L'INGANNO

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Erano le 08:30 di mattina, Florin si era già alzato, così scesi giù e trovai una bellissima colazione

<< buongiorno Jane! >>

<< buongiorno Brigitte,
dov'è Florin? >>

<< Mi ha detto di dirti che ti ha lasciato una cosa in sala da pranzo, vieni ti accompagno >>

Era una collana con un cuore, dietro c'era incisa la lettera F, era stupenda, presumo anche molto costosa, accanto c'era un foglio con scritto:

- dal tuo ammiratore segreto, ti amo -

"Dal tuo ammiratore segreto" beh quella frase mi fece ridere. Dopo aver fatto colazione conobbi meglio Brigitte

<< Sono felice che tu stia
bene >>

<< grazie, Brigitte? >>

<< Dimmi! >>

<< Come mai sei qui? Se posso chiedertelo >>

<< Ero un ostaggio una volta,  ancora prima di esserci Florin. Mi assunsero come cuoca e di essere al loro servizio per la casa, dandomi una buona cifra, direi buonissima, nella mia vita di ogni giorno non me la passavo benissimo, così accettai a patto che mi lasciassero libera e adesso sono qui da due anni. Quando conobbi Florin, capì subito che in lui non c'era solo un ragazzo senza cuore come sembrava esserlo. Presimo un bel rapporto, da allora gli voglio un gran bene è come se fosse mio figlio >>

Dopo un'ora circa, Florin tornò

<< ciao >>

disse lui sorridendo

gli andandai incontro per baciarlo

<< dal tuo ammiratore
segreto eh! >>

Dissi facendolo ridere

<< lo hai già messo? >>

<< Si è bellissimo, grazie >>

La sera scesi giù per parlare con Julian, ci andavo meno spesso ultimamente

<< ciao, come stai Julian? >>

<< Bene tu? Guarito il
braccio? >>

<< Si da giorni >>

<< volevo che mi facessi un favore se non ti dispiace >>

<< no dimmi >>

<< hai un telefono? >>

<< Si >>

<< non sento la mia famiglia da più di un anno, non gli e ne mai importato niente di me, l'unica persona che tiene a me è mia sorella, ricordo ancora il numero se non l'ha
cambiato >>

<< Julian, non so se posso >>

<< voglio solo sentire la sua voce >>

<< devo chiederlo a Florin >>

<< solo un minuto >>

<< va bene, ma solo un
minuto, ho qui il telefono
tieni, fa veloce! >>

Non sentiva i suoi familiari da tanto tempo non ci voleva niente a fare una chiamata. Parlò con qualcuno, non ero certa che fosse una voce femminile

<< grazie >>

<< figurati >>

Si sedette per terra

<< mi ridai il telefono? >>

Sono rimasta per te Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora