18.Chi è lei?

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Addison pov's
Fui la prima a svegliarmi, trovandomi ancora tra le braccia di Beomgyu.
Appena vidi il suo viso addormentato e rilassato, arrossii.
Era così perfetto che nemmeno Raffaello avrebbe potuto trasmettere tutta la sua bellezza in un suo ritratto.
Ad un tratto iniziò a squillare il mio telefono.
Mi sedetti nel letto e presi velocemente il telefono alzandomi e uscendo dalla stanza.
Risposi alla chiamata senza controllare nemmeno chi mi stava chiamando.
Mi chiusi nel bagno con la maniglia.
<<Pronto?>>
Dissi con la voce ancora impastata dal sonno.
<<Addison>>
Disse una voce che riconoscerei tra 7 miliardi di persone.
<<Bryce dimmi>>
Risposi sbadigliando.
<<Dobbiamo vederci subito. Devo dirti una cosa urgente>>
Disse con un tono serio nella sua voce.
<<Cos'è successo? C'è qualcosa che non va?>>
Chiesi molto preoccupata.
<<Ti dirò tutto tra poco>>
<<Dove dobbiamo incontrarci?>>
<<Passo a prenderti io, dimmi dove sei>>
<<Via ******** ****>>
<<Va bene>>
<<A tra poco>>
<<A tra poco>>
Staccai la chiamata e corsi nella stanza.
Misi i miei vestiti di ieri che Beomgyu aveva lavato abbinate con le converse nere.
Pettinai i capelli e misi solo il mascara e il lucidalabbra.
Scesi sotto e aspettai Bryce seduta nel divano.
Mi chiamò di nuovo.
<<Sei arrivato?>>
Chiesi alzandomi dal divano
<<Si>>
<<Va bene arrivo>>
Chiusi la chiamata
Ormai è passato molto tempo da quell'appuntamento, dove Bryce dichiarò i suoi sentimenti per me e diventai la sua ragazza, stiamo insieme da 6 mesi, in questi mesi ci vediamo pochissimo perché sta sempre in tour.
Chissà cosa dovrà dirmi di così importante...
Uscii di casa e trovai la macchina di Bryce parcheggiata difronte la casa di Beomgyu.
Salì in macchina e lo salutai con un bacio sulle labbra che ricambiò subito.
Senza dire niente accese la macchina e iniziò a guidare.
Oh finalmente eccoci arrivati al bar.
Scese dalla macchina e feci lo stesso.
Ci sedemmo in un tavolino e arrivò il cameriere con un taccuino, ordinai un cornetto al cioccolato e il cappuccino mentre lui ordinò solo un caffè.
Dopo pochi minuti arrivarono le nostre ordinazioni e ringraziammo il cameriere.
<<Allora cosa mi dovevi dire?>>
Chiesi addentando il mio cornetto al cioccolato.
<<Beh...noi stiamo insieme da 4 mesi no?>>
<<Si e quindi?>>
<<Addi in questi 4 mesi sono stato in tour con il mio gruppo e lì ho conosciuto una ragazza in un camerino, abbiamo fatto amicizia e siamo diventati amici, beh 2 mesi fa mi baciò nella sua stanza, io mi scansai perché stavo con te e me ne andai, lei ha capito e allora siamo rimasti amici, ma il mese scorso la portai fuori e gli dissi che mi ero innamorato di lei, lei era ancora innamorata di me e quindi stiamo insieme da 1 mese>>
Disse molto agitato bevendo il suo caffè.
Sbarrai gli occhi e per poco non mi stavo strozzando con il cappuccino.
Mi ha tradita? Dopo 4 mesi di relazione? Lui mi ha tradita di nascosto? Io lo cercavo, gli scrivevo e lui fingeva mentre messaggiava con me e mi diceva di amarmi? Io mi fidavo ciecamente di lui...
Abbassai lo sguardo e una lacrima rigò sul mio viso.
<<Addi io...>>
Sussurrò grattandosi la nuca.
<<Tu cosa Bryce?! Mh? Tu cosa?! Mi hai tradita di nascosto mentre eri in tour?! Io ti ho mandato perché mi fidavo di te e anche perché dovevi andarci e te mi tradisci con un altra?! Ma davvero?! Mi avevi anche promesso che non avresti guardato nessuna e ora torni dal tour con questa storia?! Io non ti ho fatto le corna in questi 4 mesi mentre tu eri via! Tu invece l'hai fatto! E fingevi quando mi dicevi che mi amavi anche tu nei messaggi! Davvero sono senza parole...sei come tutti gli altri! Bryce mi fai schifo...>>
Urlai puntandogli l'indice contro fregandomene delle persone che ci stavano guardando.
Mi alzai dalla sedia e uscii dal bar.
Sentii delle goccioline d'acqua sulla testa, ah bene adesso piove pure...
Non solo questa notizia di merda...
<<ADDISON ASPETTA>>
Urlò Bryce seguendomi.
Lo ignorai e attraversai la strada.
Iniziò a correre e mi raggiunse con l'ombrello.
<<COSA VUOI?!>>
Urlai piangendo con tutto il trucco sbavato.
<<Mi dispiace...>>
<<E di cosa? Infondo la fidanzata te la sei trovata lo stesso! E ora lasciami in pace, non contattarmi mai più okay? Ora vai da lei che ti sta aspettando per scopare>>
Dissi nervosa e iniziai a correre lasciandolo là da solo.
Mi sedetti sotto un albero e piansi tantissimo.
Perché?! Perché tutte a me?! Perché non posso mai essere felice?!
Iniziò a squillare il telefono
<<Pronto?>>
Dissi con voce spezzata dal pianto.
<<Addison dove sei?>>
Chiese Beomgyu.
<<Non importa a nessuno...>>
Sussurrai singhiozzando
<<Hey cosa è successo? Che hai?>>
<<Niente tranquillo...sto bene...>>
Dissi tirando su con il naso
<Addison dove sei? Dimmelo ti prego>>
<<Via ****** *******>>
<<Va bene aspettami lì>>
<<Okay>>
Staccò la chiamata.
Appoggiai la testa sulle ginocchia e continuai a piangere sotto il temporale.
A nessuno importa di me...
È meglio se la faccio finita...
<<Addison eccomi>>
Disse con il fiatone.
Alzai lo sguardo e vidi Beomgyu con tutta la sua bellezza anche fradicio con un ombrello sopra la testa.
<<Che hai piccola?>>
Chiese con lo sguardo preoccupato sedendosi accanto a me.
<<Il m-mio r-ragazzo mi ha tra-tradita...>>
<<Come?>>
<<In t-tour c-con il s-suo gruppo ha conosciuto una ra-ragazza nel camerino,
sono d-d-diventati am-amici, poi 2 mesi dopo l-lei lo ha b-baciato nella s-sua
st-stanza m-ma lui si è s-scansato, lei l'ha capito e s-sono r-rimasti a-a-amici, poi 1 mese fa lui ha po-portato l-lei f-fuori e gli ha d-detto che s-si era inna-innamorato di lei, l-lei era a-ancora i-innamorata di lui e stanno i-insieme da 1 m-mese...>>
Spiegai singhiozzando fortissimo.
<<Piccola mi dispiace tantissimo...>>
Disse con gli occhi lucidi.
<<Vieni qui>>
Aprì le braccia e mi ci tuffai dentro stringendomi a lui.
<<È uno stronzo, lascialo stare, sei forte e ce la farai anche senza di lui, devi rifarti una vita, essere felice senza di lui per fargli capire che tu riesci ad essere felice anche da sola>>
Disse accarezzandomi la schiena.
<<B-Beom...>>
Sussurrai alzando lo sguardo e puntandolo sui suoi occhi color ghiaccio.
<<Si?>>
<<Grazie>>
<<Per cosa?>>
<<Per avermi salvato dai miei genitori, dai bulli e adesso anche da lui>>
<<Ah ma non è niente di che>>
<<Per me si, per me hai fatto molto, io invece non ho fatto niente di speciale per te...>>
Sussurrai abbassando lo sguardo.
<<Invece si>>
<<E cosa?>>
<<Sei entrata a far parte della mia vita e l'hai resa meravigliosa>>
Disse sorridendo.
Arrossii violentemente.
Mi accarezzò la guancia.
<<Dai torniamo a casa o ti prenderai un raffreddore>>
Disse alzandosi e porgendomi la mano.
La afferrai e mi alzai anch'io.
Entrammo dentro la sua macchina e giunsimo a casa in pochi minuti.
Mi diede una sua felpa nera enorme e la indossai per poi sedermi nel divano.
Tornò con due tazze di cioccolata calda e guardammo un film d'avventura.
Sentii le palpebre molto pesanti e crollai tra le braccia di Morfeo.
Skip time
Mi risvegliai trovandomi nel letto tra le braccia di Beomgyu che mi stringeva a sé.
Mi concentrai sulle sue labbra, osservandole e bramandole sempre di più.
Avrei voluto baciarle più di qualsiasi cosa e in quel momento ne avevo anche l'occasione, dato che il proprietario di esse stava beatamente dormendo.
Però da un lato mi sembrava scorretto.
Non sapevo nulla sulla sua vita privata.
E se avesse avuto una ragazza?
Morsi il mio labbro e all'interno della mia testa si scatenò una guerra: baciarlo o non baciarlo?
Ad interrompere i miei pensieri fu una notifica proveniente dal cellulare di Beomgyu.
Lentamente mi girai per prenderlo tra le mano e lo accesi.
Fortunatamente, non c'era nessuna password a proteggere la sua privacy, così entrai senza dovermi ingegnare per indovinare la parola chiave che avrebbe sbloccato il cellulare.
Era un messaggio da parte di una certa Sooya.
Chi è lei?" mi chiesi aprendo curiosamente la chat tra i due.
Sooya💕

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