Il cuore del mare

Capitolo V

Sento un forte chiacchiericcio sul ponte, dei passi veloci e le ruote dei cannoni che scorrono ovunque.
"Altre navi?" Dico sorpresa "ancora le navi del re?"
"Luna! Altri pirati!" Dice Alex correndo spaventato, entra nella mia cella di corsa e mi salta tra le braccia tremando.
"Sai che nave è?" Dico confusa e sorpresa.
"La Fiamma Rossa" dice dolcemente.
"John" dico trattenendo il fiato.
Sentiamo parecchie urla e mi alzo mettendo il bambino sulla branda.
Restiamo in silenzio e all'improvviso sentiamo dei passi, mi alzo e metto il bambino alle mie spalle.
"Meeks" dico vedendo il primo in comando.
"Luna?!" Dice scioccato.
"Meeks!" Dico scoppiando a piangere, apre la cella e mi abbraccia forte.
"Cosa ci fai qui?"
"Mi hanno rapita Meeks" dico dolcemente "sono così felice di vederti"
"E il ragazzino?"
"È un aspirante pirata fa parte della ciurma, abbiamo legato"
"Ti tenevano prigioniera?"
"Si sono almeno due settimane che sono rinchiusa qui ormai"
"Vieni via" dice prendendomi una mano "andiamo"
"Aspetta" vado da Alex e lo abbraccio forte "ehi Piccolo pirata, devi essere coraggioso me lo prometti?"
"Vai via?"
"Non posso restare qui" dico gentilmente.
"Voglio venire con te, portami con te"
Guardo Meeks che sospira e annuisce "va bene vieni"
Corriamo di sopra e combattiamo contro i pirati della Sorgente di Fiamma, Meeks ci aiuta a saltare sulla Fiamma Rossa e poi ci raggiunge.
Combattiamo ancora e tagliamo le corte che uniscono le due navi separandole e allontanandoci.
"LUNA!" Urla James ringhiando.
Lo guardo trattenendo il fiato mentre la Fiamma Rossa si allontana velocemente spinta dal vento.
"Luna?" Mi giro di scatto e vedo John.
"John!" Corro da lui e gli salto addosso baciandolo, mi stringe forte e ride girando su se stesso felice.
"Luna! Amore mio!"
"Stai bene?" Dico sorridendo.
"Si sto bene pesciolino, cosa ci fai qui? Come sei arrivata?"
"Ero prigioniera della Sorgente di Fiamma e Meeks mi ha liberata" dico sorridendo.
"Sempre prigioniera dei pirati eh?" Dice divertito.
"A quanto pare non riesco proprio a liberarmi di voi"
"E per fortuna oserei dire" mi bacia e lo stringo forte sorridendo divertita.
"Chi è questo moccioso?"
"Luna" guardo Alex che trema terrorizzato mentre un uomo le tiene sollevato.
"Ma insomma signori un po' di decoro" dico prendendo in braccio il bambino "ma vi sembra il caso?"
"Chi è lui?"
"È Alex, è rimasto solo e il capitano della Sorgente di Fiamma l'ha preso con sé ma è voluto scappare con me, lo porterò con me quando tornerò a casa" dico sospirando.
"Stavamo venendo da te infatti" dice Meeks sorridendo "volevamo venire a trovare le nostre belle donne"
Ridacchio "perfetto allora, ma che ne dite di una piccola avventura?"
"Di cosa parli pesciolino?" Dice uno dei pirati.
"Parlo dei gioielli della Contessa nera" dico mettendo giù Alex, mi appoggio al parapetto.
"Sono andati perduti da Barbarossa"
"Così si dice ma a quanto dice il capitano della Sorgente di Fiamma Barbarossa non arrivò mai a quei gioielli"
"Vuoi dire che sono ancora lì?" Dice Meeks sorpreso.
"A quanto dicono" dico annuendo "ma non possiamo esserne sicuri"
"Il capitano della Sorgente di Fiamma non farebbe mai niente senza avere la certezza" dice John pensandoci.
"Vi serve in ogni caso, una squama di sirena e il suo sangue, se volete saperlo, in caso contrario possiamo tornare a casa"
Meeks e John si guardano "parliamone" andiamo nella cabina di John e lascio Alex alle cure del ragazzino che ormai è un vero e proprio uomo.
Consultiamo le carte normali e poi delle carte magiche che ci permettono di trovare il luogo esatto del tesoro.
Consultandole ci indicano un isola precisa, ci guardiamo.
"Nuova avventura?" Dice John sorridendo come un bambino.
"Andiamo!" Diciamo io e Meeks insieme, usciamo divertiti e annunciamo a tutti che urlano esultando.
"Signorina vuole avere lei l'onore?" Dice John porgendomi la bussola.
"Oh si" la allungo davanti a me "portaci ai gioielli della Contessa nera"
Il vento soffia forte e tutti urlano felici ed entusiasti del prossimo bottino.
Alex corre da me e mi abbraccia le gambe, lo guardo e gli scompiglio i capelli, mi metto la collana al collo.
"Luna"
"Dimmi"
"Rivedrò mai James?" Dice con dolcezza.
"Lo rivedrai sicuramente"
"Vorrei ringraziarlo per...essersi preso cura di me" dice tristemente "sono andato vi senza dirgli niente"
"Ti sei pentito?" Dico gentilmente.
"Voglio stare con te, ma mi sento in colpa"
Sorrido "sei un bravo bambino Alex" mi abbraccia forte e mi alzo tenendolo in braccio, John mi guarda con gli occhi brillanti pensando a chissà cosa.
"Ehi non pensare a cose strane capitano" dico divertita allontanandolo da me.
"Dammi un figlio mia meravigliosa Luna" dice sorridendo mentre scendo le scale.
"Non accadrà mai" dico divertita.
"Noi ci amiamo"
"Si ma questo non conta se sei un pirata e vai con altre donne!" Dico allontanandomi.
"Io non vado con altre donne" dice confuso, lo guardo attenta e sembra veramente sincero.
Sorrido "se è davvero così allora...posso pensarci" dico divertita "mi informerò di nascosto"
Alza gli occhi al cielo e io sorrido divertita, porto il bambino dove può riposare e poi salgo di nuovo cercando il ragazzo.
Guardo l'albero maestro e vado a cambiarmi nella cabina del capitano, appena esco mi arrampico sull'albero maestro e arrivo fino alla torretta.
"Buh!" Dico divertita, il ragazzino si gira sorridendo "ciao ragazzino"
"Luna" dice sorridendo, mi mette un braccio sulle spalle e guardiamo il mare "sono felice che tu sia di nuovo a bordo"
"Anch'io ne sono felice, allora che mi racconti?"
"Io...vorrei trovare una moglie"
"Vuoi lasciare il mare?"
"Voglio una vita semplice, con una moglie e dei figli da accudire, un lavoro onesto e tornare a casa la sera ed essere soddisfatto di ciò che ho fatto con una moglie che mi accoglie sorridendo con un piatto caldo appena cucinato"
Sorrido teneramente "ci riuscirai sicuramente" dico gentilmente "se vuoi al villaggio ci sono tantissime donne, in realtà" mi scappa una risatina "ci saranno una decina di uomini in tutto, molti sono andati nelle città per cercare fortuna"
"Io ho un gruzzolo da parte, l'ho nascosto nel tuo faro"
"Davvero?" Dico sorpresa.
"Si" sorride appena "questi uomini sono i miei compagni ma...non mi fido totalmente per quanto riguarda i soldi"
"Capisco, beh sarà un bel punto di inizio non trovi?"
"Si lo sarà" dice gentilmente, lo spingo appena con la spalla e lui spinge me sorridendo.
"Ti farò conoscere qualche bellissima ragazza"
"Ti credo sulla parola" osserviamo il mare e il suo sguardo ricade sui miei polsi che portano ancora il segno della corda con la quale mi hanno legata sulla Sorgente di Fiamma.
"Ti tenevano prigioniera?"
"In una cella" dico annuendo.
"Il capitano...non avevi detto che vi amavate?"
"Già...tutto quello che so è che è cambiato, è diventato freddo, spietato e a quanto pare, per qualche strana ragione ora mi odia, mi hanno rapita rinchiudendomi in una cella perché li aiutassi ad arrivare ai gioielli della Contessa nera" sospiro "forse è successo qualcosa che io non so..."
"Perché hai convinto il capitano a trovare i gioielli se ci stanno andando anche loro?"
"Perché si dice che i gioielli della contessa siano meravigliosi, diamanti e smeraldi, ricchezze oltre ogni immaginazione, mi ha sempre attirato quel tesoro e ora che so che c'è ancora...voglio trovarlo"
"Potevi andare direttamente con la Sorgente no?"
"Io non intendevo scappare" dico confusa "ma Meeks mi ha trovata e preferisco mille volte stare con voi ed essere libera che stare con gente che mi odia e restare rinchiusa in gabbia"
Sorride "a noi piaci, tutti parlano spesso di te, nelle storie che raccontiamo nelle locande ci sei sempre"
Sorrido "questo significa che vivrò in eterno nei racconti della gente" dico divertita "anche se...la Sorgente di Fiamma mi ha trovata perché ha sentito delle voci, hanno sentito che al mio villaggio viveva una sirena esiliata, amante del capitano della Fiamma Rossa e che lo ha aiutato a trovare il tesoro di Barbarossa"
"Cosa?" Dice sorpreso.
Annuisco stringendo le labbra "ho paura che le vostre storie, anche se raccontate con intenzioni positive...beh potrebbero portare da me pirati da ogni angolo del mare"
Mi guarda sorpreso e resta in silenzio "dobbiamo cambiare le nostre storie allora, non possiamo dire dove ti trovi o ti metteremo in pericolo"
Sorrido gentilmente "Grazie"