I'm here {Tododeku}

Money

Il mondo gira intorno ai soldi.
Per comprare da mangiare ti servono i soldi.
Per andare da un posto all'altro ti servono i soldi.
Per avere un tetto sulla testa ti servono i soldi.
Per avere dei vestiti ti servono i soldi.
Soldi. Soldi e solo soldi. Tutti cercano di accaparrarsi il maggior numero di monete o banconote possibili, per fare vedere che è lui il migliore. È lui quello più intelligente.
Però alcune volte le persone sforato un limite che non dovrebbero mai essere oltrepassato.
Uccidere per soldi. Ovvero, togliere vita ad una persona per qualche migliaio di banconote, che probabilmente verranno spese in cose futili. Oppure per fare del bene.
Come nel caso di Dabi, anzi di Touya Todoroki. Primo figlio di Enjoy Todoroki, multi miliardario e l'uomo più ricco di tutto il Giappone.
Il primogenito scappò all'età di quindici anni. Il padre fece cercare in lungo e in largo il ragazzo, ma senza riuscire ad avere nessun risultato. In successione fu ritenuto morto.
L'unica a sapere la verità è la madre. Ella dopo circa quattro anni, divorziò dal marito, e per il troppo stress finì nell'istituto, dove ritrovò Touya. No, Dabi.
E proprio quest'ultimo che aiutare la madre con le tasse delle cure, ma ovviamente non può usare i soldi che l'istituto gli da. E non lo farebbe neanche se avesse la possibilità di farlo. Come mai? Dabi ha intuito che in quei corridoi colore azzurro qualcosa non va. Non sa bene cosa. Ma c'è qualcosa di sbagliato.

"Hey Dabi tutto bene?"

La voce di una compagna di classe del ragazzo lo risveglia dai suoi pensieri.

"Si, Nanami. Tutti ok..."

Risponde il moro alla ragazza dai capelli azzurri. Si sono conosciuti qualche giorno fa, poco dopo che lui e Midoriya hanno smesso di parlare, o meglio, è Dabi che lo evita. Nanami se ne è accorta, e vuole capire perché il ragazzo si comporta così diversamente. Sarà per quella chiamata improvvisa dell'altro giorno?

"Oi Nanami... Capito qualcosa?"

Chiede la compagna di banco della ragazza.

"No Shiori... Il ragazzo pensa di essere un riccio, e quindi si è chiuso some tale."

Risponde la chioma azzurra scaturendo una risatina dall'amica dai capelli rossi. Dabi da un pugnetto al braccio di Nanami.

"Guarda che ti sento, mirtillo."

In tutta risposta, la ragazza fa la linguaccia al moro, che le da un altro pugno.

"Ahia! Fai male!"

Dice lamentandosi la ragazza, mentre si massaggia il braccio.

"Sembrate una coppia sposata."

Aggiunge Shiori ridacchiando sotto i baffi. I due rimangono in silenzio per qualche secondo.

"SHIORI COSA CAVOLO STAI DICENDO!?"

Dice urlando la chioma celestina.
Intanto Dabi è rimasto lì paralizzato.

"Sono gay."

È l'unica cosa che riesce a dire, per poi scoppiare a ridere. Nanami si aggiunge alle risate, dande anche un pugno alla rossa.

"Siamo  a m i c i."

Shiori guarda prima uno e poi l'altro.
Rimane per due minuti così. Poi si alza e se va. I due ragazzi rimangono lì impalati.

"Shoriii!"

Nanami rincorre la ragazza, trascinandosi anche Dabi con lei.

"Devo venire anche io?"

È la terza volte che fa quella domanda alla ragazza, e lei tutte le volte ha risposto di sì. Stanno per raggiungere la ragazza dai capelli rossi, quando ad un angolo Nanami si scontra con un ragazzo dai capelli azzurrini.

"Tutto ok?"

chiede il ragazzo ,mentre si appresta ad aiutare la ragazza, che ovviamente, è caduta a terra. E Dabi? Se ne infischia.

"S-Si. Tutto ok. Scusa non stavo guardando dove mettevo i piedi."

Il ragazzo tende una mano a Nanami. La ragazza la prende e si rialza.

"Non preoccuparti, anche io ero con la testa fra le nuvole."

risponde il ragazzo. Le guance di Nanami si colorano e rosso, e Dabi sembra accorgersene. Infatti prende la ragazza per il braccio e la trascina via.

"Dabi! Cosa cavolo fai!?"

Chiede la ragazza, cercando di liberarsi da quella presa. A quella domanda il moro aumenta il passo.

"E-Ehm! Ci si vede in giro!"

Urla, cercando di salutare il ragazzo dai capelli azzurrini. E quest'ultimo fa sono un cenno con la mano.

"Sai che ho due gambe per camminare, vero?"

chiede la ragazza a Dabi. Lui si ferma di colpo e dice:
"Stai lontana da lui."

Nanami cerca di controbattere, ma il moro se ne va, lasciandola lì.
'Ma che problemi ha!?'
Si chiede Nanami, mentre mille domande cominciano a scoppiarle nella mente come fuochi d'artificio.

Intanto Dabi, arriva all'ingresso dell'istituto. Si ferma proprio davanti alla porta, prende gli auricolari e il telefono e cominciare ad ascoltare della musica.
Lo aiuta a pensare, o così pare.
Oggi quando è andato a trovare la madre, ha notato qualcosa di strano. Di sbagliato. Era più stanza e aveva uno strano segno sul collo. Non era un livido oppure una puntura di qualche insetto. Sembrava una specie di puntino nero, uno di quelli che ti fai con i pennarelli o le penne.
Ed era strano perché non era sulla parte davanti del collo, ma sotto la nuca della testa, ed è molto improbabile che la donna si sia fatta un segnetto lì dietro.
Anzi proprio lei aveva affermato che poco prima dell'arrivo del ragazzo si era fatta una doccia. Quindi qualsiasi cosa fosse quel puntino, non si è levato con acqua e sapone. Potrebbe sembrare normale. Tipo magari uno dell'istituto potrebbe averla macchiata con un pennarello indelebile per errore...
No, non funziona come storia.

Dabi ha capito che qui qualcosa non va...

Deve solo capire cosa...

"Il ragazzo sta capendo cosa succede davvero qui...
Bisogna eliminarlo prima che è troppo tardi. Posso affidarti il lavoro... Akane?"

. . .

"Certo Hotaru. Conta pure su di me."

Spazio autrice
SECONDO CAPITOLO IN UN GIORNO UHHH
MA CHI SONOO

ok la smetto, colpo di scenaaah
Tan tan TAAAN
In questo Capitolo Deku non se lo caga nessuno u-u
tranqulliiiih, nel prossimo lo metto.
Detto questo sono le undici, e ho sonno. quindi Sayonara.