~𝑻𝒊𝒎𝒆 𝑻𝒓𝒂𝒗𝒆𝒍 ②~ 𝐌𝐢𝐧𝐬𝐮𝐧𝐠

🎄Speciale Natale🎄

[Deleted] Take 53.5: last christmas

《Minhoooo!》

Il corvino interpellato arricciò il naso all' udire la voce stridula e i passetti veloci del principino avvicinarsi alla sua stanza.

Si portò le coperte fin sopra alla sua testa per evitare di essere svegliato, tuttavia Jisung si infilò sotto di esse dalla fine del letto e spuntò tutto sorridente sotto al naso del maggiore.

Da sotto le coperte, il biondo picchiettò sulle braccia conserte di Minho che capendo cosa il piccino stesse chiedendo, le aprì circondandolo in un abbraccio.

Per vedere meglio il viso del suo fidanzato, abbassò le lenzuola fino al sedere del più piccolo dove ci posò "casualmente" una mano.

《Buona vigilia!》esclamò Jisung con un ampio sorriso in viso.

Minho sapeva benissimo quanto Jisung amasse il Natale, gliene parlava 24 ore su 24 anche nei mesi più improbabili.
Una volta ad Aprile se ne era uscito con la sua lista di regali per il Natale successivo, ed era dall' inizio di dicembre che faceva il conto alla rovescia per il fatidico giorno.

Adesso che era il 24 Dicembre e mancavano solo poco ore, il più basso spruzzava gioia da tutti i pori.

Nonostante nessuno dei due stesse bene mentalmente-Jisung a causa delle morti dei suoi amici e Minho per via dell' immenente omicidio di Jisung che si avvicinava sempre di più- entrambi cercarono di eliminare per quei due giorni tutte le loro angosce.

Almeno a Natale volevano sentirsi come una coppia normale in una vita normale, e non un agente segreto nella sua crudele missione e un ragazzino a cui erano appena morte tutte le persone a lui più care.

Anche il signor Park era più pimpante del solito: andava in giro per tutta la villa a dare ordini su ordini riguardo alle tavolate per mangiare e alle decorazioni natalizie da mettere in casa.

《Anche a te.》gli sorrise lievemente prima per avvicinare il viso del minore al suo ed iniziare un bacio dolce e delicato.

Ogni volta che baciava il più piccolo, automaticamente la sua mente tornava alle immagini del TG che aveva visto la mattina prima di viaggiare nel tempo, dove il corpo di Jisung inerme giaceva sul pavimento della villa in un lago di sangue.

Non devo pensarci, basta.

Si ripetee in testa, prima di staccarsi dal bacio e continuare la loro sessione di coccole mattutina.

Il minore era sdraiato sul suo petto e il viso era girato verso le porta della camera, mentre Minho gli accarezzava con cura le giocche bionde, con il viso rivolto verso il soffitto in un' espressione neutra.

Era inutile, per quanto ci provasse suoi pensieri erano sempre rivolti all' omicidio di Jisung e come si sarebbe dovuto comportare quando quel giorno sarebbe arrivato.

Dopo un po' in quella posizione, per via del massaggino ai capelli che il corvino era finito per sbaglio a fargli, il biondino era crollato di nuovo in un sonno profondo e russava pure.

Anche il più grande aveva piuttosto sonno così si mise di profilo, abbracciò Jisung da dietro e chiuse gli occhi nella speranza di rimettersi a dormire.

***

Per tutta la mattinata non avevano fatto altro che dormire finchè non era arrivata l'ora di andare a pranzare, e con tutto quello che avevano mangiato gli era tornato di nuovo sonno e si erano rimessi a pisolare sul letto.

Dopodichè c'era stata la cena, Minho era commosso da tutte le pietanze costose che Park aveva scelto, c'era carne kobe, filetti pregiatissimi, caviale e altre cose buonissime per ricconi.