Sono rimasta per te

INVASA DAL SENSO DI COLPA

Mi svegliai

<< Che è successo? >>

<< Jane, mi dispiace avrei dovuto crederti >>

<< ha confessato Julian? >>

Dissi ricordandomi quello che era successo

<< No, ho visto le telecamere di sorveglianza >>

<< avresti potuto vederle
prima >>

<< lo so mi dispiace, comunque ho messo Jessica di mezzo solo perchè quando è successa quella cosa non me l'aspettavo, mi fidavo di lei è lei mi ha tradito comunque >>

<< senti! A me dispiace per quello che ha fatto, ma io non sono Jessica >>

<< a non me non dispiace invece, sennò non avrei potuto conoscerti >>

<< certe volte mi sento il rimpiazzo di Jessica >>

<< No, ma che dici? >>

Mi alzai dal letto e provò ad aiutarmi, ero ancora un po' stordita

<< c'è la faccio da sola
grazie >>

<< come vuoi >>

<< Non ti sei mai completamente fidato di me, ho cercato di dimostrarti la mia fiducia, ma nonostante ciò non ti fidi ancora. Hai sempre pensato che fingessi di amarti come Jessica, ma non ne così, quello che provo per te è
reale >>

<< che dici? Mi fido di te >>

<< non ne sono sicura, quello che è successo dimostra che ho sbagliato a restare qui tutto questo tempo, vorrei prendermi una pausa da tutto questo, di qualche giorno o settimana non lo so, fin quando non mi chiarisco le idee >>

<< mi stai lasciando? >>

Presi alcune mie cose e mi incamminai verso l'ingresso. Dobbiamo dirla tutta... la mia idea non era assolutamente quella, in realtà avevo le idee chiare, ma pensandoci bene dovevo prendermi una pausa, non da lui, ma da tutto quello che era successo in questi giorni. Da lui non avrei mai potuto prendermi una pausa. Da ragazza orgogliosa, uscii comunque, mi accompagnò anche lui sperando potessi cambiare idea.

Pov's Florin
Mi andò lo sguardo dietro una siepe, vidi un ragazzo, era Julian? Con una pistola puntata su Jane così mi misi davanti io

<< Jane! >>

Il proiettile lo colpì e Julian scappò

<< Florin! Aiuto!>>

Mi vennero all'incontro, fortunatamente in zona c'era il medico che mi aveva guarito la ferita. Disperata iniziai a piangere guardandolo. Era cosciente

<< Jane, e tutto ok >>

Disse prendendomi la mano

Il medico arrivò subito. Ero terrorizzata, temevo di perderlo, dentro la mia mente c'era come una specie di vuoto. Brigitte venne verso di me tranquillizzandomi

<< Jane, vedrai andrà tutto bene >>

Mi disse mentre ci allontanammo andando sul retro della casa

<< devo andare da lui >>

<< Jane, sta calma è un ragazzo forte se la caverà >>

Incontrai Daniel

<< Daniel, perchè avete lasciato scappare Julian? >>

<< Era dentro con voi pensavamo lo uccidesse >>

<< e non c'era nessuno
fuori? >>

<< Evidentemente no >>

Era già passata mezz'ora, stavo veramente male, e pensare che qualche minuto prima ha pensato che l'avessi lasciato...