Il cuore del mare

Capitolo I

Sono passati due anni ormai dal mio incontro con il Dio del mare e dal mio rincontro con la Fiamma Rossa.
I pirati sono rimasti con noi per qualche settimana godendosi i loro nuovi tesori, e John è stato con me ogni singolo secondo mostrandomi di essersi veramento innamorato di me, ma poi sono ripartiti e ormai è quasi un anno che non tornano.
La mia vita procede tranquilla tra Max, i bambini, l'orfanotrofio e il villaggio.
Oggi è il mio giorno libero e passeggio sulla spiaggia rilassata, canticchio e vedo lo spirito del mare saltare allegro, ridacchio e immergo i piedi in acqua, si avvicina a me e gli sorrido abbassandomi.
"Sei felice oggi?" Annuisce e gli do un bacio sulla fronte "bene ne sono felice, tra poco ti raggiungo con la barca"
Annuisce felice, vado ad una baia dove tengo una piccola barca a remi, la spingo in acqua e ci salgo sopra, lo spirito sta al mio fianco, andiamo un po' lontano dalla riva e mi sdraio rilassandomi e guardando il cielo, il rumore delle piccole onde contro la barca mi fa rilassare.
Sorrido e mi tolgo il vestito restando in intimo, chiudo gli occhi e prendo il sole rilassata, all'improvviso sento un ciocco e delle gocce d'acqua cadono sul mio corpo facendomi sussultare, mi metto seduta di scatto e guardo lo spirito del mare.
"Spirito!" Dico divertita, ride e salta di nuovo da una parte all'altra della barca bagnandomi, all'improvviso un grande ombra mi toglie il sole e la barca si muove a causa di alcune onde improvvise.
Alzo lo sguardo e vedo un enorme nave "ma guardate un po' che meraviglioso pesciolino ci regala il mare oggi" dice un uomo da sopra la nave, sospiro e mi rimetto il vestito.
"No no! Restate pure nuda non ci lamentiamo" dice un altro uomo ridendo.
"Pirati" dico alzando gli occhi al cielo.
Qualcuno fischia "per tutti i mari! Quella non è forse Luna Delay?"
Guardo di scatto uno degli uomini, lo guardo attenta "Robert Gold?" Dico sorpresa.
Scoppia a ridere "è proprio lei!" Dice felice "salta a bordo pesciolino" mi cala una scala e io guardo lo spirito del mare.
"Resta qui okay?" Annuisce e io salgo arrampicandomi, appena metto un piede a bordo Robert mi solleva girando su se stesso.
"Finalmente quanto tempo!" Dice felice, rido divertita.
"Oh Robert mi sei mancato" dico abbassandomi e abbracciandolo forte.
"Anche tu piccola, pensavamo il mare ti avesse inghiottita" dice mentre mi stacco da lui.
"Il mare mi ha gettata su questa spiaggia e ho vissuto tra gli umani" dico gentilmente.
"Sono così felice che tu sia ancora viva"
"E io sono felice di vedere che state bene Robert, non ho più saputo niente di voi e della Sorgente di Fiamma"
"Abbiamo viaggiato allungo, il mare ci ha spediti in capo al mondo e ci è voluto parecchio tempo per tornare" sospiro.
"Mi dispiace tanto"
"Nessun problema molti di quei pirati sono morti nel viaggio e ne abbiamo reclutati parecchi altri" indica i pirati che mi fissano divorandomi con gli occhi.
"È un onore conoscervi" dico inchinandomi appena.
"Anche per noi bella signorina" dice uno che si muove in modo elegante ma un po' vago, tiene le braccia leggermente aperte e si avvicina mettendo un piede davanti all'altro come se fosse sempre pronto a scappare, ondeggia un po' avvicinandosi a me, ha i capelli racchiusi in mille treccine è tutto sommato è un bell'uomo anche se strano, lo riconosco subito ma fingo indifferenza.
Mi gira attorno "si un vero piacere" alzo un sopracciglio e gli do un calcio atterrandolo.
"A cuccia pirata, non sono una delle tante donne" dico divertita.
Robert ride divertito "eh si sei proprio la mia Luna"
Il pirata a terra guarda sotto la mia gonna e mi abbasso al suo fianco, gli afferro un orecchio e si lamenta "vuoi morire?" Dico sorridendo gentilmente.
"No! No scusa, ahia mi fai male!" Dice cercando di liberarsi.
"Importunarmi ancora una volta e ti trascino negli abissi del mare" dico gentilmente.
"Afferrato" lo lascio e lo tiro su, Robert gli mette una mano sul petto.
"La signorina non si tocca" dice con sguardo di fuoco.
"Si Primo" dice il pirata inchinandosi appena e indietreggiando, si massaggia l'orecchio e i suoi compagni lo prendono in giro.
"Robert..." esito imbarazzata e indecisa se chiedergli o meno di James.
"Sta bene, è nella sua cab-"
"Che succede qui?" Il mio cuore perde un battito "una donna? Cosa ci fa una donna a bordo? Sapete che è severamente vietato"
Mi giro e incontro lo sguardo del capitano, trattiene il fiato, sento il cuore battere a mille, i suoi occhi verdi mi scrutano come fossi un miraggio.
"L'ho invitata io a salire capitano, era su una barca a remi" dice Robert sorridendo.
"Luna" dice ritrovando la voce.
"James" dico gentilmente "sono felice che tu stia bene"
"Ho passato periodi migliori, pensavo fossi morta"
"Quasi, ma...il mare è stato buono con me"
"Di cosa parlate?" Dice il pirata di prima confuso.
"Luna è una sirena, la sirena che ci ha aiutati tredici anni fa" il capitano si avvicina a me e mi accarezza una guancia delicatamente, mi bacia sulle labbra e sorride.
"Rinchiudetela abbiamo la nostra sirena" dice sorridendo, gli uomini si avventano su di me e mi legano.
"Cosa...cosa fate?!" Dico cercando di liberarmi.
"Perdonaci signorina ma c'è un tesoro da rubare" dice l'uomo con le treccine.
"Non imparerò mai" dico sospirando, sento qualcuno toccarmi, chiudo gli occhi respirando profondamente, delle sfere d'acqua colpiscono i pirati stendendoli.
"Ma non scherziamo per chi mi avete preso voi pirati? Per l'aiutante dei furti?" Dico alzando un sopracciglio, un uomo enorme mi afferra da dietro e lo guardo sorpresa, mi da un colpo dietro le gambe e facendomi inginocchiare "maledetto"
Mi punta un pugnale al collo e spalanco gli occhi "ora da brava alzati o ti sgozzo" mi alzo obbedendo e guardo James con odio.
"Me la pagherai" dico seria.
L'uomo mi spinge appena e mi porta verso le scale che portano sotto coperta, guardo lo spirito del mare e mi fermo per un attimo.
"Vai avverti Max" dico seria, mi guarda e poi salta in acqua allontanandosi veloce, l'uomo mi punta il pugnale di nuovo e un gemito mi sfugge dalle labbra sentendo il bruciore del taglio.
"Cos'è quello?"
"È uno spirito del mare" dico seria "ha solo avvertito della mia assenza o si preoccuperanno"
"Ti conviene che sia così"
"Krol non ferirla, ci serve viva" dice James serio, Robert mi guarda dolcemente e io lo guardo infuriata.
Krol mi porta di sotto e poi mi spinge in una cella, cerco di non cadere e lo guardo male, sono molto infastidita dalla situazione e vedere Krol che ghigna guardandomi non la migliora.
"ciao pesciolino"
"Va all'inferno" dico secca, ride e se ne va, mi tocco il collo e appena guardo la mano vedo che è sporca di sangue "oh bene, in questo posto pieno di cose infettive ho una ferita aperta e sanguinante, buon compleanno Luna"
"Auguri Luna" mi giro di scatto e vedo Dott. Il medico di bordo.
"Dott!" Dico felice di vederlo, sorride ed entra.
"Vieni" dice sedendosi sulla brandina, sospiro e mi siedo al suo fianco "fa vedere questo bel collo lungo"
"Non è così lungo" dico divertita lamentandomi, ridacchia.
"Oh davvero?" Dice divertito, sorrido dolcemente e mi medica fasciandomi il collo.
"Grazie Dott. Sono felice che ci sia qualcuno di gentile su questa nave" dico teneramente.
Sorride "sono tutti un po' troppo eccitati, il capitano ha sofferto molto in questi anni"
"E anch'io credimi" dico sospirando "ho cercato vostre notizie ovunque ma...nessuno sapeva niente a parte i pirati della Fiamma Rossa"
"La Fiamma Rossa?" Dice sorpreso, lo guardo confusa e sorrido.
"Mi hanno rapita anche loro due anni fa, a quanto pare sono una sirena pirata" dico divertita, ride divertito.
"Non ne ho dubbi pesciolino" dice scompigliandomi i capelli "come ti senti?"
"Sto bene a parte il taglio sul collo" mi stringo nelle spalle "in cosa devo aiutarvi?"
"Il capitano mi ha detto di non parlartene, fa paura da quando ha ripreso in mano la sua nave, è cambiato in questi anni, sta attenta okay?"
"Va bene, grazie Dott"
"È un piacere pesciolino" si alza e se ne va lasciandomi sola, tocco la collana del Dio del mare e guardo fuori dall'oblò della mia cella, sospiro e guardo il mare in silenzio.