JULIAN

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Una volta sveglia non riuscivo più a prendere sonno. Sentì una voce

<< chi ha parlato? >>

<< Hey! >>

Vidi un ragazzo in un'altra cella

<< hey, chi sei? >>

<< Sono Julian, so che ti chiami Jane >>

<< si sono Jane >>

<< voglio metterti in guardia, alla prima occasione scappa, quando ti verrà data la possibilità scappa, hanno fatto e continuano a fare cose terribili, tutti hanno il terrore di lui >>

Mi disse a bassa voce, d'un tratto arrivò Florin e andò dritto da Julian

<< cos'hai da blaterare tu? >>

<< No no niente, scusa mi dispiace >>

Poi venne da me, vidi Julian spiare dalle sbarre

<< vieni, i tuoi genitori vogliono vedere se stai bene >

<< Si >>

<< devi mettere queste per evitare che scappi >>

Mi disse prendendo le manette, così me le mise

<< ah! Potresti allentarle un po'? Mi fanno ancora male i polsi >>

<< si >>

Disse lasciandomele larghe, mi prese per il braccio e ci avviammo verso una stanza bianca sempre in quel sotterraneo.
Passando dalla cella di Julian mi augurò buona fortuna sussurrando

<< grazie >>

gli sussurrai anche io, anche se Florin aveva sentito tutto, arrivammo, mi fecero sedere in una sedia, di fronte a me c'era un tavolo con un computer sopra, insieme a me c'erano Florin e altri due ragazzi, che da quanto avevo capito tra tanti scagnozzi, loro erano i due più fidati, avevo anche capito che si chiamassero Daniel e Valerio. Accesero il computer

<< Jane! >>

<< Mamma! Papà! >>

<< Come stai amore? >>

<< Sto bene e voi? >>

<< Molto preoccupati per te, stai tranquilla vogliono dei soldi, dobbiamo solamente  fare un versamento, ci hanno promesso che domani ti lasciano libera >>

<< basta è durato fin troppo, avete 24 ore di tempo >>

Disse quell'antipatico di Daniel spegnendo il computer. Subito dopo Florin mi riportò nella cella togliendomi le manette

<< posso farti una domanda?>>

<< Si dimmi >>

<< cosa ha fatto Julian per essere qui? >>

<< Te ne ha parlato eh! >>

<< si ma non mi ha detto perchè è qui >>

<< una volta ci ha traditi in una situazione grave, a causa sua sono stati arrestati tre dei miei>>

<< da quanto tempo è qui? >>

<< Da 7 mesi all'incirca >>

<< Sembra che abbia paura di voi sopratutto di te >>

<< lo so >>

Disse ridendo

<< quando entro comincia a balbettare dicendo scusa per ogni singola sciocchezza, una volta è anche caduto per terra e non si è rialzato finché non me ne sono andato >>

Fece ridere anche me, ridevamo entrambi, anche se un po' mi dispiaceva per Julian

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