Jungkook's pov
Quando mi sveglio sono nella mia camera da letto. Sbadiglio e nel farlo sento male alla gola. Perché? All'improvviso ricordo tutto quello che era successo la sera prima. Io e Tae avevamo scopato tutta la notte. È stato stremante, ma indimenticabile. Mi rigiro nel letto e provo ad alzarmi, continuando a sentire dolori in tutto il corpo. Vado di fronte allo specchio, ho un pigiama addosso e profumo, che Taehyung mi abbia lavato e vestito dopo tutto quello che abbiamo fatto? Ero così stanco da non essermene accorto? Comunque noto con piacere attorno al mio collo un segno viola, probabilmente perché mi ha strozzato un po' più forte del dovuto. Oltre al collo ho segni violacei nelle braccia e nelle cosce. Sembra che si sia divertito a dipingere la sua tela. Dietro il mio riflesso allo specchio emerge la figura di Taehyung, che mi cinge per la vita. Sussulto.
-Non ti ho sentito arrivare!-
Lui se la ride e mi lascia un bacio dolce sulla guancia. Dolce?.
-Buongiorno Cookie-.
Ha la voce rauca, pure lui si è appena svegliato, e il suo primo pensiero sono stato io? Strano, inizio a pensare che ci sia del tenero in lui.
-Ti è piaciuto come ti ho scopato ieri sera?-
Scherzavo.
Mi giro verso di lui. Le nostre bocche sono a un centimetro di distanza. Ci sforiamo le labbra senza baciarci.
-Si-
Sussurro. Sorride e poi mi bacia. Anche se quello che ha detto suonava così sporco, il suo bacio non lo è per niente. Mi tiene pure stretto a sé come se avesse paura che possa scomparire da un momento all'altro e quando ci stacchiamo, noto che i suoi occhi sono sereni, speranzosi forse, mi chiedo il perché.
-Hai dormito bene sta notte sembrerebbe-
Annuisce. Apre bocca per dire qualcosa, ma si ferma. Alzo un sopracciglio e lo osservo confuso. Si prede di coraggio e finalmente parla.
-Grazie a te-
Arrossisco. Non me lo aspettavo. Lui si tocca la testa come se si vergognasse e sposta lo sguardo. Ma che sta succedendo questa mattina si può sapere?. Mi sta facendo battere il cuore a mille.
-È da un pò che riesco a dormire bene, da quando sei qui, perciò credo che sia merito tuo.-
Sorrido a quest'affermazione.
-Come mai non riuscivi a dormire prima?-
Sbuffa.
-Perchè la mia vita è molto dinamica diciamo, io vorrei solo un po' di pace a volte, e non riesco ad averla neanche di notte, troppi pensieri.-
Finalmente mi guarda, mi lascia un ultimo bacio prima di andare via.
-Per le 20:00 mettiti il completo che trovi sul letto, sta sera abbiamo un incontro importante.-
Dice urlando dalle scale. Vado a controllare e "il completo" che trovo sul letto consiste in un dildo con coda di coniglio, una paio di mutande striminzite, un collare completo di guinzaglio e un cerchietto con orecchie di coniglio, ah e dimenticavo le calze in tema. Che incontro sarebbe se devo uscire conciato così?.~10 ore dopo~
Per tutta la giornata non ho fatto nulla di che. Taehyung è andato a lavoro e io mi sono messo a girovagare di qua e di là cercando qualche svago. Perciò una volta fatte le otto di sera, indosso il completo e aspetto che Taehyung torni casa, magari se sono così obbediente, mi darà un premio. La porta della mia stanza si apre ed entra un Taehyung messo in tiro, con giacca, cravatta, stivali, sembra un uomo di politica.
-Noto con piacere che sei pronto coniglietto.-
Annuisco e faccio il labruccio.
-Non mi merito nulla?-
-Me l'hai fatto diventare duro con una semplice frase del cazzo.-
Si siede nel letto e divarica le gambe.
-Abbiamo 5 minuti, succhiamelo in fretta, il tuo premio sarà il mio cazzo, tanto so che ti piace-
Dice soddisfatto e non posso dargli torto, era proprio quello che volevo. Gli abbasso i pantaloni e me lo infilo infilo in bocca.
-Cazzo quanto ti amo-
...
COSA!?
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•Stockholm•|| Taekook ||
Fiksi PenggemarIn cui Jungkook soffre della sindrome di Stoccolma. *SINDROME DI STOCCOLAMA: Il soggetto affetto dalla Sindrome di Stoccolma, durante i maltrattamenti subiti, prova un sentimento positivo nei confronti del proprio aggressore che può spingersi fino a...