Back in Miami

Capitolo 17

Durante l'ultima settimana di scuola, Josh e Maya erano stati sempre più vicini, ogni lezione condivisa, pausa pranzo era una scusa per trascorrere del tempo insieme, come amici.
Josh era ancora ufficialmente fidanzato con Scarlett, che non tardava nell'apparire davanti ai suoi occhi ogni volta che loro due si trovavano insieme. Le liti tra loro due erano sempre più ricorrenti, lei era furiosa e gelosa, lui doveva spiegarle che con Maya non c'era nient'altro che un'amicizia, pur sapendo che non fosse così.
In realtà, non sapeva cosa stava facendo, non sapeva perché non terminava la sua relazione con Scarlett, né perché continuava a dire che tra lui e Maya non ci fosse altro. L'unica cosa che bastava, al momento, era trascorrere del tempo con lei e conoscere ogni suo dettaglio.
Il cambio di comportamento tra i due avvenne a seguito della cena di lavoro a cui i due avevano partecipato con i genitori. Quella conversazione fu una sorta di conferma del fatto che entrambi provavano un sentimento-seppur non apertamente dichiarato- nei confronti dell'altro.
Dall'altro lato, Maya aveva accettato di uscire nuovamente con Ethan ma aveva sempre rimandato questo secondo appuntamento, troppo coinvolta da ciò che stava accadendo con Josh. Era consapevole del fatto che questo non fosse un comportamento corretto nei confronti di un ragazzo dolce e disponibile come Ethan e quindi si era ripromessa che gli avrebbe parlato e avrebbe chiarito la loro situazione.
Conoscendo Josh, Maya aveva notato che in lui c'era qualcosa di molto più profondo di ciò che lasciava trasparire, studiava seriamente per poter ottenere una borsa di studio-ne avevano parlato in biblioteca, impegnati in una ricerca di spagnolo; era molto legato alla sua famiglia, nonostante si fosse allontanato da loro a seguito della separazione che lui non aveva ancora potuto superare- e questo gliel'aveva raccontato mentre mangiavano una pizza nella Jeep di Josh; aveva molte abilità, oltre al baseball era un ottimo meccanico e sapeva ballare davvero bene- questo lo aveva capito quando Josh l'aveva accompagnata a casa dopo scuola.
Maya si chiedeva come in una settimana, le cose fossero potute cambiare così rapidamente e soprattutto a cosa quella situazione li avrebbe condotti. Infondo, era sempre Josh il ragazzo di cui si stava parlando.

Lunedì 14 novembre
Maya aprì il bigliettino che durante quella noiosa lezione di spagnolo le era stato passato da Josh, seduto al banco dietro di lei.
"Vuoi rischiare con me?"
Il giorno prima lui aveva consultato chiunque, suo padre, i suoi intimi amici, sua madre, e tutti gli avevano consigliato lo stesso: rischiare.
Dopo due mesi non era ancora pronto a definire ciò che provava per Maya, ma stava cominciando ad accettare che quei sentimenti erano così forti da non poter essere rinnegati.
Stare senza di Maya, guardarla e non poterla baciare era diventato ancora più dura del rischio di soffrire. Infondo, da quando aveva visto quella foto di Maya ed Ethan al cinema aveva capito che era arrivato il momento di tentare ed era ciò che stava facendo.

"Ragazzi, vi comunico che a gennaio sarà possibile partire per il viaggio che l'istituto sta organizzando, chiunque sia interessato firmi questo foglio"- mentre i ragazzi della classe si ammassarono per firmare il foglio, Josh e Maya si rivolsero un tenero sguardo.
"Qual è la tua idea?"- chiese Maya appoggiandosi sul suo banco.
"Ci vediamo oggi alle 18, nel campo di baseball, non fare tardi"- disse Josh prima di andare a firmare il foglio e lasciare l'aula.
Maya era emozionata, sentiva che forse era arrivato il momento in cui tra lei e Josh sarebbe potuto accadere qualcosa di concreto, finalmente.
Lasciò una firma sul foglio e abbandonò l'aula.
La giornata scolastica era volta al termine e a causa di alcune commissioni da svolgere con la madre, Maya sarebbe dovuta ritornare a casa.

Osservò l'orologio che segnava le 17.50 e chiuse il quaderno delle canzoni, in cui aveva appena scritto l'ultima strofa della canzone.
Lost in darkness
You're my focus
Love me hopeless
But I guess that we did it on purpose
Lost in darkness
You're my focus
Love me hopeless
But I guess that we did it on purpose

Diede un occhiata al cielo che minacciava pioggia, abbastanza frequente a Miami in quel periodo. Prese le chiavi dell'auto e uscì di casa.
La sua auto, nell'ultimo periodo, stava causando vari problemi, in effetti era un auto vecchia, usata diversi anni prima da suo padre. Proprio in quel momento non si accese.
Maya cerco di non farsi prendere dal panico, sapeva che aveva ancora tempo e mezzi a disposizione per poter raggiungere Josh.

Riuscì a compiere metà del tragitto prima che l'auto si fermasse nuovamente e proprio lì si rese conto che non aveva portato con sé il telefono. Chiese ad un passante l'orario, erano le 18.06. Il cielo si faceva sempre più grigio, l'umore di Maya stava peggiorando, "cos'altro può andare male?" Si chiedeva e nel mentre sentiva che qualcosa sarebbe andato storto, sentiva che la vita stava facendo in modo che lei non potesse incontrare Josh.
Un raggio di speranza la rallegrò, nel momento in cui alle 18.13 incontrò Ethan.
"Hai bisogno di un passaggio?"-chiese gentile come suo solito dall'interno della sua auto d'epoca.
Maya non esitò ad accettare, subito dopo avergli dato un forte abbraccio e un tenero bacio sulla guancia.
"Devo dirti una cosa"- Affermò Maya mentre Ethan aveva quasi raggiunto la scuola e il traffico si faceva sempre più intenso così come il cielo più grigio -"sei un ragazzo stupendo ma al momento ho la testa da un'altra parte..."
"Maya"- la interruppe-" so già tutto, non c'è bisogno che tu dica altro."
Ethan era davvero una bella persona, aveva capito qual era la situazione tra Maya e Josh, ormai evidente a tutti e pur di vederla felice l'avrebbe lasciata andare.
"Spero che lui ti renda felice"- Affermò sorridendo.
18.25 Maya guardò un ultima volta l'orologio ed era arrivata fuori l'istituto.

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18.15
Josh era seduto sugli spalti del campo di baseball aspettando da 15 minuti circa l'arrivo di Maya. Aveva portato con sé un cestino da pick-nick pieno di cibo da poter condividere con Maya e aveva pianificato un seguente giro in moto per poter trascorrere del tempo insieme.
Prima di fare tutto ciò aveva chiesto dei consigli, le prime ed ultime volte in cui aveva organizzato qualcosa del genere furono per Scarlett, ma da allora aveva perso l'abitudine.
Scarlett. Ripensò a lei e se fosse giusto ciò che le stava facendo. Infondo, nonostante il dolore che lei gli aveva provocato lui era fortemente legato a lei e non voleva ferirla.
A quanto pare, non era riuscito a conoscere la sua vera natura e ciò che era in grado di fare.
18.17
Una notifica riportò Josh, che era immerso nei suoi pensieri, alla realtà.
I suoi occhi si sgranarono appena la vide.
Non riusciva a crederci, come aveva potuto fargli questo?
Una lacrima rigò il suo volto. Era innamorato di lei e adesso ne era sicuro, aveva riconosciuto i suoi sentimenti. Il suo orgoglio, però, era più forte.
Si asciugò le lacrime, diresse uno sguardo al suo telefono, erano le 18.25 e Maya non era ancora arrivata, il grigio cielo che stava promettendo pioggia già da ore si scatenò in un temporale.
18.27
Sotto la pioggia, Josh vide arrivare Maya che corse verso di lui nonostante la pioggia.
Josh era arrabbiato e deluso e non a causa del suo ritardo.
"Josh perdonami, sono in estremo ritardo. L'auto non partiva, poi si è bloccata in mezzo alla strada, avevo dimenticato il telefono a casa, fortunatamente ho incontrato Ethan che..."
"Ho visto"-Affermò senza guardarla negli occhi.
"Cosa?"
"Lascia stare"
"È tutto ok? Entriamo dentro, sta piovendo"- Affermò afferrando il braccio di Josh.
"Devo andare" affermò lui raccogliendo il cestino.
"Cosa sta succedendo? Sono appena arrivata, mi prendi in giro"-Chiese Maya incredula.
"Si"- Affermò Josh -"è stata una presa in giro, tutto ciò che è successo. Il bacio al ballo, questa settimana insieme, tutto. Non mi sei mai piaciuta. Il mio obiettivo era far ingelosire Scarlett"
Maya lo guardò negli occhi e ciò che vedeva adesso era rabbia, cattiveria.
Lui raccolse le sue cose e lasciò Maya sola sotto la pioggia.
Non poteva credere a cosa fosse appena successo, aveva deciso di provarci, di rischiare per Josh e ciò che aveva ottenuto era una delusione, il suo cuore era distrutto.

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18.14
"Sei sicura che funzionerà?-Chiese Scarlett guardando Sasha impegnata nello scattare le foto.
Le due si trovavano fuori il negozio di abbigliamento Addy's e a distanza riuscivano a vedere Ethan e Maya.
Maya aveva appena incontrato Ethan che si era offerto nel darle un passaggio, l'attimo dell'abbraccio e dell'innocente bacio sulla guancia fu però sfruttato da Sasha, una vera manipolatrice.
Si occupò di modificare la foto così da poter far sembrare che Maya ed Ethan si stessero scambiando un bacio.
"Ottimo lavoro"- Affermò Scarlett osservando il risultato.
"Josh tornerà da te e io vedrò Maya soffrire, per il momento può bastare"- disse sorridendo.
Sasha inviò la foto a Josh in forma anonima, distruggendo così un amore che stava appena nascendo.