Fanfictionquando la vita ti mette davanti delle prove, non puoi abbandonare subito senza lottare. Le prove da affrontare saranno tante, tu però devi continuare a lottare, se vuoi davvero quella cosa, vai a prenderla, senza dare conto a nessuno, non pensare se...