Back in Miami

Capitolo 26

Il giorno della partenza per la Spagna era finalmente giunto. Sarebbe stato uno dei viaggi che gli studenti avrebbero ricordato maggiormente, una città molto lontana in Europa li stava aspettando. Sarebbe stata un'avventura di 10 giorni a cui nessuno studente avrebbe mai rinunciato.
La partenza era prevista per i ragazzi del 3 e del 4 anno, quindi, considerato l'elevato numero di studenti da gestire ci sarebbe stata molta libertà.
Maya aveva trascorso le giornate precedenti alla partenza studiando e ovviamente trascorrendo del tempo con le sue amiche, insieme alle quali si era occupata di preparare le valigie e fare shopping per acquistare il necessario.
La temperatura sarebbe stata molto diversa, Miami era una città calda anche in inverno, mentre la Spagna, pur non essendo uno dei territori più freddi dell'Europa, aveva un clima abbastanza rigido.
Relativamente alla sua situazione amorosa, a seguito della fresca rottura con Ethan, Maya aveva preferito rimanere sola per del tempo, cercando di chiarire le sue idee. Ovviamente ciò non includeva perdere l'opportunità con Josh e lasciarlo andare via.
Josh, invece, dopo essere stato rifiutato da Maya e aver trascorso le festività natalizie ad Atlanta con la madre, aveva fatto ritorno a Miami. In realtà, anche lui aveva deciso di dedicare quel tempo a sé stesso, non che si aspettasse che Maya sarebbe caduta ai suoi piedi ma ovviamente quel rifiuto gli fece del male. L'idea di averla persa, di essere arrivato tardi, di non poterla avere gli distruggeva la mente e il cuore. Ciò, però, non fece sì che tornasse ad essere il solito don Giovanni, anzi, nella sua mente - e ovviamente nel suo cuore - c'era solo Maya al momento. 'Prima o poi arriverà l'amore' ripeteva a sé stesso, chiedendosi perché quell'amore non potesse essere proprio lei, la ragazza di cui si era innamorato.

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"Fà la brava" - Affermò Katy dando un bacio a Maya e liberandola da quel lungo abbraccio.
"Mamma devo andare, sono solo 10 giorni, stai serena" - Affermò lei raccogliendo la sua valigia e dirigendosi verso il gruppo - "ti voglio bene"
"Anche io tesoro"

"Spero che il peso della valigia non superi i 20 kili, mio dio, l'ho riempita troppo" - Affermò Leila seduta sulla sedia in aeroporto.
Il gruppo di studenti in partenza era già lì, erano le 20 e si stava attendendo l'arrivo degli ultimi partecipanti. Il volo avrebbe avuto una durata di circa 9 ore e il gruppo sarebbe atterrato a Madrid durante il pomeriggio, a causa del fuso orario.
Tutti erano emozionati, l'adrenalina era presente all'interno del gruppo e la si percepiva nell'aria.
"Sei sicura che Josh verrà?" - chiese Maya sedendosi accanto ad Ally e Leila.
"Ehi... potresti smetterla di chiedere sempre la stessa cosa? Verrà. È con Jordan, stanno arrivando" - Affermò Leila cercando di calmarla.
"E infatti eccoli" - Affermò Ally indicando nella loro direzione.
"Oddio Ally abbassa la mano, ti vedranno"
"Potresti calmarti Maya? Ti prenderà per pazza"
"Ragazze! Finalmente! Come state?" - chiese Jordan salutando tutte in maniera educata.
Dopo averlo salutato Maya guardò alle sue spalle, cercando Josh.
"Adesso arriva, stai serena" - Affermò Jordan ridendo.
"Oh grazie, diglielo anche tu" - Affermò Leila ricevendo un colpo da parte di Maya che a sua volta guadagnò un occhiataccia.
"Buonasera ragazze" - Affermò lui avvicinandosi a loro e rivolgendo solo una rapida occhiata a Maya.
"Ehilà" - Affermarono anche Luke ed Ethan che avevano raggiunto il gruppo.
Una breve conversazione rapidamente iniziò all'interno del gruppo, Maya era impegnata a chiacchierare con Ethan con cui fortunatamente il rapporto sembrava essere normale, almeno all'apparenza; Ally, Luke e Leila invece stavano raccogliendo i propri bagagli per avvicinarsi al punto in cui ci sarebbe stato il check-in.
"Sei sicuro che si sono lasciati?" - chiese Josh allontanandosi con Jordan dagli altri per far sì che nessuno potesse sentirli.
"Testone" - Affermò lui gesticolando - "sono più che certo, ho parlato con Leila. Maya vuole te, stà calmo. Non sarà una chiacchierata" - Affermò indicando i due impegnati a parlare - " che ti renderà così insicuro. Dove è finito quel Josh che conquista tutte le ragazze con uno sguardo?" - chiese lui guadagnandosi un'occhiataccia da parte di Josh.

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Dopo aver superato il check-in e i controlli, il gruppo era pronto a salire sull'aereo. Per qualcuno era la prima volta, per altri, come per Maya era già d'abitudine viaggiare su quel mezzo. Nonostante ciò però, quello sarebbe stato un viaggio diverso, insomma, chi è che non porta per sempre dentro di sé i viaggi scolastici?! Un gruppo di adolescenti in libertà, chissà quante cose possono accadere!
"Buonasera ragazze? Solo questo? Non mi ha neanche degnata di uno sguardo" - Affermò Maya sedendosi accanto a Leila in aereo.
"Beh adesso hai 9 ore per parlare con lui"
"Non è necessario" - Affermò lei togliendosi il giaccone e mettendosi comoda al suo posto.
"Mi dispiace, credo proprio di sì. Mi ringrazierai"
"Per cos-..."
"Maya che ci fai ancora qui?" - chiese Jordan avvicinandosi a lei. Maya rivolse uno sguardo a entrambi.
"Oh no, so cosa volete fare" - Affermò lei posizionando le sue mani sul suo sedile.
"Dai, forza, a Josh farà piacere trascorrere 9 ore accanto a te" - Affermò Jordan facendola alzare - "sono più che sicuro"

Maya attraversò il corridoio dell'aereo raggiungendo Josh, l'ansia dentro di sé cresceva sempre più, così come il desiderio.
Dopo la sua dichiarazione, i due ancora non si erano incontrati e non è questo il miglior modo di risolvere i propri problemi avendo a disposizione 10 giorni? Nessuno dei due può scappare, nessuno può allontanarsi.
"Ehi" - Affermò lei una volta raggiunto Josh.
Si fermò ad osservare come lui sistemava il suo bagaglio a mano nell'apposito contenitore in alto.
"Ehi" - Affermò lui voltandosi verso di lei.
Raccolse il bagaglio che lei delicatamente gli passò e lo posò accanto al suo.
"Vuoi sederti sul posto accanto al finestrino?" - chiese lui già sapendo che avrebbero trascorso quelle ore l'uno accanto all'altra.
"Certo" - Affermò lei posizionandosi accanto a lui.
"Come hai trascorso le vacanze?" - chiese lei osservando il cielo scuro che si trovava al di là del finestrino. Erano ormai le 22, mancava poco alla partenza.
"Sono stato ad Atlanta da mia madre, sai... incontri tra parenti, giri per la città, babysitter ai nipoti"
"Babysitter?" - chiese lei ridendo.
"Oh si, sono bravo con i bambini" - Affermò ridendo e incrociando i loro sguardi per un attimo.
"Non si direbbe" - disse lei ridendo.

"Vi preghiamo di allacciare le cinture di sicurezza" - la voce dell'hostess si espandeva nell'aereo, il rumore del motore si faceva sempre più forte e l'adrenalina cresceva sempre più. Il decollo provocò un vuoto nel corpo di Maya, sembrava di stare sulle montagne russe.

Il volo sarebbe durato circa 9 ore, quindi Josh e Maya dopo una lunga chiacchierata su argomenti di poca importanza decisero di guardare un film dallo schermo messo a disposizione dalla compagnia aerea.
"La dolce vita è un film davvero bellissimo, un classico che tutti dovrebbero guardare" - Affermò lei una volta terminato il film che aveva una durata di circa 3 ore.
Il tempo fortunatamente stava volando, quelle ore di volo non le stavano affatto percependo, quando erano insieme nient'altro contava.

Josh diede uno sguardo alla sua spalla, sulla quale sentiva un peso, era da diversi minuti che Maya non proferiva alcuna parola. La sua idea si rivelò corretta non appena vide la testa di Maya poggiata sulla sua spalla e il suo corpo accucciolato a lui.
Un sorriso spontaneo si fece spazio sulle sue labbra e dopo averle lasciato un delicato bacio sul capo bisbigliò 'buonanotte amore' prima di addormentarsi a sua volta.

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